Categoria: LIBRO PRIMO – Codice Civile
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Art. 315 bis — Diritti e doveri del figlio
Il figlio ha diritto di essere mantenuto, educato, istruito e assistito moralmente dai genitori, nel rispetto delle sue capacità, delle sue inclinazioni naturali e delle sue aspirazioni.Il figlio ha diritto di crescere in famiglia e di mantenere rapporti significativi con i parenti.Il figlio minore che abbia compiuto gli anni dodici, e anche di età inferiore…
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Art. 329 — Godimento dei beni dopo la cessazione dell’usufrutto legale
Cessato l’usufrutto legale, se il genitore ha continuato a godere i beni del figlio convivente con esso senza procura ma senza opposizione, o anche con procura ma senza l’obbligo di rendere conto dei frutti, egli o i suoi eredi non sono tenuti che a consegnare i frutti esistenti al tempo della domanda [217, 1148].
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Art. 348 — Scelta del tutore
Il giudice tutelare nomina tutore la persona designata dal genitore che ha esercitato per ultimo la responsabilità genitoriale [316]. La designazione può essere fatta per testamento [587], per atto pubblico [2699] o per scrittura privata autenticata [2703].Se manca la designazione ovvero se gravi motivi si oppongono alla nomina della persona designata, la scelta del tutore…
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Art. 364 — Contenuto dell’inventario
Nell’inventario si indicano gli immobili, i mobili, i crediti e i debiti e si descrivono le carte, note e scritture relative allo stato attivo e passivo del patrimonio, osservando le formalità stabilite nel codice di procedura civile [769 ss. c.p.c.].
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Art. 380 — Contabilità dell’amministrazione
Il tutore deve tenere regolare contabilità della sua amministrazione e renderne conto [385] ogni anno al giudice tutelare [46].Il giudice può sottoporre il conto annuale all’esame del protutore e di qualche prossimo parente [74 ss. c.c.] o affine [78] del minore.
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Art. 396 — Inosservanza delle precedenti norme
Gli atti compiuti senza osservare le norme stabilite nell’articolo 394 possono essere annullati istanza del minore o dei suoi eredi o aventi causa [1441 ss.].Sono applicabili al curatore le disposizioni dell’articolo 378.
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Art. 412 — Atti compiuti dal beneficiario o dall’amministratore di sostegno in violazione di norme di legge o delle disposizioni del giudice
Gli atti compiuti dall’amministratore di sostegno in violazione di disposizioni di legge, od in eccesso rispetto all’oggetto dell’incarico o ai poteri conferitigli dal giudice, possono essere annullati su istanza dell’amministratore di sostegno, del pubblico ministero, del beneficiario o dei suoi eredi ed aventi causa.Possono essere parimenti annullati su istanza dell’amministratore di sostegno, del beneficiario, o…
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Art. 428 — Atti compiuti da persona incapace d’intendere o di volere
Gli atti compiuti da persona che, sebbene non interdetta [414], si provi essere stata per qualsiasi causa, anche transitoria, incapace d’intendere o di volere al momento in cui gli atti sono stati compiuti, possono essere annullati su istanza della persona medesima o dei suoi eredi o aventi causa, se ne risulta un grave pregiudizio all’autore.L’annullamento…
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Art. 444 — Adempimento della prestazione alimentare
L’assegno alimentare prestato secondo le modalità stabilite non può essere nuovamente richiesto, qualunque uso l’alimentando ne abbia fatto.
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Art. 53 — Godimento dei beni
Gli ascendenti, i discendenti e il coniuge immessi nel possesso temporaneo dei beni ritengono a loro profitto la totalità delle rendite. Gli altri devono riservare all’assente il terzo delle rendite.
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Art. 69 — Diritti spettanti alla persona di cui si ignora l’esistenza
Nessuno è ammesso a reclamare un diritto in nome della persona di cui si ignora l’esistenza, se non prova che la persona esisteva quando il diritto è nato [4, 58, 60, 66].
