Categoria: Titolo III – Disposizioni di attuazione del codice di procedura civile
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Art. 54 — Determinazione dei giorni d’udienza
Le udienze di istruzione e di discussione delle cause sono tenute nei giorni e nelle ore che il capo dell’ufficio del giudice di pace stabilisce annualmente con decreto approvato dal presidente del tribunale d’intesa col procuratore della Repubblica. Il decreto deve rimanere affisso per tutto l’anno in ciascuna sala di udienza dell’ufficio del giudice di…
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Art. 69 bis — Determinazione delle udienze di prima comparizione
Il decreto del presidente del tribunale, che stabilisce, a norma del secondo comma dell’articolo 163 del codice, i giorni della settimana e le ore delle udienze destinate esclusivamente alla prima comparizione delle parti, deve essere affisso in tutte le sale d’udienza del tribunale entro il 30 novembre di ogni anno e rimanervi durante il successivo…
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Art. 81 bis — Calendario del processo
I termini fissati nel calendario possono essere prorogati, anche d’ufficio, quando sussistono gravi motivi sopravvenuti. La proroga deve essere richiesta dalle parti prima della scadenza dei termini.Il mancato rispetto dei termini fissati nel calendario da parte del giudice, del difensore o del consulente tecnico d’ufficio può costituire violazione disciplinare, e può essere considerato ai fini…
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Art. 95 — Notificazione dell’ordinanza di esibizione
Il giudice, nell’ordinanza con la quale dispone l’esibizione di un documento o di una cosa in possesso di una parte contumace o di un terzo, fissa il termine entro il quale l’ordinanza deve essere notificata e indica la parte che deve provvedere alla notificazione.
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Art. 110 — Fissazione dell’udienza di trattazione [ABROGATO]
[Dichiarata chiusa l’assunzione della prova per esaurimento di essa o per decadenza delle parti, il giudice istruttore fissa una nuova udienza di trattazione.]
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Art. 124 — Certificato di passaggio in giudicato della sentenza
A prova del passaggio in giudicato della sentenza il cancelliere certifica, in calce alla copia contenente la relazione di notificazione, che non è stato proposto nei termini di legge appello o ricorso per cassazione, né istanza di revocazione per i motivi di cui ai numeri 4 e 5 dell’articolo 395 del codice.Ugualmente il cancelliere certifica…
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Art. 152 septies — Scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio
Del ricorso per lo scioglimento o la cessazione degli effetti civili del matrimonio il cancelliere dà comunicazione all’ufficiale dello stato civile del luogo dove il matrimonio fu trascritto per l’annotazione in calce all’atto.La sentenza che pronuncia lo scioglimento o la cessazione degli effetti civili del matrimonio, quando sia passata in giudicato, deve essere trasmessa in…
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Art. 55 — Distribuzione delle udienze tra i magistrati
Il capo dell’ufficio di conciliazione distribuisce con decreto al principio di ogni trimestre le udienze di istruzione o di discussione tra i magistrati addetti all’ufficio.
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Art. 70 — Istanza di abbreviazione dei termini di comparizione
L’istanza di abbreviazione dei termini di comparizione prevista nell’art. 163 bis ultimo comma del Codice, è proposta con ricorso diretto al presidente del tribunale, ovvero, se la causa è stata già assegnata ad una sezione, al presidente di questa.Il decreto del presidente, scritto in calce al ricorso, fissa l’udienza di prima comparizione e deve essere…
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Art. 82 — Rinvio delle udienze di prima comparizione e d’istruzione
Qualora il giudice istruttore designato non tenga udienza nel giorno fissato per la prima comparizione delle parti, questa si intende rinviata d’ufficio alla udienza di prima comparizione immediatamente successiva, assegnata allo stesso giudice.La stessa disposizione si applica anche nel caso che il presidente abbia designato un giudice diverso da quelli che tengono udienze di prima…
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Art. 96 — Informazioni della pubblica amministrazione
La nota contenente le informazioni, che la pubblica amministrazione fornisce su richiesta del giudice a norma dell’articolo 213 del codice, è inserita nel fascicolo d’ufficio.
