Categoria: Codice di procedura civile 2023
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Art. 372 — Produzione di altri documenti
Non è ammesso il deposito di atti e documenti non prodotti nei precedenti gradi del processo, tranne di quelli che riguardano la nullità della sentenza impugnata e l’ammissibilità del ricorso e del controricorso.Il deposito dei documenti relativi all’ammissibilità può avvenire indipendentemente da quello del ricorso e del controricorso, fino a quindici giorni prima dell’udienza o…
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Art. 385 — Provvedimenti sulle spese
La Corte, se rigetta il ricorso, condanna il ricorrente alle spese.Se cassa senza rinvio o per violazione delle norme sulla competenza, provvede sulle spese di tutti i precedenti giudizi, liquidandole essa stessa o rimettendone la liquidazione al giudice che ha pronunciato la sentenza cassata.Se rinvia la causa ad altro giudice, può provvedere sulle spese del…
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Art. 137 — Notificazioni
Le notificazioni, quando non è disposto altrimenti, sono eseguite dall’ufficiale giudiziario, su istanza di parte o su richiesta del pubblico ministero o del cancelliere [disp. att. 47 e ss.].L’ufficiale giudiziario o l’avvocato esegue la notificazione mediante consegna al destinatario di copia conforme all’originale dell’atto da notificarsi.Se l’atto da notificare o comunicare è costituito da un…
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Art. 152 — Termini legali e termini giudiziari
I termini per il compimento degli atti del processo sono stabiliti dalla legge; possono essere stabiliti dal giudice anche a pena di decadenza, soltanto se la legge lo permette espressamente .I termini stabiliti dalla legge sono ordinatori, tranne che la legge stessa li dichiari espressamente perentori .
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Art. 167 — Comparsa di risposta
Nella comparsa di risposta il convenuto deve proporre tutte le sue difese prendendo posizione in modo chiaro e specifico sui fatti posti dall’attore a fondamento della domanda, indicare le proprie generalità e il codice fiscale, i mezzi di prova di cui intende valersi e i documenti che offre in comunicazione, formulare le conclusioni .A pena…
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Art. 180 — Forma di trattazione
La trattazione della causa è orale. Della trattazione della causa si redige processo verbale .
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Art. 188 — Attività istruttoria del giudice
Il giudice istruttore, nel rispetto del calendario del processo, provvede all’assunzione dei mezzi di prova e, esaurita l’istruzione, rimette le parti al collegio per la decisione a norma dell’articolo 189 o dell’articolo 275 bis.
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Art. 203 — Assunzione fuori della circoscrizione del tribunale
Se i mezzi di prova debbono assumersi fuori della circoscrizione del tribunale , il giudice istruttore delega a procedervi il giudice istruttore del luogo , salvo che le parti richiedano concordemente e il presidente del tribunale consenta che vi si trasferisca il giudice stesso.Nell’ordinanza di delega, il giudice delegante fissa il termine entro il quale…
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Art. 219 — Redazione di scritture di comparazione
Il giudice istruttore può ordinare alla parte di scrivere sotto dettatura, anche alla presenza del consulente tecnico .Se la parte invitata a comparire personalmente non si presenta o rifiuta di scrivere senza giustificato motivo, la scrittura si può ritenere riconosciuta .
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Art. 235 — Irrevocabilità
La parte, che ha deferito o riferito il giuramento decisorio, non può più revocarlo quando l’avversario ha dichiarato di essere pronto a prestarlo .
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Art. 252 — Identificazione dei testimoni
Il giudice istruttore richiede al testimone il nome, il cognome, [la paternità], l’età e la professione, lo invita a dichiarare se ha rapporti di parentela, affinità, affiliazione o dipendenza con alcuna delle parti, oppure interesse nella causa .Le parti possono fare osservazioni sull’attendibilità del testimone, e questi deve fornire in proposito i chiarimenti necessari .…
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Art. 267 — Costituzione del terzo interveniente
Per intervenire nel processo a norma dell’articolo 105, il terzo deve costituirsi depositando una comparsa formata a norma dell’articolo 167 con i documenti e la procura.Il cancelliere dà notizia dell’intervento alle altre parti.
