Categoria: Capo IV – Datori di lavoro
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Art. 20 [ABROGATO]
[I datori di lavoro soggetti alle disposizioni del presente titolo debbono tenere: 1) un libro di matricola nel quale siano iscritti, nell’ordine cronologico della loro assunzione in servizio e prima dell’ammissione al lavoro, tutti i prestatori d’opera di cui all’articolo 4. Il libro di matricola deve indicare, per ciascun prestatore d’opera, il numero di ordine…
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Art. 36
L’accertamento dei crediti di cui all’art. 34 si esegue sulla base delle scritture contabili dell’Istituto assicuratore, il quale li scrive in apposito elenco.L’elenco predetto è pubblicato presso l’ufficio della Ispettorato del lavoro ed ogni interessato, salvo il ricorso di cui al predetto art. 34, può presentare le sui osservazioni all’Ispettorato medesimo entro il termine di…
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Art. 52
L’assicurato è obbligato a, dare immediata notizia di qualsiasi infortunio che gli accada, anche se di lieve entità, al proprio datore di lavoro. Quando l’assicurato abbia trascurato di ottemperare all’obbligo predetto ed il datore di lavoro, non essendo venuto altrimenti a conoscenza dell’infortunio, non abbia fatto la denuncia ai termini dell’articolo successivo, non è corrisposta…
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Art. 21 [ABROGATO]
[Il libro di paga e quello di matricola debbono essere presentati nel luogo in cui si esegue il lavoro, ad ogni richiesta, agli incaricati dell’Istituto assicuratore: a tal fine i libri non possono essere rimossi, neanche temporaneamente, dal luogo di lavoro.Il datore di lavoro deve dare tutte le prove, esibendo anche i libri contabili ed…
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Art. 37
Il ricorso in via amministrativa contro la formazione dei ruoli di esazione di cui all’art. 34 deve essere trasmesso in plico raccomandato all’Ispettorato del lavoro o ai Ministero del lavoro e della previdenza sociale i quali deve essere fornita la prova che copia del ricorso stesso è stata comunicata all’Istituto assicuratore affinché questo possa presentare…
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Art. 53
Il datore di lavoro è tenuto a denunciare all’Istituto assicuratore gli infortuni da cui siano colpiti i dipendenti prestatori d’opera, e che siano prognosticati non guaribili entro tre giorni, indipendentemente da ogni valutazione circa la ricorrenza degli estremi di legge per l’indennizzabilità. La denuncia dell’infortunio deve essere fatta entro due giorni da quello in cui…
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Art. 22 [ABROGATO]
[L’Ispettorato del lavoro, quando vi sia il parere favorevole dell’Istituto assicuratore, ha facoltà di dispensare dalla tenuta: a) del libro di matricola e del libro di paga le pubbliche Amministrazioni e le aziende sottoposte a controllo o vigilanza governativa, quando risulti che dalle stesse sia provveduto efficacemente alle prescritte registrazioni con fogli o ruoli di…
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Art. 38
La sospensione di esecuzione del ruolo, di cui al quarto comma dell’art. 34, è disposta con ordinanza di comunicarsi mediante raccomandata con ricevuta di ritorno all’esattore e all’Istituto assicuratore.
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Art. 54
Il datore di lavoro, anche se non soggetto agli obblighi del presente titolo, deve, nel termine di due giorni, dare notizia all’autorità locale di pubblica sicurezza di ogni infortunio sul lavoro mortale o con prognosi superiore a trenta giorni.La denuncia deve essere fatta all’autorità di pubblica sicurezza del Comune in cui è avvenuto l’infortunio. Se…
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Art. 23
Se ai lavori sono addette le persone indicate dall’articolo 4, primo comma, numeri 6 e 7, il datore di lavoro, anche artigiano, qualora non siano oggetto di comunicazione preventiva di instaurazione del rapporto di lavoro di cui all’articolo 9-bis, comma 2, del decreto-legge 1° ottobre 1996, n. 510, convertito, con modificazioni, nella legge 28 novembre…
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Art. 39
L’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le Casse di cui all’art. 127 debbono sottoporre all’approvazione del Ministero del lavoro e della previdenza sociale le tabelle dei coefficienti per il calcolo dei valori capitali attuali delle rendite di inabilità e di quelle a favore dei superstiti. Dette tabelle sono soggette a revisione…
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Art. 55
Per ogni infortunio avvenuto, sia a bordo, sia a terra, per servizi della nave, e per il quale una persona dell’equipaggio sia deceduta od abbia sofferto lesioni tali da doversene prevedere la morte o una inabilità superiore ai trenta giorni, si procede, dall’autorità marittima o dall’autorità consolare che ha ricevuto la denuncia dell’infortunio, ad un’inchiesta,…
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Art. 24
Il datore di lavoro deve dare all’Istituto assicuratore tutte le notizie che gli sono richieste allo scopo di conoscere, in qualsiasi momento, le persone comprese nella assicurazione, le rispettive retribuzioni e le ore di lavoro da esse eseguite.