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Art. 111 — Produzione delle comparse
Le comparse debbono essere inserite nel fascicolo di parte quattro giorni prima dell’udienza che il giudice istruttore ha fissato per la discussione.Il cancelliere non deve consentire che s’inseriscano nei fascicoli di parte comparse che non risultano comunicate alle altre parti e di cui non gli sono contemporaneamente consegnate le copie in carta libera per il…
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Art. 125 — Riassunzione della causa
Salvo che dalla legge sia disposto altrimenti, la riassunzione della causa è fatta con comparsa, che deve contenere: 1) l’indicazione del giudice davanti al quale si deve comparire; 2) il nome delle parti e dei loro difensori con procura; 3) il richiamo dell’atto introduttivo del giudizio; 4) l’indicazione dell’udienza in cui le parti debbono comparire,…
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Art. 136 — Ricorso per regolamento di competenza [ABROGATO]
[Non è necessario il deposito di cui all’articolo 364 del codice per i ricorsi per regolamento di competenza.]
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Art. 144 quinquies — Controversie in materia di licenziamento
Il presidente di sezione e il dirigente dell’ufficio giudiziario favoriscono e verificano la trattazione prioritaria dei procedimenti di cui al capo I-bis del titolo IV del libro secondo del codice. In ciascun ufficio giudiziario sono effettuate estrazioni statistiche trimestrali che consentono di valutare la durata media dei processi di cui all’articolo 441 bis del codice,…
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Art. 152 octies — Esame da remoto dell’interdicendo o inabilitando
Le modalità del collegamento da remoto previsto dall’articolo 473 bis 54, terzo comma, del codice sono individuate e regolate con provvedimento del Direttore generale dei sistemi informativi e automatizzati del Ministero della giustizia.
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Art. 56 — Designazione del giudice per ciascuna causa
Dopo il deposito in cancelleria dell’atto introduttivo del giudizio a norma dell’articolo 319 del codice o, in mancanza, il giorno stesso dell’udienza fissata a norma dell’articolo 316 del codice, su presentazione da parte del cancelliere dell’atto, il capo dell’ufficio del giudice di pace designa il magistrato che viene incaricato dell’istruzione della causa.Se nel giorno fissato…
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Art. 70 bis — Computo dei termini di comparizione
I termini di comparizione, stabiliti nell’art. 163 bis del Codice, debbono essere osservati in relazione all’udienza fissata nell’atto di citazione, anche se la causa è rinviata ad altra udienza a norma dell’articolo 168 bis quarto comma dello stesso Codice.
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Art. 83 — Ordine di trattazione delle cause
Il giudice istruttore fissa l’ordine di trattazione delle cause, dando la precedenza a quelle per le quali sono stati abbreviati i termini e a quelle rinviate a norma degli articoli precedenti.
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Art. 97 — Divieto di private informazioni
Il giudice non può ricevere private informazioni sulle cause pendenti davanti a sé, né può ricevere memorie se non per mezzo della cancelleria.
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Art. 112 — Istanza di decisione secondo equità
L’istanza per il giudizio di equità, consentita alle parti dall’articolo 114 del codice, deve essere espressa in ogni caso nelle conclusioni prese a norma dell’articolo 189 del codice.
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Art. 125 bis — Riassunzione delle cause sospese durante l’istruzione
Se il giudice istruttore ha sospeso l’esecuzione o la prosecuzione dell’ulteriore istruzione a norme, dell’art. 279 quarto comma del Codice, le parti debbono riassumere la causa davanti a lui nelle forme stabilite dall’articolo che precede, entro il termine perentorio di sei mesi dalla comunicazione della sentenza che definisce il giudizio sull’appello immediato che ha dato…
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Art. 145 — Termine per la nomina del consulente tecnico
Per le controversie di lavoro e per quelle in materia di previdenza e di assistenza il termine previsto dall’articolo 201 del codice non deve superare i giorni sei.
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Art. 57 — Rinvio dell’udienza di comparizione
Se non vi è udienza nel giorno fissato nell’atto di citazione o nel processo verbale indicato nell’articolo 316 secondo comma del codice, la comparizione s’intende rimandata all’udienza immediatamente successiva tenuta dal giudice designato.Se nell’udienza di comparizione non possono essere sentite le parti, il conciliatore dà atto nel processo verbale della loro comparizione e rimanda la…
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Art. 70 ter — Notificazione della comparsa di risposta
La citazione può anche contenere, oltre a quanto previsto dall’articolo 163, terzo comma, numero 7), del codice, l’invito al convenuto o ai convenuti, in caso di pluralità degli stessi, a notificare al difensore dell’attore la comparsa di risposta ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 17 gennaio 2003, n. 5, entro un termine non inferiore…
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Art. 83 bis — Trattazione scritta della causa
Il giudice istruttore, quando autorizza la trattazione scritta della causa, a norma dell’art. 180 primo comma del Codice, può stabilire quale delle parti deve comunicare per prima la propria comparsa, ed il termine entro il quale l’altra parte deve rispondere.
