Categoria: Capo II – Degli esercizi pubblici
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Art. 88
La licenza per l’esercizio delle scommesse può essere concessa esclusivamente a soggetti concessionari o autorizzati da parte di Ministeri o di altri enti ai quali la legge riserva la facoltà di organizzazione e gestione delle scommesse, nonché a soggetti incaricati dal concessionario o dal titolare di autorizzazione in forza della stessa concessione o autorizzazione.
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Art. 104
E’ vietato corrispondere, in tutto o in parte, mercedi o salari in bevande alcooliche di qualsiasi specie.
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Art. 89 [ABROGATO]
[È vietata, senza speciale autorizzazione del prefetto, la vendita nei pubblici esercizi delle bevande alcooliche che abbiano un contenuto in alcool superiore al 21 per cento del volume.]
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Art. 105
Sono vietate la fabbricazione, l’importazione nello Stato, la vendita di qualsiasi quantità ed il deposito per la vendita del liquore denominato in commercio “assenzio”.Salvo quanto è stabilito dalle leggi sanitarie, sono escluse da tale proibizione le bevande che, avendo un contenuto alcoolico inferiore al 21% del volume contengono infuso di assenzio come sostanza aromatica.
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Art. 90 [ABROGATO]
[Le domande di licenza e di autorizzazione sono presentate al podestà e devono essere sottoposte al parere dell’ufficiale sanitario comunale.]
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Art. 106
Con decreto Reale, su proposta dei ministri dell’interno e delle finanze, e sentito il parere del consiglio superiore di sanità, sarà provveduto alla formazione e alla pubblicazione dell’elenco delle sostanze ed essenze nocive alla salute, che è vietato adoperare, o che si possono adoperare soltanto in determinate proporzioni, nella preparazione delle bevande alcoliche.Tale elenco deve…
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Art. 91 [ABROGATO]
[Senza il parere di una speciale commissione provinciale, non possono essere concedute licenze per l’esercizio di vendita al minuto o il consumo di bevande alcooliche di qualsiasi gradazione, nè possono essere concedute le speciali autorizzazioni prevedute dall’art. 89.]
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Art. 107 [ABROGATO]
[I fabbricanti e gli esportatori di essenze per la confezione delle bevande alcooliche devono denunciare al prefetto l’apertura e la chiusura delle fabbriche o dei depositi e uniformarsi, oltre al disposto delI’art. 105, alle altre norme e prescrizioni che saranno stabilite con decreto reale, sentito il consiglio superiore di sanità.Nel caso di trasgressione, il prefetto…
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Art. 92
Oltre a quanto è preveduto dall’art. 11, la licenza di esercizio pubblico e l’autorizzazione di cui all’art. 89 non possono essere date a chi sia stato condannato per reati contro la moralità pubblica e il buon costume, o contro la sanità pubblica o per giuochi d’azzardo, o per delitti commessi in istato di ubriachezza o…
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Art. 108
Non si può esercitare l’industria di affittare camere o appartamenti mobiliati o altrimenti, dare alloggio per mercede, anche temporaneamente o a periodi ricorrenti, senza preventiva dichiarazione all’autorità locale di pubblica sicurezza.[La dichiarazione è valida esclusivamenle per i locali in essa indicati].Il questore, di sua iniziativa o su proposta dell’autorità locale, può vietare, in qualsiasi tempo,…
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Art. 93
[La licenza e l’autorizzazione durano fino al 31 dicembre di ogni anno e valgono esclusivamente per i locali in esse indicati.]Si può condurre l’esercizio per mezzo di rappresentante.
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Art. 109
1. I gestori di esercizi alberghieri e di altre strutture ricettive, comprese quelle che forniscono alloggio in tende, roulotte, nonché i proprietari o gestori di case e di appartamenti per vacanze e gli affittacamere, ivi compresi i gestori di strutture di accoglienza non convenzionali, ad eccezione dei rifugi alpini inclusi in apposito elenco istituito dalla…
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Art. 94 [ABROGATO]
[L’autorizzazione di cui all’art. 89 non può essere conceduta per Ie cantine delle caserme, per gli spacci di cibi o bevande esistenti negli stabilimenti di qualsiasi specie, dipendenti dalle pubbliche amministrazioni, né per gli esercizi temporanei.]