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Art. 85 — Interdizione per infermità di mente
Non può contrarre matrimonio l’interdetto per infermità di mente [102, 116, 119, 414].Se l’istanza di interdizione è soltanto promossa [417], il pubblico ministero può chiedere che si sospenda la celebrazione del matrimonio [104]; in tal caso la celebrazione non può aver luogo finché la sentenza che ha pronunziato sull’istanza non sia passata in giudicato [324…
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Art. 101 — Matrimonio in imminente pericolo di vita
Nel caso di imminente pericolo di vita di uno degli sposi, l’ufficiale dello stato civile del luogo può procedere alla celebrazione del matrimonio senza pubblicazione [93] e senza l’assenso al matrimonio, se questo è richiesto, purché gli sposi prima giurino che non esistono tra loro impedimenti non suscettibili di dispensa [84, 86, 87 nn. 1,…
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Art. 117 — Matrimonio contratto con violazione degli articoli 84, 86, 87 e 88
Il matrimonio contratto con violazione degli articoli 86 [c.p. 556], 87 e 88 può essere impugnato dai coniugi [124], dagli ascendenti prossimi, dal pubblico ministero [125] e da tutti coloro che abbiano per impugnarlo un interesse legittimo e attuale [125, 127, 191, 785; 70, 100 c.p.c.].Il matrimonio contratto in violazione dell’articolo 84 può essere impugnato…
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Art. 133 — Prova della celebrazione risultante da sentenza penale
Se la prova della celebrazione del matrimonio risulta da sentenza penale [654], l’iscrizione della sentenza nel registro dello stato civile assicura al matrimonio, dal giorno della sua celebrazione, tutti gli effetti riguardo tanto ai coniugi quanto ai figli.
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Art. 147 — Doveri verso i figli
Il matrimonio impone ad ambedue i coniugi l’obbligo di mantenere, istruire, educare e assistere moralmente i figli, nel rispetto delle loro capacità, inclinazioni naturali e aspirazioni, secondo quanto previsto dall’articolo 315 bis [107, 155, 279, 330, 333; 30 Cost.; 570-572 c.p.].
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Art. 157 — Cessazione degli effetti della separazione
I coniugi possono di comune accordo far cessare gli effetti della sentenza di separazione, senza che sia necessario l’intervento del giudice, con una espressa dichiarazione o con un comportamento non equivoco che sia incompatibile con lo stato di separazione [154] .La separazione può essere pronunziata nuovamente soltanto in relazione a fatti e comportamenti intervenuti dopo…
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Art. 172 — Riduzione [ABROGATO]
[La costituzione dei beni in patrimonio familiare, fatta da un terzo, è soggetta a riduzione se al tempo della morte del costituente si riconosce che i beni eccedono la porzione di cui il costituente poteva disporre secondo le norme stabilite in materia di successioni.]
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Art. 188 — Obbligazioni derivanti da donazioni o successioni
I beni della comunione [177], salvo quanto disposto nell’articolo 189, non rispondono delle obbligazioni da cui sono gravate le donazioni e le successioni conseguite dai coniugi durante il matrimonio e non attribuite alla comunione [179].
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Art. 204 — Retroattività della sentenza. Spese per la restituzione [ABROGATO]
[La sentenza che pronunzia la separazione è retroattiva sino al giorno della domanda. Le spese per la restituzione della dote sono a carico del marito.]
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Art. 220 — Amministrazione della comunione [ABROGATO]
[Solo il marito può amministrare i beni della comunione e stare in giudizio per le azioni riguardanti la medesima; ma non può, salvo che a titolo oneroso, alienare o ipotecare i beni la cui proprietà cade nella comunione.]
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Art. 239 — Reclamo dello stato di figlio
Qualora si tratti di supposizione di parto o di sostituzione di neonato [566 e ss. c.p.], [ancorché vi sia un atto di nascita conforme al possesso di stato,] il figlio può reclamare uno stato diverso [, dando la prova della filiazione anche a mezzo di testimoni nei limiti e secondo le regole dell’articolo 241.][Parimenti si…
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Art. 254 — Forma del riconoscimento
Il riconoscimento del figlio [naturale] nato fuori dal matrimonio è fatto nell’atto di nascita, oppure con una apposita dichiarazione, posteriore alla nascita o al concepimento [1 comma 2], davanti ad un ufficiale dello stato civile [o davanti al giudice tutelare] [344] o in un atto pubblico o in un testamento, qualunque sia la forma di…
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Art. 281 — Divieto di legittimazione [ABROGATO]
[Non possono essere legittimati i figli che non possono essere riconosciuti.]