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Art. 40
Le tariffe dei premi e dei contributi per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali e relative modalità di applicazione sono approvate con decreto del Ministro per il lavoro e la previdenza sociale su delibera dell’istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro.La tariffa dei premi e dei contributi relativa all’assicurazione…
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Art. 56
L’Istituto assicuratore mette a disposizione, mediante la cooperazione applicativa di cui all’articolo 72, comma 1, lettera e), del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, i dati relativi alle denunce degli infortuni mortali o con prognosi superiore a trenta giorni.Nel più breve tempo possibile, e in ogni caso entro quattro giorni dalla disponibilità dei dati…
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Art. 9
I datori di lavoro soggetti alle disposizioni del presente titolo sono le persone e gli enti privati o pubblici, compresi lo Stato e gli Enti locali, che nell’esercizio delle attività previste dall’art. 1 occupano persone tra quelle indicate nell’art. 4.Agli effetti del presente titolo, sono inoltre, considerati datori di lavoro: le società cooperative e ogni…
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Art. 25 [ABROGATO]
[Il libro di paga deve essere tenuto al corrente. Ogni giorno debbono effettuarsi le scritturazioni relative alle ore di lavoro eseguite da ciascun prestatore d’opera nel giorno precedente e, nel caso previsto nel penultimo comma dell’art. 20, solo quelle relative alle giornate di presenza al lavoro; le retribuzioni debbono essere registrate nel libro di paga…
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Art. 41
Il premio di assicurazione è dovuto dal datore di lavoro in base al tasso di premio previsto dalla tariffa di cui al precedente articolo e applicato dall’istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro nella misura, con le modalità e secondo le condizioni della tariffa stessa, sull’ammontare complessivo delle retribuzioni effettivamente corrisposte o convenzionali…
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Art. 57
L’indicazione della data e del luogo dell’inchiesta è comunicata, a cura della direzione provinciale del lavoro – settore ispezione del lavoro, con lettera raccomandata o della quale si sia ritirata ricevuta, al datore di lavoro, all’infortunato o ai suoi superstiti e all’Istituto assicuratore.L’inchiesta è fatta in contraddittorio degli interessati o dei loro delegati e con…
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Art. 10
L’assicurazione a norma del presente decreto esonera il datore di lavoro dalla responsabilità civile per gli infortuni sul lavoro.Nonostante l’assicurazione predetta permane la responsabilità civile a carico di coloro che abbiano riportato condanna penale per il fatto dal quale l’infortunio è derivato.Permane, altresì, la responsabilità civile del datore di lavoro quando la sentenza penale stabilisca…
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Art. 26 [ABROGATO]
[Il libro di matricola e il libro di paga debbono essere legati e numerati in ogni pagina e, prima di essere messi in uso, debbono essere presentati all’Istituto assicuratore, il quale li fa contrassegnare in ogni pagina da un proprio incaricato, dichiarando nell’ultima pagina il numero dei fogli che compongono il libro e facendo apporre…
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Art. 42
Per quelle lavorazioni, rispetto alle quali esistano, in dipendenza della loro natura o dello modalità di svolgimento o di altre circostanze, difficoltà per la determinazione del premio di assicurazione nei modi di cui all’articolo precedente, sono approvati, con decreto del Ministro per il lavoro e la previdenza sociale, su delibera dell’istituto assicuratore, premi speciali unitari…
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Art. 58
Gli ispettori del lavoro e i funzionari da essi delegati i quali, per eseguire le inchieste previste dall’articolo 56, devono trasferirsi dalla propria sede, hanno diritto ad un’indennità nella misura ed alle condizioni stabilite dalle norme vigenti.[L’indennità predetta non è dovuta nei casi in cui la trasferta sia necessaria ai termini del codice di procedura…
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Art. 11
L’Istituto assicuratore deve pagare le indennità anche nei casi previsti dal precedente articolo, salvo il diritto di regresso per le somme pagate a titolo d’indennità e per le spese accessorie contro le persone civilmente responsabili. La persona civilmente responsabile deve, altresì, versare all’istituto assicuratore una somma corrispondente al valore capitale dell’ulteriore rendita dovuta, calcolato in…
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Art. 27
