Categoria: Capo IV – Del procedimento davanti alla corte suprema di cassazione
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Art. 139 — Istanza di rimessione alle sezioni unite
L’istanza prevista nell’articolo 376 del codice si propone con ricorso diretto al primo presidente, contenente l’indicazione del ricorso di cui si chiede la rimessione alle sezioni unite e le ragioni per le quali si ritiene che sia di competenza di queste.Il ricorso è depositato nel termine previsto nell’articolo 376 secondo comma del codice.
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Art. 140 bis — Svolgimento della camera di consiglio
La camera di consiglio si svolge in presenza. Il presidente del collegio, con proprio decreto, può disporre lo svolgimento della camera di consiglio mediante collegamento audiovisivo a distanza, per esigenze di tipo organizzativo.
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Art. 141 — Deliberazione dei provvedimenti
Nel deliberare i provvedimenti la corte applica le disposizioni dell’articolo 276 del codice.Il relatore vota per primo, quindi votano i consiglieri in ordine inverso di anzianità e per ultimo il presidente.La scelta dell’estensore della sentenza è fatta dal presidente tra i componenti il collegio che hanno espresso voto conforme alla decisione.
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Art. 142 — Ricorso di competenza delle sezioni unite e delle sezioni semplici
Se nel ricorso sono contenuti motivi di competenza delle sezioni semplici insieme con motivi di competenza delle sezioni unite, queste, se non ritengono opportuno decidere l’intero ricorso, dopo aver deciso i motivi di propria competenza, rimettono, con ordinanza, alla sezione semplice la causa per la decisione, con separata sentenza, degli ulteriori motivi.Le sezioni unite possono…
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Art. 143 — Formulazione del principio di diritto affermato dalla corte
La corte enuncia specificamente, a norma dell’articolo 384 del codice, il principio di diritto al quale il giudice di rinvio deve uniformarsi.
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Art. 133 — Riserva di ricorso. Estinzione del processo
La riserva di ricorso per cassazione prevista nell’art. 361 del Codice deve essere fatta nei modi stabiliti dall’art. 129 primo e secondo comma.Si applicano al ricorso per cassazione le disposizioni dell’art. 129 terzo comma.L’articolo 129, terzo comma, si applica altresì se il processo si estingue dopo la pronuncia delle sentenze previste dall’articolo 360, terzo comma,…
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Art. 144 — Forma della domanda di restituzione o di riduzione in pristino
Le domande conseguenti alla cassazione della sentenza previste nell’articolo 389 del codice debbono essere proposte con citazione da notificarsi personalmente alla parte a norma degli articoli 137 e seguenti del codice.
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Art. 133 bis — Sospensione dell’istruzione in pendenza di ricorso per cassazione
Se sia stato proposto ricorso immediato per cassazione contro alcuna delle sentenze previste nel n. 4 del secondo comma dell’articolo 279 del Codice, l’istruttore, su istanza concorde delle parti, qualora ritenga che i provvedimenti dati con l’ordinanza collegiale per l’ulteriore istruzione della causa siano dipendenti di quelli contenuti nella sentenza impugnata, può disporre con ordinanza…
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Art. 144 bis — Attestazione del cancelliere in caso di mancata integrazione del contradditorio
Qualora non sia stato osservato il disposto di cui all’articolo 371 bis del codice, il cancelliere lo attesta con apposita dichiarazione, da allegare al fascicolo d’ufficio, per gli adempimenti di cui all’articolo 138.
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Art. 144 bis 1 — Restituzione del fascicolo d’ufficio e dei fascicoli di parte
Dopo la definizione del giudizio, il fascicolo d’ufficio trasmesso ai sensi dell’articolo 137 bis e gli atti e i documenti depositati dalle parti e già prodotti nei precedenti gradi del processo sono restituiti, decorsi novanta giorni dal deposito della decisione, alla cancelleria del giudice che ha pronunciato la sentenza impugnata.
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Art. 136 — Ricorso per regolamento di competenza [ABROGATO]
[Non è necessario il deposito di cui all’articolo 364 del codice per i ricorsi per regolamento di competenza.]
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Art. 137 bis — Fascicolo d’ufficio
Il cancelliere della corte, entro sessanta giorni dal deposito del ricorso, acquisisce il fascicolo d’ufficio dalla cancelleria del giudice che ha pronunciato il provvedimento impugnato.Nello stesso modo procede nei casi previsti dagli articoli 41, 47, 362 e 363 bis del codice.
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Art. 137 ter — Pubblicità degli atti dei procedimenti pendenti
Fermo quanto previsto dall’articolo 51 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, sono pubblicati nel sito istituzionale della Corte, a cura del centro elettronico di documentazione: 1) i provvedimenti che dispongono il rinvio pregiudiziale di cui all’articolo 363 bis del codice e i decreti del primo presidente ad esso relativi; 2) i ricorsi proposti…
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Art. 138 — Procedimento in camera di consiglio [ABROGATO]
[Il primo presidente della corte suprema di cassazione, nei casi d’inammissibilità e d’improcedibilità del ricorso e negli altri casi previsti nell’articolo 375 del codice, dispone l’invio al pubblico ministero dei ricorsi che debbono essere decisi in camera di consiglio e i quelli dei quali il pubblico ministero stesso ha fatto richiesta.Il pubblico ministero, se ritiene…