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Art. 281 — Rinnovazione di prove davanti al collegio
Quando ne ravvisa la necessità, il collegio, anche d’ufficio, può disporre la riassunzione davanti a sé di uno o più mezzi di prova .
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Art. 285 — Modo di notificazione della sentenza
La notificazione della sentenza , al fine della decorrenza del termine per l’impugnazione , si fa, su istanza di parte, a norma dell’articolo 170 [primo e terzo comma] .
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Art. 301 — Morte o impedimento del procuratore
Se la parte è costituita a mezzo di procuratore, il processo è interrotto dal giorno della morte, radiazione o sospensione del procuratore stesso .In tal caso si applica la disposizione dell’articolo 299 .Non sono cause d’interruzione la revoca della procura o la rinuncia [85 c.p.c.] ad essa .
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Art. 317 — Rappresentanza davanti al giudice di pace
Davanti al giudice di pace le parti possono farsi rappresentare da persona munita di mandato scritto in calce alla citazione o in atto separato , salvo che il giudice ordini la loro comparizione personale .Il mandato a rappresentare comprende sempre quello a transigere e a conciliare.
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Art. 333 — Impugnazioni incidentali
Le parti alle quali sono state fatte le notificazioni previste negli articoli precedenti debbono proporre, a pena di decadenza, le loro impugnazioni in via incidentale nello stesso processo .
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Art. 348 bis — Inammissibilità e manifesta infondatezza dell’appello
Quando ravvisa che l’impugnazione è inammissibile o manifestamente infondata, il giudice dispone la discussione orale della causa secondo quanto previsto dall’articolo 350 bis.Se è proposta impugnazione incidentale, si provvede ai sensi del primo comma solo quando i presupposti ivi indicati ricorrono sia per l’impugnazione principale che per quella incidentale. In mancanza, il giudice procede alla…
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Art. 360 bis — Inammissibilità del ricorso
Il ricorso è inammissibile: 1) quando il provvedimento impugnato ha deciso le questioni di diritto in modo conforme alla giurisprudenza della Corte e l’esame dei motivi non offre elementi per confermare o mutare l’orientamento della stessa; 2) quando è manifestamente infondata la censura relativa alla violazione dei princìpi regolatori del giusto processo.
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Art. 373 — Sospensione dell’esecuzione
Il ricorso per cassazione non sospende l’esecuzione della sentenza. Tuttavia il giudice che ha pronunciato la sentenza impugnata può, su istanza di parte e qualora dall’esecuzione possa derivare grave e irreparabile danno , disporre con ordinanza non impugnabile che la esecuzione sia sospesa o che sia prestata congrua cauzione [86, 131 bis disp. att.].L’istanza si…
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Art. 386 — Effetti della decisione sulla giurisdizione
La decisione sulla giurisdizione è determinata dall’oggetto della domandae, quando prosegue il giudizio, non pregiudica le questioni sulla pertinenza del diritto e sulla proponibilità della domanda .
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Art. 138 — Notificazione in mani proprie
L’ufficiale giudiziario può sempre eseguire la notificazione mediante consegna della copia nelle mani proprie del destinatario , presso la casa di abitazione oppure, se ciò non è possibile, ovunque lo trovi nell’ambito della circoscrizione dell’ufficio giudiziario al quale è addetto.Se il destinatario rifiuta di ricevere la copia, l’ufficiale giudiziario ne dà atto nella relazione, e…
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Art. 153 — Improrogabilità dei termini perentori
I termini perentori non possono essere abbreviati o prorogati, nemmeno sull’accordo delle parti .La parte che dimostra di essere incorsa in decadenze per causa ad essa non imputabile può chiedere al giudice di essere rimessa in termini. Il giudice provvede a norma dell’articolo 294, secondo e terzo comma.