La spesa dell’assicurazione è a esclusivo carico del datore di lavoro.Chiunque mediante ritenute, dirette o indirette, sulle retribuzioni, sia in denaro, sia in natura, fa concorrere i prestatori d’opera alla spesa dell’assicurazione a cui è obbligato ai termini del presente titolo, è punito con l’ammenda sino a lire quattrocentomila.Le compagnie portuali previste nell’art. 9 hanno…
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Art. 43
Per le lavorazioni a carattere continuativo e per quelle temporanee di durata superiore ad un anno il premio è riferito per la prima volta al periodo di tempo decorrente dall’inizio della lavorazione al 31 dicembre dello stesso anno e successivamente a periodi corrispondenti agli anni solari, ad eccezione dell’ultimo periodo delle lavorazioni temporanee, che sarà…
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Art. 59
Non è ammesso l’intervento dei periti negli stabilimenti dello Stato sottoposti a speciale sorveglianza e negli stabilimenti nei quali si compiono lavori che, per la sicurezza dello Stato, debbono essere tenuti segreti.In questi casi i funzionari preposti alla sorveglianza degli stabilimenti presentano alla direzione provinciale del lavoro – settore ispezione del lavoro una relazione sulle…
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Art. 12
I datori di lavoro soggetti alle disposizioni del presente titolo debbono denunciare all’Istituto assicuratore, contestualmente all’inizio dei lavori, la natura dei lavori stessi ed in particolare le lavorazioni specificate nella tabella allegato n. 4 al presente decreto per l’assicurazione contro le malattie professionali, e debbono fornire all’Istituto medesimo tutti gli elementi e le indicazioni che…
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Art. 28
I premi o contributi di assicurazione debbono essere versati dai datori di lavoro all’Istituto assicuratore anticipatamente con le modalità e nei termini di cui agli articoli 44 e seguenti, per la durata di un anno solare o per la minor durata dei lavori, sulla base dell’importo delle retribuzioni che si presume saranno corrisposte dal datore…
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Art. 44
Il pagamento del premio o delle rate di premio, escluso il primo pagamento, che deve avere luogo prima dell’inizio dei lavori, è effettuato dal datore di lavoro entro dieci giorni decorrenti dalla data di inizio del periodo assicurativo cui la rata si riferisce.Entro lo stesso periodo di dieci giorni decorrenti da quello della comunicazione fatta…
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Art. 60
Salvo il caso di impedimento da costatarsi nel processo verbale, l’inchiesta deve essere compiuta nel più breve termine e non oltre il decimo giorno da quello in cui è pervenuta alla direzione provinciale del lavoro – settore ispezione del lavoro la denuncia dell’infortunio.Dell’inchiesta è redatto processo verbale, nel quale gli intervenuti hanno diritto di far…
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Art. 13
La denuncia dei lavori e delle modificazioni di essi, la denuncia degli infortuni ed in genere tutte le comunicazioni all’Istituto assicuratore debbono essere fatte alla sede della circoscrizione dell’Istituto assicuratore nella quale i lavori si svolgono e su moduli predisposti dall’Istituto assicuratore medesimo.Se i lavori esercitati da uno stesso datore di lavoro si svolgono in…
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Art. 29 — Determinazione del reddito da lavoro dipendente ai fini contributivi
1. Costituiscono redditi di lavoro dipendente ai fini contributivi quelli di cui all’articolo 46, comma 1, del testo unico delle imposte sui redditi, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, maturati nel periodo di riferimento.2. Per il calcolo dei contributi di previdenza e assistenza sociale si applicano le disposizioni contenute…
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Art. 45
[I ricorsi del datore di lavoro contro i provvedimenti dell’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro riguardanti l’applicazione delle tariffe dei premi debbono pervenire alla Commissione di cui all’art. 39 non oltre il termine di trenta giorni dalla data di ricevimento della comunicazione dei provvedimenti stessi.]Il datore di lavoro, che promuove ricorso ai…
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Art. 61
Decorsi i cinque giorni di cui al terzo comma dell’articolo precedente, il processo verbale dell’inchiesta è trasmesso all’autorità giudiziaria competente, la quale provvede, se del caso, a norma di legge, rimettendo quindi copia del processo verbale stesso alla cancelleria del Tribunale civile nella cui giurisdizione è avvenuto l’infortunio. La cancelleria conserva i processi verbali di…
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Art. 14
Il datore di lavoro, quando non sovraintende personalmente alla gestione, è obbligato a denunciare al istituto assicuratore le generalità della persona che lo rappresenta a tutti gli effetti del presente titolo e le eventuali variazioni della persona stessa.
