Categoria: Sezione III – Passività deducibili
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Art. 23 — Dimostrazione dei debiti
1. La deduzione dei debiti è subordinata alla produzione, in originale o in copia autentica, del titolo o provvedimento di cui all’art. 21, comma 1, ovvero: a) di estratto notarile delle scritture contabili obbligatorie del defunto, per i debiti inerenti all’esercizio di imprese; b) di estratto notarile delle scritture contabili obbligatorie del trattario o del…
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Art. 24 — Spese mediche e spese funerarie
1. Le spese mediche e chirurgiche relative al defunto negli ultimi sei mesi di vita sostenute dagli eredi, comprese quelle per ricoveri, medicinali e protesi, sono deducibili a condizione che risultino da regolari quietanze, anche se di data anteriore all’apertura della successione.2. Le spese funerarie risultanti da regolari quietanze sono deducibili in misura non superiore…
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Art. 20 — Passività deducibili
1. Le passività deducibili sono costituite dai debiti del defunto esistenti alla data di apertura della successione e dalle spese mediche e funerarie indicate nell’articolo 24.2. La deduzione è ammessa alle condizioni e nei limiti di cui agli articoli da 21 a 24.
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Art. 21 — Condizioni di deducibilità dei debiti
1. I debiti del defunto devono risultare da atto scritto di data certa anteriore all’apertura della successione o da provvedimento giurisdizionale definitivo.2. I debiti inerenti all’esercizio di imprese sono ammessi in deduzione anche se risultano dalle scritture contabili obbligatorie del defunto regolarmente tenute a norma di legge.3. Se il defunto non era obbligato alla tenuta…
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Art. 22 — Limiti alla deducibilità dei debiti
1. Non sono deducibili i debiti contratti per l’acquisto di beni o di diritti non compresi nell’attivo ereditario; se i beni o i diritti acquistati vi sono compresi solo in parte la deduzione è ammessa proporzionalmente al valore di tale parte.2. I debiti contratti dal defunto negli ultimi sei mesi sono deducibili nei limiti in…