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Art. 110
1. 1. In tutte le sale da biliardo o da gioco e negli altri esercizi, compresi i circoli privati, autorizzati alla pratica del gioco o all’installazione di apparecchi da gioco, è esposta in luogo visibile una tabella, predisposta ed approvata dal questore e vidimata dalle autorità competenti al rilascio della licenza, nella quale sono indicati,…
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Art. 95 [ABROGATO]
[In ciascun comune o frazione di comune il numero degli esercizi di vendita o di consumo di qualsiasi bevanda alcoolica non può superare il rapporto di uno per quattrocento abitanti.Il numero degli esercizi di vendita o di consumo di bevande alcooliche che abbiano un contenuto in alcool superiore al 4,½% del volume, non può superare,…
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Art. 96 [ABROGATO]
[L’orario di apertura e di chiusura degli esercizi pubblici è stabilito per ciascun comune dal questore, sentito il podestà.Senza speciale autorizzazione del prefetto, l’ora di apertura degli esercizi destinati esclusivamente alla vendita o al consumo di bevande alcooliche non può essere fissata prima delle ore 10 per i giorni feriali e delle ore 11 per…
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Art. 97 [ABROGATO]
[La vendita delle bevande alcooliche aventi un contenuto di alcool superiore al 21% del volume è vietata nei giorni festivi e in quelli in cui hanno luogo operazioni elettorali.]
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Art. 98 [ABROGATO]
[Per la concessione di licenze, la commissione provinciale determina le distanze minime tra gli esercizi nei quali si vendono o si consumano bevande alcooliche di qualsiasi specie e tra tali esercizi e gli ospedali, i cantieri, le officine, le scuole, le caserme, le chiese e altri luoghi destinati al culto.]
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Art. 99
Nel caso di chiusura dell’esercizio per un tempo superiore ai trenta giorni, senza che sia dato avviso all’autorità locale di pubblica sicurezza, la licenza è revocata.La licenza è, altresì, revocata nel caso in cui sia decorso il termine di chiusura comunicato all’autorità di pubblica sicurezza, senza che l’esercizio sia stato riaperto.Tale termine non può essere…
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Art. 100
Oltre i casi indicati dalla legge, il questore può sospendere la licenza di un esercizio, anche di vicinato, nel quale siano avvenuti tumulti o gravi disordini, o che sia abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose o che, comunque, costituisca un pericolo per l’ordine pubblico, per la moralità pubblica e il buon costume o per…
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Art. 101
E’ vietato di adibire il locale di un pubblico esercizio a ufficio di collocamento o di pagamento delle mercedi agli operai.[Negli esercizi di vendita al minuto di bevande alcooliche non possono essere impiegati minori degli anni 18, fatta eccezione per le persone di famiglia dell’esercente.][I prefetti possono vietare, per ragioni di moralità o di ordine…
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Art. 86
Non possono esercitarsi, senza licenza del questore, alberghi, compresi quelli diurni, locande, pensioni, trattorie, osterie, caffè o altri esercizi in cui si vendono al minuto o si consumano vino, birra, liquori od altre bevande anche non alcooliche, né sale pubbliche per bigliardi o per altri giuochi leciti o stabilimenti di bagni, ovvero locali di stallaggio…
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Art. 102 [ABROGATO]
[E’ vietata la concessione, sotto qualsiasi forma e denominazione, di licenze o di autorizzazioni provvisorie, salvo quanto è disposto dall’articolo seguente.]
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Art. 87
È vietata la vendita ambulante di bevande alcooliche di qualsiasi gradazione.
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Art. 103 [ABROGATO]
[In occasione di fiere, feste, mercati o di altre riunioni straordinarie di persone, I’autorità locale di pubblica sicurezza può concedere licenze temporanee di pubblico esercizio.La validità di tali licenze deve essere limitata ai soli giorni delle predette riunioni.Nelle stazioni climatiche o di cura, il questore, qualora non si tratti di esercizi destinati esclusivamente alla vendita…