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Art. 98 — Deposito di documenti fatto da pubblico depositario
Il pubblico depositario, al quale è stato ordinato dal giudice istruttore il deposito in cancelleria delle scritture di comparazione a norma dell’articolo 218 del codice, deve farne copia.Le copie sono verificate dal cancelliere che della verificazione redige processo verbale. Questo è conservato in cancelleria unitamente alle scritture originali e una copia di esso è consegnata…
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Art. 112 bis — Rimessione della causa al collegio in pendenza di reclamo [ABROGATO]
[Fino a quando non siano decorsi i termini stabiliti dall’art. 178 quinto comma del Codice, il giudice istruttore, davanti al quale è stato proposto il reclamo, può, d’ufficio, rimettere le parti al collegio a norma dell’art. 187 secondo e terzo comma dello stesso codice. In questo caso il giudice invita le parti a precisare le…
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Art. 126 — Fascicolo della causa riassunta
Il cancelliere del giudice davanti al quale la causa è riassunta deve immediatamente richiedere il fascicolo d’ufficio al cancelliere del giudice che ha precedentemente conosciuto della causa.
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Art. 137 bis — Fascicolo d’ufficio
Il cancelliere della corte, entro sessanta giorni dal deposito del ricorso, acquisisce il fascicolo d’ufficio dalla cancelleria del giudice che ha pronunciato il provvedimento impugnato.Nello stesso modo procede nei casi previsti dagli articoli 41, 47, 362 e 363 bis del codice.
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Art. 146 — Albo dei consulenti tecnici
Nell’albo dei consulenti tecnici istituiti presso ogni tribunale debbono essere inclusi, per i processi relativi a domande di prestazioni previdenziali e assistenziali, i medici legali e delle assicurazioni e i medici del lavoro.
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Art. 58 — Mancanza di dichiarazione di residenza o di elezione di domicilio
Alla parte, che non ha fatto dichiarazione di residenza o elezione di domicilio a norma dell’articolo 319 del codice, le notificazioni e le comunicazioni durante il procedimento possono essere fatte presso la cancelleria, salvo contrarie disposizioni di legge.
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Art. 71 — Nota d’iscrizione a ruolo
La nota d’iscrizione della causa nel ruolo generale deve contenere l’indicazione delle parti, nonché le generalità ed il codice fiscale ove attribuito della parte che iscrive la causa a ruolo, del procuratore che si costituisce, dell’oggetto della domanda, della data di notificazione della citazione, e dell’udienza fissata per la prima comparizione delle parti.
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Art. 83 ter — Inosservanza delle disposizioni sulle attribuzioni delle sezioni distaccate del tribunale
L’inosservanza delle disposizioni di ordinamento giudiziario relative alla ripartizione tra sede principale e sezioni distaccate, o tra diverse sezioni distaccate, delle cause nelle quali il tribunale giudica in composizione monocratica è rilevata non oltre l’udienza di prima comparizione.Il giudice, se ravvisa l’inosservanza o ritiene comunque non manifestamente infondata la relativa questione, dispone la trasmissione del…
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Art. 99 — Proposizione della querela di falso
La querela di falso proposta con atto di citazione deve essere confermata nella prima udienza davanti al giudice istruttore dalla parte personalmente o dal difensore munito di procura speciale.Se la parte che propone personalmente in udienza la querela di falso è analfabeta, la dichiarazione è raccolta dal cancelliere in apposito processo verbale che tiene luogo…
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Art. 113 — Determinazione dei giorni delle camere di consiglio e composizione dei collegi
Al principio di ogni trimestre il presidente del tribunale o della sezione determina con decreto i giorni in cui di tengono le camere di consiglio e la composizione dei relativi collegi giudicanti.Se alla camera di consiglio sono chiamati giudici in numero superiore a quello stabilito, il collegio, per ciascuna causa, è formato dal presidente, dal…
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Art. 127 — Riscossione della pena pecuniaria a carico dell’opponente
La riscossione della pena pecuniaria, alla quale sia stato condannato il terzo opponente a norma dell’articolo 408 del codice, è fatta dal cancelliere.