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Art. 168 — Iscrizione della causa a ruolo e formazione del fascicolo d’ufficio
All’atto della costituzione dell’attore [165 c.p.c.] o, se questi non si è costituito, all’atto della costituzione del convenuto [166 c.p.c.], su presentazione della nota d’iscrizione a ruolo, il cancelliere iscrive la causa nel ruolo generale [38, 71, 72, 80 disp. att.] .Contemporaneamente il cancelliere forma il fascicolo d’ufficio [36 disp. att.], nel quale inserisce la…
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Art. 181 — Mancata comparizione delle parti
Se nessuna delle parti compare alla prima udienza, il giudice fissa una udienza successiva, di cui il cancelliere dà comunicazione alle parti costituite. Se nessuna delle parti compare alla nuova udienza, il giudice ordina che la causa sia cancellata dal ruolo e dichiara l’estinzione del processo .Se l’attore costituito non comparisce alla prima udienza, e…
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Art. 189 — Rimessione al collegio
Il giudice istruttore, quando procede a norma dei primi tre commi dell’articolo 187 o dell’articolo 188, fissa davanti a sé l’udienza per la rimessione della causa al collegio per la decisione e assegna alle parti, salvo che queste vi rinuncino, i seguenti termini perentori: 1) un termine non superiore a sessanta giorni prima dell’udienza per…
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Art. 204 — Rogatorie alle autorità estere e ai consoli italiani
Le rogatorie dei giudici italiani alle autorità estere per l’esecuzione di provvedimenti istruttori sono trasmesse per via diplomatica .Quando la rogatoria riguarda cittadini italiani residenti all’estero, il giudice istruttore delega il console competente, che provvede a norma della legge consolare .Per l’assunzione dei mezzi di prova e la prosecuzione del giudizio il giudice pronuncia i…
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Art. 220 — Pronuncia del collegio
Sull’istanza di verificazione pronuncia sempre il collegio .Il collegio, nella sentenza che dichiara la scrittura o la sottoscrizione di mano della parte che l’ha negata, può condannare quest’ultima a una pena pecuniaria non inferiore a due euro e non superiore a venti euro .
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Art. 236 — Caso di revocabilità
Se nell’ammettere il giuramento decisorio il giudice modifica la formula proposta dalla parte, questa può revocarlo .
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Art. 253 — Interrogazioni e risposte
Il giudice istruttore interroga il testimone sui fatti intorno ai quali è chiamato a deporre. Può altresì rivolgergli, d’ufficio o su istanza di parte, tutte le domande che ritiene utili a chiarire i fatti medesimi .È vietato alle parti e al pubblico ministero di interrogare direttamente i testimoni .Alle risposte dei testimoni si applica la…
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Art. 268 — Termine per l’intervento
L’intervento può aver luogo sino al momento in cui il giudice fissa l’udienza di rimessione della causa in decisione.Il terzo non può compiere atti che al momento dell’intervento non sono più consentiti ad alcuna altra parte, salvo che comparisca volontariamente per l’integrazione necessaria del contraddittorio.
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Art. 281 bis — Norme applicabili
Nel procedimento davanti al tribunale in composizione monocratica si osservano, in quanto applicabili, le disposizioni dei capi precedenti, ove non derogate dalle disposizioni del presente capo .
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Art. 286 — Notificazione nel caso d’interruzione
Se dopo la chiusura della discussione si è avverato uno dei casi previsti nell’articolo 299, la notificazione della sentenza si può fare, anche a norma dell’articolo 303, secondo comma, a coloro ai quali spetta stare in giudizio .Se si è avverato uno dei casi previsti nell’articolo 301, la notificazione si fa alla parte personalmente .
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Art. 302 — Prosecuzione del processo
Nei casi previsti negli articoli precedenti la costituzione per proseguire il processo può avvenire all’udienza o a norma dell’articolo 166 . Se non è fissata alcuna udienza, la parte può chiedere con ricorso al giudice istruttore o, in mancanza , al presidente del tribunale la fissazione dell’udienza. Il ricorso e il decreto sono notificati alle…
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Art. 318 — Contenuto della domanda
La domanda si propone con ricorso, sottoscritto a norma dell’articolo 125, che deve contenere, oltre all’indicazione del giudice e delle parti, l’esposizione dei fatti e l’indicazione del suo oggetto.Il giudice di pace, entro cinque giorni dalla designazione, fissa con decreto l’udienza di comparizione delle parti a norma del comma secondo dell’articolo 281 undecies.