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Art. 297 — Assenso del coniuge o dei genitori
Per l’adozione è necessario l’assenso dei genitori dell’adottando e l’assenso del coniuge dell’adottante e dell’adottando, se coniugati e non legalmente separati [311].Quando è negato l’assenso previsto dal primo comma, il tribunale, sentiti gli interessati, su istanza dell’adottante, può, ove ritenga il rifiuto ingiustificato o contrario all’interesse dell’adottando [312], pronunziare ugualmente l’adozione, salvo che si tratti…
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Art. 313 — Provvedimento del tribunale
Il tribunale, in camera di consiglio [737 c.p.c.], sentito il pubblico ministero [738 c.p.c.] e omessa ogni altra formalità di procedura, provvede con sentenza decidendo di far luogo o non far luogo alla adozione [298].L’adottante, il pubblico ministero [740 c.p.c.], l’adottando, entro trenta giorni dalla comunicazione [739 c.p.c.], possono proporre impugnazione avanti la Corte d’appello,…
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Art. 316 — Responsabilità genitoriale
Entrambi i genitori hanno la responsabilità genitoriale che è esercitata di comune accordo tenendo conto delle capacità, delle inclinazioni naturali e delle aspirazioni del figlio. I genitori di comune accordo stabiliscono la residenza abituale del minore e adottano le scelte relative alla sua istruzione ed educazione.In caso di contrasto su questioni di particolare importanza, tra…
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Art. 330 — Decadenza dalla responsabilità genitoriale sui figli
Il giudice può pronunziare la decadenza dalla responsabilità genitoriale quando il genitore viola o trascura i doveri ad essa inerenti [147; 30 Cost.; 570 c.p.] o abusa dei relativi poteri [320, 323, 324; 571 ss. c.p.] con grave pregiudizio del figlio.In tale caso, per gravi motivi, il giudice può ordinare l’allontanamento del figlio dalla residenza…
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Art. 349 — Giuramento del tutore
Il tutore, prima di assumere l’ufficio, presta davanti al giudice tutelare giuramento di esercitarlo con fedeltà e diligenza [353].
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Art. 365 — Inventario di aziende
Se nel patrimonio del minore esistono aziende commerciali o agricole [2195, 2555], si procede con le forme usate nel commercio o nell’economia agraria alla formazione dell’inventario dell’azienda, con l’assistenza e l’intervento delle persone indicate nell’articolo 363. Questi particolari inventari sono pure depositati presso il tribunale e il loro riepilogo è riportato nell’inventario generale.
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Art. 381 — Cauzione
Il giudice tutelare, tenuto conto della particolare natura ed entità del patrimonio, può imporre al tutore di prestare una cauzione, determinandone l’ammontare e le modalità.Egli può anche liberare il tutore in tutto o in parte dalla cauzione che avesse prestata.
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Art. 397 — Emancipato autorizzato all’esercizio di un’impresa commerciale
Il minore emancipato può esercitare un’impresa commerciale senza l’assistenza del curatore se è autorizzato dal giudice tutelare, sentito il curatore.L’autorizzazione può essere revocata dal giudice tutelare su istanza del curatore o d’ufficio sentito il minore emancipato.Il minore emancipato, che è autorizzato all’esercizio di un’impresa commerciale, può compiere da solo gli atti che eccedono l’ordinaria amministrazione,…
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Art. 413 — Revoca dell’amministrazione di sostegno
Quando il beneficiario, l’amministratore di sostegno, il pubblico ministero o taluno dei soggetti di cui all’articolo 406, ritengono che si siano determinati i presupposti per la cessazione dell’amministrazione di sostegno, o per la sostituzione dell’amministratore, rivolgono istanza motivata al giudice tutelare.L’istanza è comunicata al beneficiario ed all’amministratore di sostegno.Il giudice tutelare provvede con decreto motivato,…
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Art. 429 — Revoca dell’interdizione e dell’inabilitazione
Quando cessa la causa dell’interdizione [414] o dell’inabilitazione [415], queste possono essere revocate su istanza del coniuge, dei parenti entro il quarto grado [74, 76] o degli affini entro il secondo grado [78], del tutore dell’interdetto [424], del curatore dell’inabilitato o su istanza del pubblico ministero.Il giudice tutelare deve vigilare per riconoscere se la causa…
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Art. 445 — Decorrenza degli alimenti
Gli alimenti sono dovuti dal giorno della domanda giudiziale [163 c.p.c.] o dal giorno della costituzione in mora [1219] dell’obbligato, quando questa costituzione sia entro sei mesi seguita dalla domanda giudiziale [2948 n. 2].
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Art. 54 — Limiti alla disponibilità dei beni
Coloro che hanno ottenuto l’immissione nel possesso temporaneo dei beni [50] non possono alienarli, ipotecarli o sottoporli a pegno [2784], se non per necessità o utilità evidente riconosciuta dal tribunale.Il tribunale nell’autorizzare questi atti dispone circa l’uso e l’impiego delle somme ricavate [725 ss. c.p.c.].
