Categoria: Titolo II – Delle pene (artt. 17-38)
-
Art. 28 — Interdizione dai pubblici uffici
L’interdizione dai pubblici uffici è perpetua o temporanea [77].L’interdizione perpetua dai pubblici uffici, salvo che dalla legge sia altrimenti disposto, priva il condannato: 1) del diritto di elettorato o di eleggibilità in qualsiasi comizio elettorale, e di ogni altro diritto politico; 2) di ogni pubblico ufficio, di ogni incarico non obbligatorio di pubblico servizio, e…
-
Art. 29 — Casi nei quali alla condanna consegue l’interdizione dai pubblici uffici
La condanna all’ergastolo [22] e la condanna alla reclusione [23] per un tempo non inferiore a cinque anni importano l’interdizione perpetua del condannato dai pubblici uffici; e la condanna alla reclusione per un tempo non inferiore a tre anni importa l’interdizione dai pubblici uffici per la durata di anni cinque [31, 33, 98 2, 139,…
-
Art. 30 — Interdizione da una professione o da un’arte
L’interdizione da una professione o da un’arte priva il condannato della capacità di esercitare, durante l’interdizione, una professione, arte, industria, o un commercio o mestiere, per cui è richiesto uno speciale permesso o una speciale abilitazione, autorizzazione o licenza dell’Autorità, e importa la decadenza dal permesso o dall’abilitazione, autorizzazione, o licenza anzidetti.L’interdizione da una professione…
-
Art. 31 — Condanna per delitti commessi con abuso di un pubblico ufficio o di una professione o di un’arte. Interdizione
Ogni condanna per delitti commessi con l’abuso dei poteri, o con la violazione dei doveri inerenti a una pubblica funzione, o ad un pubblico servizio, o a taluno degli uffici indicati nel numero 3 dell’articolo 28, ovvero con l’abuso di una professione, arte, industria o di un commercio o mestiere, o con la violazione dei…
-
Art. 17 — Pene principali: specie
Le pene principali stabilite per i delitti sono: 1) [la morte]; 2) l’ergastolo [22]; 3) la reclusione [23]; 4) la multa [24]. Le pene principali stabilite per le contravvenzioni sono: 1) l’arresto [25]; 2) l’ammenda [26].
-
Art. 32 — Interdizione legale
Il condannato all’ergastolo è in stato di interdizione legale.La condanna all’ergastolo importa anche la decadenza dalla responsabilità genitoriale.Il condannato alla reclusione per un tempo non inferiore a cinque anni è, durante la pena, in stato d’interdizione legale; la condanna produce altresì, durante la pena, la sospensione dall’esercizio della responsabilità genitoriale, salvo che il giudice disponga…
-
Art. 18 — Denominazione e classificazione delle pene principali
Sotto la denominazione di pene detentive o restrittive della libertà personale la legge comprende: l’ergastolo, la reclusione e l’arresto.Sotto la denominazione di pene pecuniarie la legge comprende: la multa e l’ammenda.
-
Art. 32 bis — Interdizione temporanea dagli uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese
L’interdizione dagli uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese priva il condannato della capacità di esercitare, durante l’interdizione, l’ufficio di amministratore, sindaco, liquidatore, direttore generale e dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, nonché ogni altro ufficio con potere di rappresentanza della persona giuridica o dell’imprenditore.Essa consegue ad ogni condanna alla reclusione non…
-
Art. 19 — Pene accessorie: specie
Le pene accessorie per i delitti sono: 1) l’interdizione dai pubblici uffici [28]; 2) l’interdizione da una professione o da un’arte [30]; 3) l’interdizione legale [32]; 4) l’interdizione dagli uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese [32bis]; 5) l’incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione [32ter, 32quater]; 5-bis) l’estinzione del rapporto di impiego o…
-
Art. 32 ter — Incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione
L’incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione importa il divieto di concludere contratti con la pubblica amministrazione, salvo che per ottenere le prestazioni di un pubblico servizio.Essa non può avere durata inferiore ad un anno né superiore a cinque anni [19 n. 5].
-
Art. 20 — Pene principali e accessorie
Le pene principali [17] sono inflitte dal giudice con sentenza di condanna; quelle accessorie conseguono di diritto alla condanna, come effetti penali di essa [77, 139; c.p.p. 662].
-
Art. 32 quater — Casi nei quali alla condanna consegue l’incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione
Ogni condanna per i delitti previsti dagli articoli 314, primo comma, 316 bis, 316 ter, 317, 318, 319, 319 bis, 319 ter, 319 quater, 320, 321, 322, 322 bis, 346 bis, 353, 355, 356, 416, 416 bis, 437, 452 bis, 452 quater, 452 sexies, 452 septies, 452 quaterdecies, 501, 501 bis, 640, secondo comma, numero…
-
Art. 20 bis — Pene sostitutive delle pene detentive brevi
Salvo quanto previsto da particolari disposizioni di legge, le pene sostitutive della reclusione e dell’arresto sono disciplinate dal Capo III della legge 24 novembre 1981, n. 689, e sono le seguenti: 1) la semilibertà sostitutiva; 2) la detenzione domiciliare sostitutiva; 3) il lavoro di pubblica utilità sostitutivo; 4) la pena pecuniaria sostitutiva. La semilibertà sostitutiva…
-
Art. 32 quinquies — Casi nei quali alla condanna consegue l’estinzione del rapporto di lavoro o di impiego
Salvo quanto previsto dagli articoli 29 e 31, la condanna alla reclusione per un tempo non inferiore a due anni per i delitti di cui agli articoli 314, primo comma, 317, 318, 319, 319 ter, 319 quater, primo comma, e 320 importa altresì l’estinzione del rapporto di lavoro o di impiego nei confronti del dipendente…
-
Art. 21 — Pena di morte [ABROGATO]
[La pena di morte si esegue, mediante la fucilazione, nell’interno di uno stabilimento penitenziario ovvero, in un altro luogo indicato dal ministro della giustizia.L’esecuzione non è pubblica, salvo che il ministro della giustizia disponga altrimenti.]