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Art. 137 ter — Pubblicità degli atti dei procedimenti pendenti
Fermo quanto previsto dall’articolo 51 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, sono pubblicati nel sito istituzionale della Corte, a cura del centro elettronico di documentazione: 1) i provvedimenti che dispongono il rinvio pregiudiziale di cui all’articolo 363 bis del codice e i decreti del primo presidente ad esso relativi; 2) i ricorsi proposti…
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Art. 146 bis — Accertamento pregiudiziale sull’efficacia, validità ed interpretazione dei contratti e accordi collettivi
Nel caso di cui all’articolo 420 bis del codice si applica, in quanto compatibile, l’articolo 64, commi 4, 6, 7 e 8, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.
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Art. 59 — Dichiarazione di contumacia
La dichiarazione di contumacia della parte non costituita è fatta dal conciliatore a norma dell’articolo 171 ultimo comma del codice, quando è decorsa almeno un’ora dall’apertura dell’udienza.
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Art. 72 — Deposito del fascicolo di parte e iscrizione a ruolo
Insieme con la nota d’iscrizione a ruolo la parte deve consegnare al cancelliere il proprio fascicolo. Esso è custodito in unica cartella col fascicolo d’ufficio che il cancelliere forma a norma dell’articolo 168 secondo comma del codice.Nella stessa cartella sono custoditi i fascicoli delle parti che si costituiscono successivamente.
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Art. 84 — Svolgimento delle udienze
Le udienze del giudice istruttore non sono pubbliche.Per ciascuna causa sono ammessi davanti al giudice i difensori delle parti e le parti stesse. Queste debbono assistere all’udienza in silenzio, salvo che non ottengano dal giudice, a mezzo del proprio difensore, l’autorizzazione ad interloquire.Le parti e i loro difensori non possono dettare le loro deduzioni nel…
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Art. 100 — Copie del documento impugnato
Il cancelliere non può rilasciare copia del documento impugnato di falso che si trova depositato in cancelleria senza l’autorizzazione del giudice istruttore.L’autorizzazione è data con decreto.
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Art. 114 — Determinazione dei giorni d’udienza e composizione dei collegi
All’inizio di ciascun anno giudiziario, il presidente del tribunale stabilisce, con decreto approvato dal primo presidente della Corte d’appello, i giorni della settimana e le ore in cui il tribunale o le sezioni tengono le udienze di discussione di cui ai commi terzo e quarto dell’articolo 275 del codice.Il decreto del presidente deve restare affisso…
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Art. 128 — Determinazione dei giorni d’udienza
Il decreto del primo presidente della corte d’appello, che stabilisce, a norma dell’art. 163 secondo comma del Codice, i giorni della settimana e le ore delle udienze (destinate esclusivamente alla prima comparizione delle parti, deve essere affisso in tutte le sale d’udienza della corte d’appello entro il 30 novembre di ogni anno, e rimanervi durante…
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Art. 138 — Procedimento in camera di consiglio [ABROGATO]
[Il primo presidente della corte suprema di cassazione, nei casi d’inammissibilità e d’improcedibilità del ricorso e negli altri casi previsti nell’articolo 375 del codice, dispone l’invio al pubblico ministero dei ricorsi che debbono essere decisi in camera di consiglio e i quelli dei quali il pubblico ministero stesso ha fatto richiesta.Il pubblico ministero, se ritiene…
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Art. 147 — Conciliazione, arbitrati e collegiali mediche nelle controversie in materia di previdenza e di assistenza obbligatorie
Nelle controversie in materia di previdenza e di assistenza obbligatorie sono privi di qualsiasi efficacia vincolante, sostanziale e processuale, gli arbitrati rituali, gli arbitrati irrituali, le collegiali mediche, quale ne sia la natura giuridica, e le conciliazioni stragiudiziali intervenute anteriormente o posteriormente alla proposizione dell’azione giudiziaria. Nelle controversie di cui al comma precedente i ricorsi…
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Art. 60 — Tempo degli atti di istruzione
Gli atti di istruzione debbono essere assunti dal conciliatore non oltre la terza udienza successiva a quella in cui sono stati ammessi o alla comunicazione dell’ordinanza di ammissione, se questa non è stata pronunziata in udienza.