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Art. 70 — Successione alla quale sarebbe chiamata la persona di cui si ignora l’esistenza
Quando s’apre una successione alla quale sarebbe chiamata in tutto o in parte una persona di cui s’ignora l’esistenza, la successione è devoluta a coloro ai quali sarebbe spettata in mancanza della detta persona, salvo il diritto di rappresentazione.Coloro ai quali è devoluta la successione devono innanzitutto procedere all’inventario dei beni [769 ss. c.p.c.] e…
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Art. 86 — Libertà di stato
Non può contrarre matrimonio chi è vincolato da un matrimonio [65, 68, 102, 116, 117, 124; 562 c.p.] o da un’unione civile tra persone dello stesso sesso precedente.
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Art. 102 — Persone che possono fare opposizione
I genitori e, in mancanza loro, gli altri ascendenti e i collaterali entro il terzo grado possono fare opposizione al matrimonio dei loro parenti per qualunque causa che osti alla sua celebrazione.Se uno degli sposi è soggetto a tutela o a curatela, il diritto di fare opposizione compete anche al tutore o al curatore.Il diritto…
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Art. 118 — Difetto di età [ABROGATO]
[Il matrimonio contratto da persone, delle quali anche una sola non e pervenuta all’età fissata nel primo comma dell’articolo 84, non può essere impugnato quando è trascorso un mese dal raggiungimento di tale età.Non può neppure essere impugnato per difetto di età della moglie, quando la moglie è rimasta incinta.]
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Art. 134 — Omissione di pubblicazione
Sono puniti con la sanzione amministrativa da euro 41 a euro 206 gli sposi e l’ufficiale dello stato civile che hanno celebrato matrimonio senza che la celebrazione sia stata preceduta dalla prescritta pubblicazione [93 ss.].
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Art. 148 — Concorso negli oneri
I coniugi devono adempiere l’obbligazione di cui all’articolo 147, secondo quanto previsto dall’articolo 316 bis.
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Art. 158 — Separazione consensuale
La separazione per il solo consenso dei coniugi non ha effetto senza l’omologazione del giudice [150; 711 c.p.c.].[omissis]
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Art. 173 — Amministrazione [ABROGATO]
[L’amministrazione dei beni che costituiscono il patrimonio familiare spetta al coniuge che ne ha la proprietà.Se la proprietà appartiene ad entrambi i coniugi ovvero a persona diversa da questi, l’amministrazione spetta al coniuge designato dal costituente o, in mancanza di designazione, al marito.Il coniuge che amministra i beni di cui la proprieta spetta ad altri,…
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Art. 189 — Obbligazioni contratte separatamente dai coniugi
I beni della comunione [177], fino al valore corrispondente alla quota del coniuge obbligato, rispondono, quando i creditori non possono soddisfarsi sui beni personali [179], delle obbligazioni contratte, dopo il matrimonio, da uno dei coniugi per il compimento di atti eccedenti l’ordinaria amministrazione senza il necessario consenso dell’altro [180, 184].I creditori particolari di uno dei…
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Art. 205 — Divieto ai creditori della moglie di chiedere la separazione [ABROGATO]
[I creditori della moglie non possono senza il consenso di questa chiedere la separazione della dote.]
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Art. 221 — Locazioni [ABROGATO]
[Alle locazioni fatte dal marito dei beni della moglie, il godimento dei quali cade nella comunione, sono applicabili le regole stabilite per le locazioni fatte dall’usufruttuario.]
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Art. 240 — Contestazione dello stato di figlio
Lo stato di figlio può essere contestato nei casi di cui al primo e secondo comma dell’articolo 239.
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Art. 255 — Riconoscimento di un figlio premorto
Può anche aver luogo il riconoscimento del figlio premorto, in favore dei suoi discendenti [254, 282 c.c.].
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Art. 282 — Legittimazione dei figli premorti [ABROGATO]
[La legittimazione dei figli premorti può anche aver luogo in favore dei loro discendenti legittimi e dei loro figli naturali riconosciuti.]