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Art. 334 — Impugnazioni incidentali tardive
Le parti, contro le quali è stata proposta impugnazione e quelle chiamate ad integrare il contraddittorio a norma dell’articolo 331, possono proporre impugnazione incidentale anche quando per esse è decorso il termine [326, 327] o hanno fatto acquiescenza alla sentenza [329].In tal caso, se l’impugnazione principale è dichiarata inammissibile o improcedibile, l’impugnazione incidentale perde ogni…
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Art. 348 ter — Pronuncia sull’inammissibilità dell’appello [ABROGATO]
[ All’udienza di cui all’articolo 350 il giudice, prima di procedere alla trattazione, sentite le parti , dichiara inammissibile l’appello, a norma dell’articolo 348-bis, primo comma, con ordinanza succintamente motivata, anche mediante il rinvio agli elementi di fatto riportati in uno o più atti di causa e il riferimento a precedenti conformi . Il giudice…
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Art. 361 — Riserva facoltativa di ricorso contro sentenze non definitive
Contro le sentenze previste dall’articolo 278 e contro quelle che decidono una o alcune delle domande senza definire l’intero giudizio, il ricorso per cassazione può essere differito, qualora la parte soccombente ne faccia riserva, a pena di decadenza, entro il termine per la proposizione del ricorso, e in ogni caso non oltre la prima udienza…
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Art. 374 — Pronuncia a sezioni unite
La Corte pronuncia a sezioni unite nei casi previsti nel n. 1 dell’articolo 360 e nell’articolo 362 [142 disp. att.]. Tuttavia, tranne che nei casi di impugnazione delle decisioni del Consiglio di Stato e della Corte dei conti, il ricorso può essere assegnato alle sezioni semplici, se sulla questione di giurisdizione proposta si sono già…
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Art. 387 — Non riproponibilità del ricorso dichiarato inammissibile o improcedibile
Il ricorso dichiarato inammissibile o improcedibile non può essere riproposto, anche se non è scaduto il termine fissato dalla legge .
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Art. 139 — Notificazione nella residenza, nella dimora o nel domicilio
Se non avviene nel modo previsto nell’articolo precedente, la notificazione deve essere fatta nel comune di residenza del destinatario, ricercandolo nella casa di abitazione o dove ha l’ufficio o esercita l’industria o il commercio .Se il destinatario non viene trovato in uno di tali luoghi, l’ufficiale giudiziario consegna copia dell’atto a una persona di famiglia…
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Art. 154 — Prorogabilità del termine ordinatorio
Il giudice, prima della scadenza , può abbreviare o prorogare, anche d’ufficio, il termine che non sia stabilito a pena di decadenza. La proroga non può avere una durata superiore al termine originario. Non può essere consentita proroga ulteriore, se non per motivi particolarmente gravi e con provvedimento motivato .
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Art. 168 bis — Designazione del giudice istruttore
Formato un fascicolo d’ufficio a norma dell’articolo precedente, il cancelliere lo presenta senza indugio al presidente del tribunale, il quale designa il giudice istruttore davanti al quale le parti debbono comparire, se non creda di procedere egli stesso all’istruzione. Nei tribunali divisi in più sezioni il presidente assegna la causa ad una di esse, e…
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Art. 182 — Difetto di rappresentanza o di autorizzazione
Il giudice istruttore verifica d’ufficio la regolarità della costituzione delle parti e, quando occorre, le invita a completare o a mettere in regola gli atti e i documenti che riconosce difettosi.Quando rileva la mancanza della procura al difensore oppure un difetto di rappresentanza, di assistenza o di autorizzazione che ne determina la nullità, il giudice…
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Art. 190 — Comparse conclusionali e memorie [ABROGATO]
[Le comparse conclusionali debbono essere depositate entro il termine perentorio di sessanta giorni dalla rimessione della causa al collegio e le memorie di replica entro i venti giorni successivi .Per il deposito delle comparse conclusionali il giudice istruttore, quando rimette la causa al collegio, può fissare un termine più breve, comunque non inferiore a venti…
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Art. 205 — Risoluzione degli incidenti relativi alla prova
Il giudice che procede all’assunzione dei mezzi di prova, anche se delegato a norma dell’articolo 203, pronuncia con ordinanza su tutte le questioni che sorgono nel corso della stessa .