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Art. 73 — Copia degli atti di parte
Le parti debbono consegnare al cancelliere insieme col proprio fascicolo le copie degli atti di parte, che a norma dell’articolo 168 secondo comma del codice debbono essere inserite nel fascicolo d’ufficio.Il cancelliere deve rifiutare di ricevere il fascicolo di parte che non contenga le copie degli atti indicate nel comma precedente.
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Art. 85 — Istanza per imposizione di cauzione
L’istanza del convenuto per l’imposizione di una cauzione all’attore, a norma dell’articolo 98 del codice, deve essere proposta nella prima udienza di trattazione della causa.L’istanza può essere proposta successivamente quando è giustificata da fatti sopravvenuti o non conosciuti al tempo della prima udienza.
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Art. 101 — Rinvio
Nel procedimento di falso si osservano, in quanto applicabili, le disposizioni del codice relative alla verificazione di scrittura privata.
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Art. 115 — Rinvio della discussione
Si applica alle udienze del collegio la disposizione dell’articolo 82.Il collegio può inoltre rinviare la discussione della causa per non più di una volta soltanto per grave impedimento del tribunale o delle parti e non oltre la seconda udienza successiva a quella fissata dal giudice istruttore a norma dell’articolo 190 del codice.
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Art. 129 — Riserva d’appello. Estinzione del processo
La riserva d’appello contro le sentenze previste nell’art. 278 e nel n. 4 del secondo comma dell’articolo 279 del Codice, può essere fatta, nell’udienza del giudice istruttore con dichiarazione orale da inserirsi nel processo verbale, o con dichiarazione scritta su foglio a parte da allegarsi ad esso.La riserva può essere fatta anche con atto notificato…
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Art. 139 — Istanza di rimessione alle sezioni unite
L’istanza prevista nell’articolo 376 del codice si propone con ricorso diretto al primo presidente, contenente l’indicazione del ricorso di cui si chiede la rimessione alle sezioni unite e le ragioni per le quali si ritiene che sia di competenza di queste.Il ricorso è depositato nel termine previsto nell’articolo 376 secondo comma del codice.
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Art. 148 — Abrogazione delle disposizioni di leggi speciali circa la proponibilità della domanda in materia di previdenza e di assistenza obbligatorie
Sono abrogate tutte le disposizioni contenute nelle leggi speciali in materia di previdenza e di assistenza obbligatorie che, in difformità da quanto stabilito dall’articolo 443 del codice, condizionano la proponibilità della domanda giudiziaria al preventivo esperimento dei procedimenti amministrativi contenziosi.
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Art. 61 — Ordine di trattazione e discussione delle cause
Nella trattazione e nella discussione il giudice di pace deve dare la precedenza alle cause per le quali sono stati abbreviati i termini a norma dell’articolo 163 bis del codice.
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Art. 74 — Contenuto del fascicolo di parte
Gli atti e i documenti di causa sono inseriti in sezioni separate del fascicolo di parte.Gli atti sono costituiti dagli originali o dalle copie notificate della citazione, della comparsa di risposta o d’intervento, delle memorie, delle comparse conclusionali e delle sentenze.Sulla copertina del fascicolo debbono essere iscritte le indicazioni richieste per il fascicolo d’ufficio.Il cancelliere,…
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Art. 86 — Forma della cauzione
Salvo che sia diversamente disposto dal giudice a norma dell’articolo 119 del codice, la cauzione deve essere prestata in danaro o in titoli del debito pubblico nei modi stabiliti per i depositi giudiziari.Il documento contenente la prova del versamento è inserito nel fascicolo d’ufficio.
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Art. 102 — Ammissione d’interrogatorio o di prova testimoniale
Nell’ordinanza che ammette l’interrogatorio o la prova testimoniale non è necessario che siano ripetuti i capitoli relativi, se il giudice fa richiamo a quelli contenuti nell’atto di citazione e nella comparsa di risposta o nei processi verbali di causa.
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Art. 116 — Ordine di discussione delle cause
L’ordine di discussione delle cause per ciascuna udienza è fissato dal presidente ed è affisso il giorno precedente l’udienza alla porta della sala a questa destinata.Le cause sono chiamate dall’ufficiale giudiziario di servizio secondo l’ordine stabilito, salvo che il presidente disponga altrimenti per ragioni di opportunità.