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Art. 298 — Decorrenza degli effetti dell’adozione
L’adozione produce i suoi effetti dalla data del decreto che la pronunzia [309, 313]. Finché il decreto non è emanato, tanto l’adottante quanto l’adottando possono revocare il loro consenso. Se l’adottante muore dopo la prestazione del consenso e prima dell’emanazione del decreto, si può procedere al compimento degli atti necessari per l’adozione. Gli eredi dell’adottante…
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Art. 314 — Pubblicità
La sentenza definitiva che pronuncia l’adozione è trascritta a cura del cancelliere del tribunale competente, entro il decimo giorno successivo a quello della relativa comunicazione, da effettuarsi non oltre cinque giorni dal deposito, da parte del cancelliere del giudice dell’impugnazione, su apposito registro e comunicata all’ufficiale di stato civile per l’annotazione a margine dell’atto di…
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Art. 316 bis — Concorso nel mantenimento
I genitori devono adempiere i loro obblighi nei confronti dei figli in proporzione alle rispettive sostanze e secondo la loro capacità di lavoro professionale o casalingo. Quando i genitori non hanno mezzi sufficienti, gli altri ascendenti, in ordine di prossimità, sono tenuti a fornire ai genitori stessi i mezzi necessari affinché possano adempiere i loro…
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Art. 331 — Passaggio della patria potestà alla madre [ABROGATO]
[Quando, pronunziata la decadenza, l’esercizio della patria potestà passa alla madre, il tribunale può in speciali circostanze impartire disposizioni alle quali la madre deve attenersi. Il tribunale, può anche ordinare che il figlio venga allontanato dalla casa paterna.]
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Art. 350 — Incapacità all’ufficio tutelare
Non possono essere nominati tutori e, se sono stati nominati, devono cessare dall’ufficio [393]: 1) coloro che non hanno la libera amministrazione del proprio patrimonio; 2) coloro che sono stati esclusi dalla tutela per disposizione scritta del genitore il quale per ultimo ha esercitato la responsabilità genitoriale [348]; 3) coloro che hanno o sono per…
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Art. 366 — Beni amministrati da curatore speciale
Il tutore deve comprendere nell’inventario generale del patrimonio del minore anche i beni, la cui amministrazione è stata deferita a un curatore speciale [356]. Se questi ha formato un inventario particolare di tali beni, deve rimetterne copia al tutore, il quale lo unirà all’inventario generale.Il curatore deve anche comunicare al tutore copia dei conti periodici…
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Art. 382 — Responsabilità del tutore e del protutore
Il tutore deve amministrare il patrimonio del minore con la diligenza del buon padre di famiglia [1176]. Egli risponde verso il minore di ogni danno a lui cagionato violando i propri doveri [357].Nella stessa responsabilità incorre il protutore per ciò che riguarda i doveri del proprio ufficio.
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Art. 398 — Revoca dell’emancipazione [ABROGATO]
[Quando gli atti del minore ne dimostrano l’incapacità ad amministrare, l’emancipazione accordata per l’articolo 391 può essere revocata dal giudice tutelare su istanza di chi richiede l’emancipazione o anche d’ufficio, sentito il minore.Revocata l’emancipazione, il minore rientra sotto la patria potestà o la tutela e vi rimane sino all’età maggiore.]
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Art. 414 — Persone che possono essere interdette
Il maggiore di età [2] e il minore emancipato [390], i quali si trovano in condizioni di abituale infermità di mente che li rende incapaci di provvedere ai propri interessi, sono interdetti [85, 119, 193, 245, 417 ss., 429, 2949 n. 1; 40; 643 c.p.; 712 c.p.c.] quando ciò è necessario per assicurare la loro…
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Art. 430 — Pubblicità
Alla sentenza di revoca dell’interdizione o dell’inabilitazione si applica l’articolo 423.
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Art. 446 — Assegno provvisorio
Finché non sono determinati definitivamente il modo e la misura degli alimenti, il presidente del tribunale può, sentita l’altra parte, ordinare un assegno in via provvisoria ponendolo, nel caso di concorso di più obbligati [1292], a carico di uno solo di essi, salvo il regresso verso gli altri [282 c.p.c.].
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Art. 55 — Immissione di altri nel possesso temporaneo
Se durante il possesso temporaneo taluno prova di avere avuto, al giorno a cui risale l’ultima notizia dell’assente, un diritto prevalente o uguale a quello del possessore, può escludere questo dal possesso o farvisi associare; ma non ha diritto ai frutti se non dal giorno della domanda giudiziale [821].