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Art. 221 — Modo di proposizione e contenuto della querela
La querela di falso può proporsi tanto in via principale [162 c.p.c.] quanto in corso di causa in qualunque stato e grado di giudizio, finché la verità del documento non sia stata accertata con sentenza passata in giudicato [324 c.p.c.] .La querela deve contenere, a pena di nullità, l’indicazione degli elementi e delle prove della…
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Art. 237 — Risoluzione delle contestazioni
Le contestazioni sorte tra le parti circa l’ammissione del giuramento decisorio sono decise dal collegio.L’ordinanza del collegio che ammette il giuramento deve essere notificata personalmente alla parte .
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Art. 254 — Confronto dei testimoni
Se vi sono divergenze tra le deposizioni di due o più testimoni , il giudice istruttore, su istanza di parte o d’ufficio, può disporre che essi siano messi a confronto .
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Art. 269 — Chiamata di un terzo in causa
Alla chiamata di un terzo nel processo a norma dell’articolo 106, la parte provvede mediante citazione a comparire nell’udienza fissata dal giudice istruttore ai sensi del presente articolo, osservati i termini dell’articolo 163 bis.Il convenuto che intenda chiamare un terzo in causa deve, a pena di decadenza, farne dichiarazione nella comparsa di risposta e contestualmente…
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Art. 281 ter — Poteri istruttori del giudice
Il giudice può disporre d’ufficio la prova testimoniale formulandone i capitoli, quando le parti nella esposizione dei fatti si sono riferite a persone che appaiono in grado di conoscere la verità .
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Art. 287 — Casi di correzione
Le sentenze [contro le quali non sia stato proposto appello] e le ordinanze non revocabili [177] possono essere corrette, su ricorso di parte, dallo stesso giudice che le ha pronunciate, qualora egli sia incorso in omissioni o in errori materiali o di calcolo.
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Art. 303 — Riassunzione del processo
Se non avviene la prosecuzione del processo a norma dell’articolo precedente, l’altra parte può chiedere la fissazione dell’udienza, notificando quindi il ricorso e il decreto a coloro che debbono costituirsi per proseguirlo .In caso di morte della parte il ricorso deve contenere gli estremi della domanda, e la notificazione entro un anno dalla morte può…
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Art. 319 — Costituzione delle parti
L’attore si costituisce depositando il ricorso notificato o il processo verbale di cui all’articolo 316 unitamente al decreto di cui all’articolo 318 e con la relazione della notificazione e, quando occorre, la procura. Il convenuto si costituisce a norma dei commi terzo e quarto dell’articolo 281 undecies mediante deposito della comparsa di risposta e, quando…
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Art. 335 — Riunione delle impugnazioni separate
Tutte le impugnazioni proposte separatamente contro la stessa sentenza debbono essere riunite, anche d’ufficio, in un solo processo .
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Art. 349 — Nomina dell’istruttore [ABROGATO]
[All’udienza di comparizione l’istruttore verifica la regolare costituzione del giudizio e, quando occorre, ordina l’integrazione di esso o la notificazione prevista nell’articolo 332 oppure dispone che si rinnovi la notificazione dell’atto d’appello o la comunicazione del decreto di fissazione dell’udienza. Dichiara l’inammissibilità dell’appello proposto fuori termine o l’improcedibilità di esso nei casi previsti nell’articolo 348,…
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Art. 362 — Altri casi di ricorso
Possono essere impugnate con ricorso per cassazione, nel termine di cui all’articolo 325 secondo comma, le decisioni in grado di appello o in unico grado del giudice amministrativo o di un giudice speciale, per motivi attinenti alla giurisdizione del giudice stesso.Possono essere denunciati in ogni tempo con ricorso per cassazione: 1) i conflitti positivi o…
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Art. 375 — Pronuncia in udienza pubblica o in camera di consiglio
La Corte, sia a sezioni unite che a sezione semplice, pronuncia in pubblica udienza quando la questione di diritto è di particolare rilevanza, nonché nei casi di cui all’articolo 391 quater.La Corte, sia a sezioni unite che a sezione semplice, pronuncia con ordinanza in camera di consiglio quando riconosce di dovere: 1) dichiarare l’inammissibilità del…
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Art. 388 — Trasmissione di copia del dispositivo al giudice di merito
Copia della sentenza è trasmessa dal cancelliere della Corte a quello del giudice che ha pronunciato la sentenza impugnata, affinché ne sia presa nota in margine all’originale di quest’ultima . La trasmissione può avvenire anche in via telematica.