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Art. 129 bis — Sospensione dell’istruzione nel caso di riforma di sentenza non definitiva
Se sia stato proposto ricorso per cassazione contro sentenza d’appello che abbia riformato alcuna delle sentenze previste nel n. 4 del secondo comma dell’art. 279 del Codice, il giudice istruttore, su istanza della parte interessata, qualora ritenga che i provvedimenti dati con l’ordinanza collegiale per l’ulteriore istruzione della causa siano dipendenti da quelli contenuti nella…
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Art. 149 — Controversie in materia di invalidità pensionabile
Nelle controversie in materia di invalidità pensionabile deve essere valutato dal giudice anche l’aggravamento della malattia, nonché tutte le infermità comunque incidenti sul complesso invalidante che si siano verificate nel corso tanto del procedimento amministrativo che di quello giudiziario.
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Art. 62 — Udienza di discussione
Il conciliatore, quando dichiara chiusa l’istruzione, invita le parti a formulare nella stessa udienza o in una udienza successiva le conclusioni che, a norma dell’articolo 189 del codice, intendono sottoporre alla sua decisione e a procedere alla discussione della causa.L’udienza di discussione può essere rinviata soltanto una volta, per grave impedimento dell’ufficio o delle parti…
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Art. 75 — Nota delle spese
Il difensore al momento del passaggio in decisione della causa deve unire al fascicolo di parte la nota delle spese, indicando in modo distinto e specifico gli onorari e le spese, con riferimento all’articolo della tariffa dal quale si desume ciascuna partita.
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Art. 87 — Produzione dei documenti
I documenti offerti in comunicazione dalle parti dopo la costituzione sono prodotti mediante deposito ai sensi dell’articolo 196 quater e il relativo elenco deve essere comunicato alle altre parti nelle forme stabilite dall’articolo 170, quarto comma, del codice. Se nel corso dell’udienza emerge la necessità di produrre documenti, il giudice, su istanza di parte, può…
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Art. 103 — Termine per l’intimazione al testimone
L’intimazione di cui all’articolo 250 del codice deve essere fatta ai testimoni almeno sette giorni prima dell’udienza in cui sono chiamati a comparire.Con l’autorizzazione del giudice il termine può essere ridotto nei casi d’urgenza.L’intimazione a cura del difensore contiene: 1) l’indicazione della parte richiedente e della controparte, nonché gli estremi dell’ordinanza con la quale è…
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Art. 117 — Svolgimento della discussione
I difensori debbono leggere davanti al collegio le loro conclusioni e possono svolgere sobriamente le ragioni che le sorreggono.Essi debbono chiedere al presidente la facoltà di parlare e debbono dirigere la parola soltanto al tribunale. Il pubblico ministero ha la parola per ultimo.Il presidente può consentire una sola replica. Non sono ammesse note d’udienza dopo…
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Art. 130 — Appello contro la sentenza di estinzione del processo
Nel giudizio d’appello contro la sentenza che ha dichiarato l’estinzione del processo a norma dell’articolo 308 del codice o che ha provveduto sul reclamo previsto nell’articolo 630 del codice stesso, il collegio, quando è necessario, autorizza le parti a presentare memorie, fissando i rispettivi termini, e provvede in camera di consiglio con sentenza.
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Art. 140 bis — Svolgimento della camera di consiglio
La camera di consiglio si svolge in presenza. Il presidente del collegio, con proprio decreto, può disporre lo svolgimento della camera di consiglio mediante collegamento audiovisivo a distanza, per esigenze di tipo organizzativo.
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Art. 150 — Calcolo della svalutazione monetaria
Ai fini del calcolo di cui all’articolo 429, ultimo comma, del codice; il giudice applicherà l’indice dei prezzi calcolato dall’ISTAT per la scala mobile per i lavoratori dell’industria.
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Art. 63 — Giudice decidente
La causa deve essere decisa dal conciliatore che ha proceduto all’istruzione, salvo che sia stato sostituito a norma dell’articolo 174 del codice.
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Art. 76 — Potere delle parti sui fascicoli
Le parti o i loro difensori muniti di procura possono esaminare gli atti e i documenti inseriti nel fascicolo d’ufficio e in quelli delle altre parti e farsene rilasciare copia dal cancelliere, osservate le leggi sul bollo.