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Art. 71 — Estinzione dei diritti spettanti alla persona di cui si ignora l’esistenza
Le disposizioni degli articoli precedenti non pregiudicano la petizione di eredità [533] né gli altri diritti spettanti alla persona di cui s’ignora l’esistenza o ai suoi eredi o aventi causa, salvi gli effetti della prescrizione [2934] o dell’usucapione [1158 ss.].La restituzione dei frutti non è dovuta se non dal giorno della costituzione in mora [53,…
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Art. 87 — Parentela, affinità, adozione
Non possono contrarre matrimonio fra loro [117 c.c.]: 1) gli ascendenti e i discendenti in linea retta [legittimi o naturali] [75 c.c.]; 2) i fratelli e le sorelle germani, consanguinei o uterini [101, 116 comma 2 c.c.]; 3) lo zio e la nipote, la zia e il nipote; 4) gli affini in linea retta [78…
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Art. 103 — Atto di opposizione
L’atto di opposizione deve dichiarare la qualità che attribuisce all’opponente il diritto di farla [102], le cause dell’opposizione, e contenere l’elezione di domicilio [47] nel comune dove siede il tribunale nel cui territorio si deve celebrare il matrimonio.[L’atto deve essere notificato nella forma della citazione agli sposi e all’ufficiale dello stato civile del comune nel…
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Art. 119 — Interdizione
Il matrimonio di chi è stato interdetto per infermità di mente può essere impugnato dal tutore, dal pubblico ministero [125; c.p.c. 69, 70] e da tutti coloro che abbiano un interesse legittimo [117, 127] se, al tempo del matrimonio, vi era già sentenza di interdizione [421] passata in giudicato, ovvero se l’interdizione è stata pronunziata…
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Art. 135 — Pubblicazione senza richiesta o senza documenti
È punito con la sanzione amministrativa da euro 20 a euro 103 l’ufficiale dello stato civile che ha proceduto alla pubblicazione di un matrimonio senza la richiesta di cui all’articolo 96 o quando manca alcuno dei documenti prescritti dal primo comma dell’articolo 97.
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Art. 149 — Scioglimento del matrimonio
Il matrimonio si scioglie con la morte di uno dei coniugi e negli altri casi previsti dalla legge [65, 68].Gli effetti civili del matrimonio celebrato con rito religioso, ai sensi dell’articolo 82 o dell’articolo 83, e regolarmente trascritto, cessano alla morte di uno dei coniugi e negli altri casi previsti dalla legge [191].
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Art. 159 — Del regime patrimoniale legale tra i coniugi
Il regime patrimoniale legale della famiglia, in mancanza di diversa convenzione stipulata a norma dell’articolo 162, è costituito dalla comunione dei beni, regolata dalla sezione III del presente capo.
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Art. 174 — Sostituzione del coniuge amministratore [ABROGATO]
[Qualora il coniuge a cui spetta l’amministrazione non sia in grado di attendervi convenientemente ovvero trascuri di provvedere con i frutti dei beni l’interesse della famiglia, il tribunale può affidare l’amministrazione all’altro coniuge o anche ad altra persona idonea scelta preferibilmente tra i prossimi parenti.]
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Art. 190 — Responsabilità sussidiaria dei beni personali
I creditori possono agire in via sussidiaria sui beni personali [179] di ciascuno dei coniugi, nella misura della metà del credito, quando i beni della comunione non sono sufficienti a soddisfare i debiti su di essa gravanti.
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Art. 206 — Azioni concesse ai creditori del marito [ABROGATO]
[I creditori del marito possono impugnare con l’azione revocatoria, quando ne ricorrono gli estremi, la separazione della dote; e possono intervenire in giudizio per opporsi alla domanda di separazione.]
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Art. 222 — Amministrazione affidata alla moglie [ABROGATO]
[In caso di lontananza o di altro impedimento del marito, la moglie può essere autorizzata dal tribunale, quando è necessario nell’interesse della comunione dei beni, ad assumere temporaneamente l’amministrazione di questi beni e, nei casi di necessità o utilità evidente, può anche essere autorizzata a compiere atti di alienazione, con le cautele che il tribunale…
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Art. 241 — Prova in giudizio
Quando mancano l’atto di nascita e il possesso di stato [236], [o quando il figlio fu scritto sotto falsi nomi o come nato da genitori ignoti], la prova della filiazione può darsi in giudizio con ogni mezzo [col mezzo di testimoni].[Questa prova non può essere ammessa che quando vi è un principio di prova per…
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Art. 256 — Irrevocabilità del riconoscimento
Il riconoscimento è irrevocabile. Quando è contenuto in un testamento [254, 679] ha effetto dal giorno della morte del testatore, anche se il testamento è stato revocato [679 ss. c.c.] .
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Art. 283 — Effetti e decorrenza della legittimazione per susseguente matrimonio [ABROGATO]
[I figli legittimati per susseguente matrimonio acquistano i diritti dei figli legittimi dal giorno del matrimonio, se sono stati riconosciuti da entrambi i genitori nell’atto di matrimonio o anteriormente, oppure dal giorno del riconoscimento [250] se questo è avvenuto dopo il matrimonio.]