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Art. 30
Per le categorie per le quali siano stabiliti salari medi o convenzionali, questi valgono per la determinazione della retribuzione.Se la retribuzione consiste in tutto o in parte nei vitto o alloggio o in altre prestazioni in natura, il valore di essa è determinato in ragione dei prezzi locali, con decreto del Ministro per il lavoro…
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Art. 46 [ABROGATO]
[I ricorsi e tutti gli altri atti di parte debbono essere sottoscritti dalla parte o da chi la rappresenta legalmente, esclusi peraltro i procuratori speciali e depositati o trasmessi alla segreteria della Commissione unitamente a dieci copie occorrenti per la distribuzione ai componenti la Commissione e per la comunicazione all’altra parte. La segreteria appone sulle…
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Art. 62
Le indennità di cui all’articolo 58 sono liquidate dalla direzione provinciale del lavoro – settore ispezione del lavoro.Sono compresi fra i periti gli ufficiali sanitari e i medici condotti, di cui all’art. 97, in quanto prestino l’opera loro nei casi e per gli effetti indicati nell’articolo 58.L’onorario per l’autopsia con il referto è liquidato dalla…
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Art. 15
Nel caso di trasferimento di una azienda da un datore di lavoro ad un altro, quest’ultimo, nonostante la denuncia effettuata ai sensi dell’art. 12, è solidalmente obbligato con il primo, salvo l’eventuale diritto di regresso del nuovo datore di lavoro verso il precedente, per tutto quanto risulta dovuto all’istituto assicuratore per premi o contributi di…
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Art. 31
Per gli addetti alla navigazione marittima ed alla pesca marittima, il cui arruolamento non è disciplinato dalle norme di cui al primo comma del successivo articolo 32, valgono, per la determinazione della retribuzione, le stesse norme dell’art. 29.Nel caso in cui non sia obbligatoria ai sensi di legge la stipulazione di una convenzione scritta di…
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Art. 47 [ABROGATO]
[Le notificazioni alle parti si fanno a cura della segreteria della Commissione a mezzo di lettera raccomandata con avviso di ricevimento spedita alla residenza delle parti o, nel caso di elezione di domicilio, al domicilio eletto.L’avviso di ricevimento costituisce prova dell’avvenuta notificazione.Ricevuto il ricorso, la segreteria provvede, entro dieci giorni, alla sua notificazione all’Istituto nazionale…
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Art. 63
In caso di morte in conseguenza di infortunio, su istanza motivata dell’Istituto assicuratore o degli aventi diritto, il pretore, ove ritenga fondata la domanda dispone che sia praticata l’autopsia con la maggiore tempestività. Le parti interessate possono delegare un medico di fiducia per assistervi.Le spese sono a carico dell’Istituto assicuratore e liquidate nella misura e…
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Art. 16
L’Istituto assicuratore, quando venga a conoscenza che non si sia provveduto secondo le disposizioni dell’art. 12 alle denunce in esso previste, diffida il datore di lavoro mediante cartolina raccomandata, fissandogli il termine di dieci giorni per l’adempimento.Trascorso detto termine, senza che sin stato presentato ricorso ai sensi delle disposizioni del presente articolo, il datore di…
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Art. 32
Per gli equipaggi arruolati in forma di partecipazione al nolo o agli altri proventi o prodotti del viaggio, sono stabilite, sentite le associazioni sindacali nazionali di categoria maggiormente rappresentative e la autorità marittima, retribuzioni convenzionali da valere sia per il calcolo dei premi e dei contributi, sia per il calcolo delle indennità per inabilità temporanea…
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Art. 48 [ABROGATO]
[Ultimato lo scambio degli atti o decorsi i termini all’uopo stabiliti; richiesti, se del caso, i chiarimenti e i documenti di cui al precedente articolo e decorso il termine all’uopo stabilito, il presidente fissa il giorno per la trattazione del ricorso.Del provvedimento si dà comunicazione alle parti, se queste abbiano chiesto di essere sentite personalmente,…
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Art. 64