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Art. 88 — Processo verbale di avvenuta conciliazione
La convenzione conclusa tra le parti per effetto della conciliazioni davanti al giudice istruttore è raccolta in separato processo verbale, sottoscritto dalle parti stesse, dal giudice e dal cancelliere.Quando il verbale di udienza, contenente gli accordi di cui al primo comma ovvero un verbale di conciliazione ai sensi degli articoli 185 e 420 del codice,…
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Art. 103 bis — Modello di testimonianza
La testimonianza scritta è resa su di un modulo conforme al modello approvato con decreto del Ministro della giustizia, che individua anche le istruzioni per la sua compilazione, da notificare unitamente al modello. Il modello, sottoscritto in ogni suo foglio dalla parte che ne ha curato la compilazione, deve contenere, oltre all’indicazione del procedimento e…
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Art. 118 — Motivazione della sentenza
La motivazione della sentenza di cui all’articolo 132, secondo comma, numero 4), del codice consiste nella succinta esposizione dei fatti rilevanti della causa e delle ragioni giuridiche della decisione, anche con riferimento a precedenti conformi.Debbono essere esposte concisamente e in ordine le questioni discusse e decise dal collegio ed indicati le norme di legge e…
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Art. 131 — Deliberazione dei provvedimenti
Nel deliberare i provvedimenti la corte d’appello applica le disposizioni dell’articolo 276 del codice.Il relatore vota per primo, quindi votano i consiglieri in ordine inverso di anzianità e per ultimo il presidente.La scelta dell’estensore della sentenza è fatta dal presidente tra i componenti il collegio che hanno espresso voto conforme alla decisione.
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Art. 141 — Deliberazione dei provvedimenti
Nel deliberare i provvedimenti la corte applica le disposizioni dell’articolo 276 del codice.Il relatore vota per primo, quindi votano i consiglieri in ordine inverso di anzianità e per ultimo il presidente.La scelta dell’estensore della sentenza è fatta dal presidente tra i componenti il collegio che hanno espresso voto conforme alla decisione.
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Art. 151 — Riunione di procedimenti
La riunione, ai sensi dell’articolo 274 del codice, dei procedimenti relativi a controversie in materia di lavoro e di previdenza e di assistenza e a controversie dinanzi al giudice di pace, connesse anche soltanto per identità delle questioni dalla cui risoluzione dipende, totalmente o parzialmente, la loro decisione, deve essere sempre disposta dal giudice, tranne…
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Art. 64 — Pubblicazione della sentenza [ABROGATO]
[La sentenza è depositata in cancelleria entro quindici giorni dalla discussione.]
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Art. 77 — Ritiro del fascicolo di parte
Per ritirare il proprio fascicolo a norma dell’articolo 169 del codice, la parte deve fare istanza con ricorso al giudice istruttore. Il ricorso e il decreto di autorizzazione sono inseriti dal cancelliere nel fascicolo d’ufficio.In calce al decreto il cancelliere fa scrivere la dichiarazione di ritiro del fascicolo e annota la restituzione di esso.
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Art. 89 — Ordinanza sull’astensione o ricusazione del consulente tecnico
L’ordinanza sull’astensione o sulla ricusazione del consulente tecnico prevista nell’articolo 192 del codice è scritta in calce al ricorso del consulente o della parte.Il ricorso e l’ordinanza sono inseriti nel fascicolo d’ufficio.
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Art. 104 — Mancata intimazione ai testimoni
Se la parte senza giusto motivo non fa chiamare i testimoni davanti al giudice, questi la dichiara, anche d’ufficio, decaduta dalla prova, salvo che l’altra parte dichiari di avere interesse all’audizione.Se il giudice riconosce giustificata l’omissione, fissa una nuova udienza per l’assunzione della prova.
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Art. 119 — Redazione della sentenza
L’estensore deve consegnare la minuta della sentenza da lui redatta al presidente del tribunale o della sezione. Il presidente, datane lettura, quando lo ritiene opportuno, al collegio, la sottoscrive insieme con l’estensore e la consegna al cancelliere, il quale scrive il testo originale a norma dell’articolo 132 del codice.Il presidente e il relatore, verificata la…
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Art. 131 bis — Sospensione dell’esecuzione delle sentenze impugnate per cassazione
Sull’istanza di sospensione dell’esecuzione della sentenza prevista dall’art. 373 del Codice, il giudice non può decidere se la parte istante non ha dimostrato di avere depositato il ricorso per cassazione contro la sentenza medesima.