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Art. 299 — Cognome dell’adottato
L’adottato assume il cognome dell’adottante e lo antepone al proprio.Nel caso in cui la filiazione sia stata accertata o riconosciuta successivamente all’adozione si applica il primo comma.Il figlio nato fuori dal matrimonio che sia stato riconosciuto dai propri genitori e sia successivamente adottato, assume il cognome dell’adottante.Se l’adozione è compiuta da coniugi l’adottato assume il…
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Art. 337 bis — Ambito di applicazione
In caso di separazione, scioglimento, cessazione degli effetti civili, annullamento, nullità del matrimonio e nei procedimenti relativi ai figli nati fuori del matrimonio si applicano le disposizioni del presente capo.
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Art. 317 — Impedimento di uno dei genitori
Nel caso di lontananza, di incapacità [414] o di altro impedimento che renda impossibile ad uno dei genitori l’esercizio della responsabilità genitoriale, questa è esercitata in modo esclusivo dall’altro.La responsabilità genitoriale di entrambi i genitori non cessa a seguito di separazione, scioglimento, di cessazione degli effetti civili, annullamento, nullità del matrimonio; il suo esercizio, in…
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Art. 332 — Reintegrazione nella responsabilità genitoriale
Il giudice [38, 51] può reintegrare nella responsabilità genitoriale il genitore che ne è decaduto [330], quando, cessate le ragioni per le quali la decadenza è stata pronunciata, è escluso ogni pericolo di pregiudizio per il figlio.
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Art. 351 — Dispensa dall’ufficio tutelare
Sono dispensati dall’ufficio di tutore: 1) ; 2) il Presidente del Consiglio dei Ministri; 3) i membri del Sacro Collegio; 4) i Presidenti delle Assemblee legislative; 5) i Ministri Segretari di Stato. Le persone indicate nei numeri 2, 3, 4, 5, possono far noto al giudice tutelare che non intendono valersi della dispensa .
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Art. 367 — Dichiarazione di debiti o crediti del tutore
Il tutore, che ha debiti, crediti o altre ragioni verso il minore, deve esattamente dichiararli prima della chiusura dell’inventario. Il cancelliere o il notaio hanno l’obbligo di interpellarlo al riguardo.Nel caso di inventario senza opera di cancelliere o di notaio, il tutore è interpellato dal giudice tutelare [344] all’atto del deposito [46, 48].In ogni caso…
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Art. 383 — Esonero dall’ufficio
Il giudice tutelare [344] può sempre esonerare [43, 45] il tutore dall’ufficio, qualora l’esercizio di esso sia al tutore soverchiamente gravoso e vi sia altra persona atta a sostituirlo [352].
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Art. 399 — Pubblicità [ABROGATO]
[I provvedimenti con i quali e concessa o revocata l’emancipazione devono essere iscritti, a cura del cancelliere, in apposito registro e comunicati entro dieci giorni all’ufficiale dello stato civile perche li annoti in margine all’atto di nascita dell’emancipato.La pubblicita dei provvedimenti relativi all’autorizzazione dell’esercizio dell’impresa commerciale o alla revoca dell’autorizzazione e regolata dal libro V.]
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Art. 415 — Persone che possono essere inabilitate
Il maggiore di età infermo di mente, lo stato del quale non è talmente grave da far luogo all’interdizione [414], può essere inabilitato [166, 193, 429; 40; 712 c.p.c.].Possono anche essere inabilitati coloro che, per prodigalità [776] o per abuso abituale di bevande alcooliche o di stupefacenti, espongono sé o la loro famiglia a gravi…
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Art. 431 — Decorrenza degli effetti della sentenza di revoca
La sentenza che revoca l’interdizione o l’inabilitazione [429] produce i suoi effetti appena passata in giudicato [324 c.p.c.].Tuttavia gli atti compiuti dopo la pubblicazione [133 c.p.c.] della sentenza di revoca non possono essere impugnati se non quando la revoca è esclusa con sentenza passata in giudicato [432].
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Art. 447 — Inammissibilità di cessione e di compensazione
Il credito alimentare non può essere ceduto [1260].L’obbligato agli alimenti non può opporre all’altra parte la compensazione [1241], neppure quando si tratta di prestazioni arretrate [545 c.p.c.].