-
Art. 33 — Condanna per delitto colposo
Le disposizioni dell’articolo 29 e del secondo capoverso dell’articolo 32 non si applicano nel caso di condanna per delitto colposo [43].Le disposizioni dell’articolo 31 non si applicano nel caso di condanna per delitto colposo, se la pena inflitta è inferiore a tre anni di reclusione, o se è inflitta soltanto una pena pecuniaria.
-
Art. 22 — Ergastolo
La pena dell’ergastolo è perpetua, ed è scontata in uno degli stabilimenti a ciò destinati, con l’obbligo del lavoro e con l’isolamento notturno [29, 32, 32bis, 32ter, 32quater, 36].Il condannato all’ergastolo può essere ammesso al lavoro all’aperto.
-
Art. 34 — Decadenza dalla responsabilità genitoriale e sospensione dall’esercizio di essa
La legge determina i casi nei quali la condanna importa la decadenza dalla responsabilità genitoriale.La condanna per delitti commessi con abuso della responsabilità genitoriale importa la sospensione dall’esercizio di essa per un periodo di tempo pari al doppio della pena inflitta.La decadenza dalla responsabilità genitoriale importa anche la privazione di ogni diritto che al genitore…
-
Art. 23 — Reclusione
La pena della reclusione si estende da quindici giorni a ventiquattro anni, ed è scontata in uno degli stabilimenti a ciò destinati, con l’obbligo del lavoro e con l’isolamento notturno [64, 66, 78, 136].Il condannato alla reclusione, che ha scontato almeno un anno della pena, può essere ammesso al lavoro all’aperto.[Sono applicabili alla pena della…
-
Art. 35 — Sospensione dall’esercizio di una professione o di un’arte
La sospensione dall’esercizio di una professione o di un’arte priva il condannato della capacità di esercitare, durante la sospensione, una professione, arte, industria, o un commercio o mestiere, per i quali è richiesto uno speciale permesso o una speciale abilitazione, autorizzazione o licenza dell’Autorità.La sospensione dall’esercizio di una professione o di un’arte non può avere…
-
Art. 24 — Multa
La pena della multa consiste nel pagamento allo Stato di una somma non inferiore a euro cinquanta, né superiore a euro cinquantamila.Per i delitti determinati da motivi di lucro, se la legge stabilisce soltanto la pena della reclusione, il giudice può aggiungere la multa da euro cinquanta a euro venticinquemila.
-
Art. 35 bis — Sospensione dall’esercizio degli uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese
La sospensione dall’esercizio degli uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese priva il condannato della capacità di esercitare, durante la sospensione, l’ufficio di amministratore, sindaco, liquidatore, direttore generale e dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, nonché ogni altro ufficio con potere di rappresentanza della persona giuridica o dell’imprenditore.Essa non può avere una…
-
Art. 25 — Arresto
La pena dell’arresto si estende da cinque giorni a tre anni, ed è scontata in uno degli stabilimenti a ciò destinati o in sezioni speciali, con l’obbligo del lavoro e con l’isolamento notturno [64, 66, 78, 136].Il condannato all’arresto può essere addetto a lavori anche diversi da quelli organizzati nello stabilimento, avuto riguardo alle sue…
-
Art. 36 — Pubblicazione della sentenza penale di condanna
La sentenza di condanna all’ergastolo è pubblicata mediante affissione nel Comune ove è stata pronunciata, in quello ove il delitto fu commesso, e in quello ove il condannato aveva l’ultima residenza.La sentenza di condanna è inoltre pubblicata nel sito internet del Ministero della giustizia. La durata della pubblicazione nel sito è stabilita dal giudice in…
-
Art. 26 — Ammenda
La pena dell’ammenda consiste nel pagamento allo Stato di una somma non inferiore a euro 20 né superiore a euro 10.000.
-
Art. 37 — Pene accessorie temporanee: durata
Quando la legge stabilisce che la condanna importa una pena accessoria temporanea, e la durata di questa non è espressamente determinata, la pena accessoria ha una durata eguale a quella della pena principale inflitta, o che dovrebbe scontarsi, nel caso di conversione, per insolvibilità del condannato [136]. Tuttavia, in nessun caso essa può oltrepassare il…
-
Art. 27 — Pene pecuniarie fisse e proporzionali
La legge determina i casi nei quali le pene pecuniarie sono fisse e quelli in cui sono proporzionali. Le pene pecuniarie proporzionali non hanno limite massimo.
-
Art. 38 — Condizione giuridica del condannato alla pena di morte [ABROGATO]
[Il condannato alla pena di morte è equiparato al condannato all’ergastolo, per quanto riguarda la sua condizione giuridica.]