Categoria: Capo II – Atti introduttivi
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Art. 484 — Costituzione delle parti
1. Prima di dare inizio al dibattimento, il presidente controlla la regolare costituzione delle parti [178 1 lett. b) e c), 179].2. Qualora il difensore dell’imputato non sia presente, il presidente designa come sostituto altro difensore a norma dell’articolo 97 comma 4 [486 5].2-bis. Si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni degli articoli 420, comma…
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Art. 485 — Rinnovazione della citazione [ABROGATO]
[1. Il giudice dispone, anche di ufficio, che sia rinnovata la citazione a giudizio quando è provato o appare probabile che l’imputato non ne abbia avuto effettiva conoscenza, sempre che il fatto non sia dovuto a sua colpa e fuori dei casi di notificazione mediante consegna al difensore a norma degli articoli 159, 161 comma…
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Art. 486 — Impedimento a comparire dell’imputato o del difensore [ABROGATO]
[1. Quando l’imputato, anche se detenuto, non si presenta alla prima udienza e risulta che l’assenza è dovuta ad assoluta impossibilità di comparire per caso fortuito, forza maggiore o altro legittimo impedimento, il giudice con ordinanza, anche di ufficio, sospende o rinvia il dibattimento, fissa la data della nuova udienza e dispone che sia rinnovata…
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Art. 487 — Contumacia dell’imputato [ABROGATO]
[1. Se l’imputato, libero o detenuto, non compare all’udienza e non ricorrono le condizioni indicate negli articoli 485 e 486 commi 1 e 2, il giudice, sentite le parti, ne dichiara la contumacia, salvo che risulti la nullità dell’atto di citazione o della sua notificazione. In tal caso il giudice pronuncia ordinanza con la quale…
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Art. 488 — Assenza e allontanamento volontario dell’imputato [ABROGATO]
[1. Le disposizioni degli articoli 486 e 487 non si applicano quando l’imputato, anche se impedito, chiede o consente che il dibattimento avvenga in sua assenza o, se detenuto, rifiuta di assistervi. L’imputato in tali casi è rappresentato dal difensore.2. L’imputato che, dopo essere comparso, si allontana dall’aula di udienza è considerato presente ed è…
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Art. 489 — Rimedi per l’imputato contro il quale si è proceduto in assenza nell’udienza preliminare
1. Se vi è la prova che nel corso dell’udienza preliminare l’imputato è stato dichiarato assente in mancanza dei presupposti previsti dall’articolo 420 bis, il giudice, anche d’ufficio, dichiara la nullità del decreto di rinvio a giudizio e restituisce gli atti al giudice dell’udienza preliminare.2. La nullità prevista dal comma 1 è sanata se non…
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Art. 490 — Accompagnamento coattivo dell’imputato assente
1. Il giudice, a norma dell’articolo 132, può disporre l’accompagnamento coattivo dell’imputato assente, quando la sua presenza è necessaria per l’assunzione di una prova diversa dall’esame [211, 213, 220].
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Art. 491 — Questioni preliminari
1. Le questioni concernenti la competenza per territorio o per connessione [23], le nullità indicate nell’articolo 181 commi 2 e 3, la costituzione di parte civile [76], la citazione [83] o l’intervento del responsabile civile [85] e della persona civilmente obbligata per la pena pecuniaria [89] e l’intervento degli enti e delle associazioni previsti dall’articolo…
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Art. 492 — Dichiarazione di apertura del dibattimento
1. Compiute le attività indicate negli articoli 484 e seguenti, il presidente dichiara aperto il dibattimento.2. L’ausiliario [126] che assiste il giudice dà lettura dell’imputazione.
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Art. 493 — Richieste di prova
1. Il pubblico ministero, i difensori della parte civile, del responsabile civile, della persona civilmente obbligata per la pena pecuniaria e dell’imputato nell’ordine indicano i fatti che intendono provare e chiedono l’ammissione delle prove, illustrandone esclusivamente l’ammissibilità ai sensi degli articoli 189 e 190, comma 1.2. È ammessa l’acquisizione di prove non comprese nella lista…
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Art. 493 bis — Trascrizione delle intercettazioni [ABROGATO]
[1. Il giudice dispone, su richiesta delle parti, la trascrizione delle registrazioni ovvero la stampa in forma intellegibile delle informazioni contenute nei flussi di comunicazioni informatiche o telematiche acquisite.2. Per le operazioni di trascrizione e stampa si osservano le forme, i modi e le garanzie previsti per l’espletamento delle perizie.3. Delle trascrizioni, delle registrazioni e…
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Art. 494 — Dichiarazioni spontanee dell’imputato
1. Esaurita l’esposizione introduttiva, il presidente informa l’imputato che egli ha facoltà di rendere in ogni stato del dibattimento le dichiarazioni che ritiene opportune, purché esse si riferiscano all’oggetto dell’imputazione [492 2] e non intralcino l’istruzione dibattimentale. Se nel corso delle dichiarazioni l’imputato non si attiene all’oggetto dell’imputazione, il presidente lo ammonisce e, se l’imputato…
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Art. 495 — Provvedimenti del giudice in ordine alla prova
1. Il giudice, sentite le parti, provvede con ordinanza all’ammissione delle prove a norma degli articoli 190 comma 1 e 190 bis. Quando è stata ammessa l’acquisizione di verbali di prove di altri procedimenti, il giudice provvede in ordine alla richiesta di nuova assunzione della stessa prova solo dopo l’acquisizione della documentazione relativa alla prova…