L’Istituto assicuratore, quando abbia motivo di ritenere che l’infortunio sia avvenuto per dolo dell’infortunato o che le conseguenze di esso siano state dolosamente aggravate, ha facoltà di richiedere al pretore l’accertamento d’urgenza con il procedimento e con le norme di cui agli articoli 692 e seguenti del Codice di procedura civile ed all’art. 231 del…
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Art. 17
Ai fini dell’applicazione dell’art. 12, i datori di lavoro marittimo debbono, all’inizio di ciascun anno o all’inizio dell’esercizio di navi mercantili nuovamente immatricolate o che si trovavano in disarmo ai principio dell’anno, comunicare all’istituto assicuratore il numero delle persone normalmente occupate a bordo, il loro grado o qualifica e la retribuzione, calcolata secondo le norme…
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Art. 33
I crediti dell’Istituto assicuratore verso i datori di lavoro per premi o contributi di assicurazione e relativi interessi o per somme supplementari a titolo di penale, giusta gli articoli 50 e 51, riferentisi all’anno in corso e ai due antecedenti, salva in ogni caso la disposizione del comma secondo dell’art. 112, hanno privilegio sulla generalità…
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Art. 49 [ABROGATO]
[Avverso le decisioni della Commissione può essere proposto ricorso, non oltre sessanta giorni dal ricevimento della comunicazione di cui al precedente articolo, al Ministero del lavoro e della previdenza sociale, il quale decide in modo definitivo.Per il procedimento avanti il Ministero si osservano, in quanto applicabili, le modalità stabilite per i ricorsi di prima istanza.]
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Art. 65
L’assicurato, il quale abbia simulato un infortunio o abbia dolosamente aggravato le conseguenze di esso, perde il diritto ad ogni prestazione, ferme rimanendo le pene stabilite dalla legge.
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Art. 18
Ai fini dell’applicazione del presente titolo i Comuni debbono trasmettere mensilmente all’Istituto nazionale per l’asicurazione contro gli infortuni sul lavoro l’elenco delle licenze e delle concessioni rilasciate. Analoga comunicazione debbono fare all’Istituto predetto le Camere di commercio, industria e agricoltura per le ditte industriali commerciali e artigiane ed in genere per le aziende che iniziano…
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Art. 34
Le somme dovute per i crediti di cui all’articolo precedente sono esigibili con le norme in vigore per la riscossione delle imposte dirette, salvo quanto è stabilito con i successivi articoli 36, 37 e 38.I ricorsi contro la formazione dei ruoli sono di competenza, in prima istanza, dell’Ispettorato del lavoro della circoscrizione dove si svolge…
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Art. 50
I datori di lavoro, che non adempiano all’obbligo della denuncia del lavoro da essi esercitato ai sensi del presente titolo, sono puniti con l’ammenda sino: a lire ventimila quando le persone da essi dipendenti comprese nell’obbligo dell’assicurazione, sono in numero non superiore a dieci, sino a lire ottantamila quando i dipendenti sono più di dieci…
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Art. 19
Agli effetti della determinazione dei primi dovuti dai datori di lavoro e degli obblighi derivanti all’istituto assicuratore dagli articoli 66 e 67, il datore di lavoro è obbligato a dare all’Istituto stesso e, per esso, ai suoi dipendenti all’uopo incaricati, le notizie documentate relative alle retribuzioni che debbono servire di base per la liquidazione dei…
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Art. 35
La procedura per la riscossione delle imposte dirette, prevista dall’art. 34 del presente decreto, si applica anche alla riscossione delle somme dovute secondo l’articolo 33 dello stesso decreto dai datori di lavoro alle Casse mutue di cui al numero 1) dell’art. 127 e alle Sezioni su base mutua che fossero costituite presso l’Istituto nazionale per…
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Art. 51
I datori di lavoro, i quali dopo essere incorsi in una inadempienza prevista nell’articolo precedente, incorrano nella medesima inadempienza, sono tenuti, oltre ad eseguire i versamenti disposti dall’articolo medesimo, a rimborsare all’Istituto assicuratore l’ammontare delle prestazioni liquidate per infortuni avvenuti durante il periodo dell’inadempienza ai propri dipendenti.Ai fini delle disposizioni del presente articolo si considerano…