Categoria: Titolo I – Disposizioni in materia di accertamento con adesione e di conciliazione giudiziale
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Art. 3 — Definizione degli accertamenti nelle altre imposte indirette
1. La definizione ha effetto per tutti i tributi di cui all’articolo 1, comma 2, dovuti dal contribuente, relativamente ai beni e ai diritti indicati in ciascun atto, denuncia o dichiarazione che ha formato oggetto di imposizione. Il valore definito vincola l’ufficio ad ogni ulteriore effetto limitatamente ai menzionati tributi. Sono escluse adesioni parziali riguardanti…
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Art. 4 — Competenza degli uffici
1. Competente alla definizione è l’ufficio delle entrate, nella cui circoscrizione il contribuente ha il domicilio fiscale.2. Nel caso di esercizio di attività d’impresa o di arti e professioni in forma associata, di cui all’articolo 5 del testo unico delle imposte sui redditi, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917,…
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Art. 5 — Avvio del procedimento
1. L’ufficio di iniziativa, nei casi di cui all’articolo 6 bis, comma 2, della legge n. 212 del 2000, contestualmente alla notifica dell’avviso di accertamento o di rettifica ovvero dell’atto di recupero, ovvero su istanza del contribuente, nei casi di cui all’articolo 6, gli comunica un invito a comparire nel quale sono indicati: a) i…
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Art. 5 bis [ABROGATO]
[Il contribuente può prestare adesione anche ai verbali di constatazione in materia di imposte sui redditi e di imposta sul valore aggiunto redatti ai sensi dell’articolo 24 della legge 7 gennaio 1929, n. 4, che consentano l’emissione di accertamenti parziali previsti dall’articolo 41-bis del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, e…
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Art. 5 ter — Invito obbligatorio [ABROGATO]
[1. 1. L’ufficio, fuori dei casi in cui sia stata rilasciata copia del processo verbale di chiusura delle operazioni da parte degli organi di controllo, prima di emettere un avviso di accertamento, notifica l’invito a comparire di cui all’articolo 5 per l’avvio del procedimento di definizione dell’accertamento.2. Sono esclusi dall’applicazione dell’invito obbligatorio di cui al…
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Art. 5 quater — Adesione ai verbali di constatazione
1. Il contribuente può prestare adesione anche ai verbali di constatazione redatti ai sensi dell’articolo 24 della legge 7 gennaio 1929, n. 4: a) senza condizioni; b) condizionandola alla rimozione di errori manifesti. 2. L’adesione di cui al comma 1 può avere a oggetto esclusivamente il contenuto integrale del verbale di constatazione e deve intervenire…
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Art. 6 — Istanza del contribuente
1. Il contribuente nei cui confronti sono stati effettuati accessi, ispezioni o verifiche ai sensi degli articoli 33 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, e 52 del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, può chiedere all’ufficio, con apposita istanza, la formulazione della proposta di accertamento ai…
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Art. 7 — Atto di accertamento con adesione
1. L’accertamento con adesione è redatto con atto scritto in duplice esemplare, sottoscritto dal contribuente e dal capo dell’ufficio o da un suo delegato. Nell’atto sono indicati, separatamente per ciascun tributo, gli elementi e la motivazione su cui la definizione si fonda, nonché la liquidazione delle maggiori imposte, delle sanzioni e delle altre somme eventualmente…
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Art. 8 — Adempimenti successivi
1. Il versamento delle somme dovute per effetto dell’accertamento con adesione è eseguito entro venti giorni dalla redazione dell’atto di cui all’articolo 7.2. Le somme dovute possono essere versate anche ratealmente in un massimo di otto rate trimestrali di pari importo o in un massimo di sedici rate trimestrali se le somme dovute superano i…
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Art. 9 — Perfezionamento della definizione
1. La definizione si perfeziona con il versamento di cui all’articolo 8, comma 1, ovvero con il versamento della prima rata, prevista dall’articolo 8, comma 2.
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Art. 9 bis — Soggetti aderenti al consolidato nazionale
1. Al procedimento di accertamento con adesione avente ad oggetto le rettifiche previste dal comma 2 dell’articolo 40-bis del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, partecipano sia la consolidante che la consolidata interessata dalle rettifiche, innanzi all’ufficio competente di cui al primo comma dell’articolo 40-bis stesso, e l’atto di adesione, sottoscritto…
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Art. 10 — Competenza degli uffici
1. Competente alla definizione è l’ufficio delle entrate.2. Fino all’entrata in funzione dell’ufficio indicato nel comma 1, è competente l’ufficio del registro.
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Art. 11 — Avvio del procedimento
1. L’ufficio di iniziativa, nei casi di cui all’articolo 6 bis, comma 2, della legge n. 212 del 2000, contestualmente alla notifica dell’avviso di accertamento o di rettifica ovvero dell’atto di recupero, ovvero su istanza del contribuente, nei casi di cui all’articolo 12, gli comunica un invito a comparire nel quale sono indicati: a) gli…
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Art. 12 — Istanza del contribuente
1. In caso di notifica di avviso di accertamento, o di rettifica, ovvero di atto di recupero, per i quali non si applica il contraddittorio preventivo, il contribuente, anteriormente all’impugnazione dell’atto innanzi alla Corte di giustizia tributaria di primo grado, può formulare istanza di accertamento con adesione, indicando il proprio recapito, anche telefonico, anche in…
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Art. 1 — Definizione degli accertamenti
1. L’accertamento delle imposte sui redditi e dell’imposta sul valore aggiunto, nonché il recupero dei crediti indebitamente compensati non dipendente da un precedente accertamento, possono essere definiti con adesione del contribuente.2. L’accertamento delle imposte sulle successioni e donazioni, di registro, ipotecaria, catastale può essere definito con adesione anche di uno solo degli obbligati, secondo le…
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Art. 13 — Atto di accertamento con adesione, adempimenti successivi e definizione
1. La definizione si perfeziona secondo quanto previsto dagli articoli 7, 8 e 9. Il versamento delle somme dovute per effetto dell’adesione è effettuato presso l’ufficio del registro.
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Art. 2 — Definizione degli accertamenti nelle imposte sui redditi e nell’imposta sul valore aggiunto
1. La definizione delle imposte sui redditi ha effetto anche per l’imposta sul valore aggiunto, relativamentealle fattispecie per essa rilevanti. In tal caso l’imposta sul valore aggiunto è liquidata applicando, sui maggiori componenti positivi di reddito rilevanti ai fini della stessa, l’aliquota media risultante dal rapporto tra l’imposta relativa alle operazioni imponibili, diminuita di quella…
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Art. 14 — Disposizioni in materia di conciliazione giudiziale
1. L’articolo 48 del decreto legislativo 31 dicembre 1992, n. 546, come sostituito dall’articolo 12 del decreto – legge 8 agosto 1996, n. 437, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 ottobre 1996, n. 556, è sostituito dal seguente: “Art. 48 (Conciliazione giudiziale) . – 1. Ciascuna delle parti con l’istanza prevista dall’articolo 33, può proporre…