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Art. 142 — Ricorso di competenza delle sezioni unite e delle sezioni semplici
Se nel ricorso sono contenuti motivi di competenza delle sezioni semplici insieme con motivi di competenza delle sezioni unite, queste, se non ritengono opportuno decidere l’intero ricorso, dopo aver deciso i motivi di propria competenza, rimettono, con ordinanza, alla sezione semplice la causa per la decisione, con separata sentenza, degli ulteriori motivi.Le sezioni unite possono…
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Art. 152 — Esenzione dal pagamento di spese, competenze e onorari nei giudizi per prestazioni previdenziali
Nei giudizi promossi per ottenere prestazioni previdenziali o assistenziali la parte soccombente, salvo comunque quanto previsto dall’articolo 96, primo comma, del codice di procedura civile, non può essere condannata al pagamento delle spese, competenze ed onorari quando risulti titolare, nell’anno precedente a quello della pronuncia, di un reddito imponibile ai fini IRPEF, risultante dall’ultima dichiarazione,…
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Art. 65 — Querela di falso
Il conciliatore, quando rimette le parti davanti al tribunale per il processo di falso, stabilisce un termine perentorio entro il quale le parti stesse debbono riassumere la causa davanti al tribunale.
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Art. 78 — Astensione del giudice istruttore
Il giudice istruttore, che riconosce l’esistenza di un motivo di astensione a norma dell’articolo 51 del codice, deve farne espressa dichiarazione oppure istanza scritta al presidente del tribunale appena ricevuto il decreto di nomina.Se il motivo d’astensione sorge dopo che l’istruzione è iniziata, il giudice istruttore ne dà subito notizia al capo dell’ufficio giudiziario competente…
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Art. 90 — Indagini del consulente senza la presenza del giudice
Il consulente tecnico che, a norma dell’articolo 194 del codice, è autorizzato a compiere indagini senza che sia presente il giudice, deve dare comunicazione alle parti del giorno, ora e luogo di inizio delle operazioni, con dichiarazione inserita nel processo verbale d’udienza o con biglietto a mezzo del cancelliere.Il consulente non può ricevere altri scritti…
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Art. 105 — Forma speciale di esame testimoniale
La disposizione dell’articolo 255 secondo comma del codice, relativa all’esenzione della comparizione dei testimoni davanti al giudice, si applica in ogni caso [ai Principi Reali,] ai Cardinali che svolgono una funzione di rilievo particolare presso la Santa Sede e ai Grandi Ufficiali dello Stato.Rivestono funzioni di rilievo particolare presso la Santa Sede il cardinale decano…
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Art. 120 — Pubblicazione delle sentenze [ABROGATO]
[Le sentenze debbono essere depositate, a norma dell’articolo 133 del codice, non oltre il trentesimo giorno da quello della discussione della causa.]
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Art. 132 — Rinvio
Nei procedimenti d’appello si osservano, in quanto applicabili, le norme dettate nel capo secondo, se non sono incompatibili con quelle contenute nel presente capo.
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Art. 143 — Formulazione del principio di diritto affermato dalla corte
La corte enuncia specificamente, a norma dell’articolo 384 del codice, il principio di diritto al quale il giudice di rinvio deve uniformarsi.
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Art. 152 bis — Liquidazione di spese processuali
Nelle liquidazioni delle spese di cui all’articolo 91 del codice di procedura civile a favore delle pubbliche amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, se assistite da propri dipendenti ai sensi dell’articolo 417 bis del codice di procedura civile, si applica il decreto adottato…
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Art. 66 — Tempo degli atti dei conciliatori [ABROGATO]
[I conciliatori possono esercitare le funzioni e compiere gli atti di loro competenza anche nei giorni festivi.]
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Art. 79 — Sostituzione del giudice istruttore
La sostituzione del giudice istruttore nei casi previsti nell’articolo 174 del codice è disposta d’ufficio o su istanza di parte.L’istanza è proposta con ricorso al presidente del tribunale, il quale provvede con decreto designando altro giudice della stessa sezione.L’istanza e il decreto sono inseriti nel fascicolo d’ufficio.