Categoria: Capo II – Competenza
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Art. 10 — Competenza per reati commessi all’estero
1. Se il reato è stato commesso interamente all’estero [7 c.p. ss.], la competenza è determinata successivamente dal luogo della residenza, della dimora, del domicilio, dell’arresto o della consegna dell’imputato. Nel caso di pluralità di imputati, procede il giudice competente per il maggior numero di essi.1-bis. Se il reato è stato commesso a danno del…
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Art. 11 — Competenza per i procedimenti riguardanti i magistrati
1. I procedimenti in cui un magistrato assume la qualità di persona sottoposta ad indagini, di imputato ovvero di persona offesa o danneggiata dal reato, che secondo le norme di questo capo sarebbero attribuiti alla competenza di un ufficio giudiziario compreso nel distretto di corte d’appello in cui il magistrato esercita le proprie funzioni o…
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Art. 11 bis — Competenza per i procedimenti riguardanti i magistrati della Direzione nazionale antimafia
1. I procedimenti in cui assume la qualità di persona sottoposta ad indagini, di imputato ovvero di persona offesa o danneggiata dal reato un magistrato addetto alla Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo di cui all’articolo 76 bis dell’ordinamento giudiziario, approvato con regio decreto 30 gennaio 1941, n. 12, e successive modificazioni, sono di competenza del…
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Art. 12 — Casi di connessione
1. Si ha connessione di procedimenti [17, 197 c.p.p.]: a) se il reato per cui si procede è stato commesso da più persone in concorso o cooperazione [110 c.p. e ss.] fra loro, o se più persone con condotte indipendenti hanno determinato l’evento [113 c.p.]; b) se una persona è imputata [60-61 c.p.p.] di più…
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Art. 13 — Connessione di procedimenti di competenza di giudici ordinari e speciali
1. Se alcuni dei procedimenti connessi appartengono alla competenza di un giudice ordinario e altri a quella della Corte costituzionale [102, 134 Cost.], è competente per tutti quest’ultima.2. Fra reati comuni e reati militari, la connessione di procedimenti opera soltanto quando il reato comune è più grave di quello militare, avuto riguardo ai criteri previsti…
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Art. 14 — Limiti alla connessione nel caso di reati commessi da minorenni
1. La connessione non opera fra procedimenti relativi a imputati [60-61 c.p.p.] che al momento del fatto erano minorenni e procedimenti relativi a imputati maggiorenni.2. La connessione non opera, altresì, fra procedimenti per reati commessi quando l’imputato era minorenne e procedimenti per reati commessi quando era maggiorenne.
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Art. 15 — Competenza per materia determinata dalla connessione
1. Se alcuni dei procedimenti connessi appartengono alla competenza della corte di assise ed altri a quella del tribunale, è competente per tutti la corte di assise.
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Art. 16 — Competenza per territorio determinata dalla connessione
1. La competenza per territorio per i procedimenti connessi rispetto ai quali più giudici sono ugualmente competenti per materia appartiene al giudice competente per il reato più grave e, in caso di pari gravità, al giudice competente per il primo reato.2. Nel caso previsto dall’articolo 12 comma 1 lettera a) se le azioni od omissioni…
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Art. 4 — Regole per la determinazione della competenza
1. Per determinare la competenza si ha riguardo alla pena stabilita dalla legge per ciascun reato consumato o tentato [56 c.p.]. Non si tiene conto della continuazione [81 c.p.], della recidiva [99-101 c.p.] e delle circostanze del reato [59-70, 118-119 c.p.], fatta eccezione delle circostanze aggravanti per le quali la legge stabilisce una pena di…
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Art. 5 — Competenza della corte di assise
1. La corte di assise è competente: a) per i delitti per i quali la legge stabilisce la pena dell’ergastolo o della reclusione non inferiore nel massimo a ventiquattro anni [artt. 422, 438, 439, 575, 576, 577, 578 c.p.] esclusi i delitti, comunque aggravati, di tentato omicidio, di rapina, di estorsione e di associazioni di…
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Art. 6 — Competenza del tribunale
1. Il tribunale è competente per i reati che non appartengono alla competenza della corte di assise o del giudice di pace.
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Art. 7 — Competenza del pretore [ABROGATO]
[1. Il pretore è competente per i reati per i quali la legge stabilisce una pena detentiva non superiore nel massimo a quattro anni ovvero una pena pecuniaria sola o congiunta alla predetta pena detentiva.2. Il pretore è inoltre competente per i seguenti reati: a) violenza o minaccia a un pubblico ufficiale prevista dall’articolo 336…
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Art. 8 — Regole generali
1. La competenza per territorio è determinata dal luogo in cui il reato è stato consumato [390, 701, 724, 731 c.p.p.].2. Se si tratta di fatto dal quale è derivata la morte di una o più persone, è competente il giudice del luogo in cui è avvenuta l’azione o l’omissione.3. Se si tratta di reato…
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Art. 9 — Regole suppletive
1. Se la competenza non può essere determinata a norma dell’articolo 8, è competente il giudice dell’ultimo luogo in cui è avvenuta una parte dell’azione o dell’omissione.2. Se non è noto il luogo indicato nel comma 1, la competenza appartiene successivamente al giudice della residenza, della dimora o del domicilio dell’imputato.3. Se nemmeno in tale…