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Art. 56 — Ritorno dell’assente o prova della sua esistenza
Se durante il possesso temporaneo l’assente ritorna o è provata l’esistenza di lui, cessano gli effetti della dichiarazione di assenza, salva, se occorre, l’adozione di provvedimenti per la conservazione del patrimonio a norma dell’articolo 48.I possessori temporanei dei beni devono restituirli; ma fino al giorno della loro costituzione in mora [1219] continuano a godere i…
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Art. 72 — Successione a cui sarebbe chiamata la persona della quale è stata dichiarata la morte presunta
Quando s’apre una successione [456] alla quale sarebbe chiamata in tutto o in parte una persona di cui è stata dichiarata la morte presunta [58 ss.], coloro ai quali, in sua mancanza, è devoluta la successione devono innanzitutto procedere all’inventario dei beni.
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Art. 88 — Delitto
Non possono contrarre matrimonio tra loro le persone delle quali l’una è stata condannata per omicidio consumato o tentato sul coniuge dell’altra [117 c.c., 56, 575 ss. c.p.].Se ebbe luogo soltanto rinvio a giudizio ovvero fu ordinata la cattura, si sospende la celebrazione del matrimonio fino a quando non è pronunziata sentenza di proscioglimento.
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Art. 104 — Effetti dell’opposizione
[L’opposizione fatta da chi ne ha facoltà, per causa ammessa dalle legge, sospende la celebrazione del matrimonio sino a che con sentenza passata in giudicato sia rimossa l’opposizione].Se l’opposizione è respinta, l’opponente, che non sia un ascendente o il pubblico ministero [102], può essere condannato al risarcimento dei danni.
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Art. 120 — Incapacità di intendere o di volere
Il matrimonio può essere impugnato [127] da quello dei coniugi che, quantunque non interdetto [85, 102, 119], provi di essere stato incapace di intendere o di volere, per qualunque causa, anche transitoria, al momento della celebrazione del matrimonio.L’azione non può essere proposta se vi è stata coabitazione per un anno dopo che il coniuge incapace…
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Art. 136 — Impedimenti conosciuti dall’ufficiale dello stato civile
L’ufficiale dello stato civile che procede alla celebrazione del matrimonio, quando vi osta qualche impedimento o divieto di cui egli ha notizia, è punito con la sanzione amministrativa da euro 51 a euro 309.
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Art. 150 — Separazione personale
È ammessa la separazione personale dei coniugi [155, 156, 156 bis, 191, 297, 548, 585; 70, 706 ss. c.p.c.].La separazione può essere giudiziale [151] o consensuale [158] [232, 234; 708 c.p.c.].Il diritto di chiedere la separazione giudiziale [706 c.p.c.] o la omologazione di quella consensuale [711 c.p.c.] spetta esclusivamente ai coniugi.
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Art. 160 — Diritti inderogabili
Gli sposi non possono derogare né ai diritti né ai doveri previsti dalla legge per effetto del matrimonio.
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Art. 175 — Cessazione del vincolo [ABROGATO]
[Il vincolo sui beni costituenti il patrimonio familiare cessa con lo scioglimento del matrimonio, se non vi sono figli o se questi hanno tutti raggiunto la maggiore età.In caso diverso il vincolo dura fino al compimento della maggiore età dell’ultimo figlio. Tuttavia, se alla morte del coniuge proprietario dei beni, questi fanno parte della quota…
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Art. 191 — Scioglimento della comunione
La comunione si scioglie per la dichiarazione di assenza [49] o di morte presunta [58] di uno dei coniugi, per l’annullamento, per lo scioglimento o per la cessazione degli effetti civili del matrimonio, per la separazione personale, per la separazione giudiziale dei beni [193], per mutamento convenzionale del regime patrimoniale [163], per il fallimento di…
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Art. 207 — Obblighi della moglie [ABROGATO]
[La moglie che ha ottenuto la separazione della dote rimane soggetta agli obblighi stabiliti dagli articoli 145, secondo comma, e 147.]
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Art. 223 — Obblighi gravanti sui beni della comunione [ABROGATO]
[I beni della comunione rispondono di tutti i pesi e oneri gravanti su di essi al momento dell’acquisto, di tutti i carichi dall’amministrazione, anche rispetto ai beni il cui godimento cade in comunione, delle spese per il mantenimento della famiglia e degli obblighi di alimenti dovuti per legge dall’uno o dall’altro coniuge.]
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Art. 242 — Principio di prova per iscritto [ABROGATO]
[Il principio di prova per iscritto [241, 2724 n. 1] risulta dai documenti di famiglia, dai registri e dalle carte private del padre o della madre, dagli atti pubblici e privati provenienti da una delle parti che sono impegnate nella controversia o da altra persona, che, se fosse in vita, avrebbe interesse nella controversia.]