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Art. 140 — Irreperibilità o rifiuto di ricevere la copia
Se non è possibile eseguire la consegna per irreperibilità o per incapacità o rifiuto delle persone indicate nell’articolo precedente, l’ufficiale giudiziario deposita la copia nella casa del comune dove la notificazione deve eseguirsi, affigge avviso del deposito in busta chiusa e sigillata alla porta dell’abitazione o dell’ufficio o dell’azienda del destinatario, e gliene dà notizia…
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Art. 155 — Computo dei termini
Nel computo dei termini a giorni o ad ore, si escludono il giorno o l’ora iniziali .Per il computo dei termini a mesi o ad anni, si osserva il calendario comune .I giorni festivi si computano nel termine.Se il giorno di scadenza è festivo, la scadenza è prorogata di diritto al primo giorno seguente non…
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Art. 169 — Ritiro dei fascicoli di parte
Ciascuna parte può ottenere dal giudice istruttore l’autorizzazione di ritirare il proprio fascicolo dalla cancelleria [77 disp. att.]; ma il fascicolo deve essere di nuovo depositato ogni volta che il giudice lo disponga .Ciascuna parte ha la facoltà di ritirare il fascicolo all’atto della rimessione della causa al collegio a norma dell’articolo 189, ma deve…
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Art. 183 — Prima comparizione delle parti e trattazione della causa
All’udienza fissata per la prima comparizione e la trattazione le parti devono comparire personalmente. La mancata comparizione delle parti senza giustificato motivo costituisce comportamento valutabile ai sensi dell’articolo 116, secondo comma.Salva l’applicazione dell’articolo 187, il giudice, se autorizza l’attore a chiamare in causa un terzo, fissa una nuova udienza a norma dell’articolo 269, terzo comma.Il…
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Art. 190 bis — Decisione del giudice istruttore in funzione di giudice unico [ABROGATO]
[Per le cause che devono essere decise dal giudice istruttore in funzione di giudice unico, questi, fatte precisare le conclusioni ai sensi dell’articolo 189, dispone lo scambio delle comparse conclusionali e delle memorie di replica ai sensi dell’articolo 190 e, quindi, deposita la sentenza in cancelleria entro sessanta giorni dalla scadenza del termine per il…
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Art. 206 — Assistenza delle parti all’assunzione
Le parti possono assistere personalmente all’assunzione dei mezzi di prova [84 disp. att.] .
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Art. 222 — Interpello della parte che ha prodotto la scrittura
Quando è proposta querela di falso in corso di causa , il giudice istruttore interpella la parte che ha prodotto il documento se intende valersene in giudizio. Se la risposta è negativa, il documento non è utilizzabile in causa; se è affermativa, il giudice, che ritiene il documento rilevante, autorizza la presentazione della querela nella…
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Art. 238 — Prestazione
Il giuramento decisorio è prestato personalmente dalla parte ed è ricevuto dal giudice istruttore . Questi ammonisce il giurante sull’importanza [religiosa e] morale dell’atto e sulle conseguenze penali delle dichiarazioni false, e quindi lo invita a giurare .Il giurante, in piedi, pronuncia a chiara voce le parole: «consapevole della responsabilità che col giuramento assumo [davanti…
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Art. 255 — Mancata comparizione dei testimoni
Se il testimone regolarmente intimato [104 disp. att.] non si presenta , il giudice istruttore può ordinare una nuova intimazione oppure disporne l’accompagnamento all’udienza stessa o ad altra successiva . Con la medesima ordinanza lo condanna a una pena pecuniaria non inferiore a 100 euro e non superiore a 1.000 euro . In caso di…
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Art. 270 — Chiamata di un terzo per ordine del giudice
La chiamata di un terzo nel processo a norma dell’articolo 107 può essere ordinata in ogni momento dal giudice istruttore per un’udienza che all’uopo egli fissa .Se nessuna delle parti provvede alla citazione del terzo, il giudice istruttore dispone con ordinanza non impugnabile la cancellazione della causa dal ruolo .
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Art. 281 quater — Decisione del tribunale in composizione monocratica
Le cause nelle quali il tribunale giudica in composizione monocratica sono decise, con tutti i poteri del collegio, dal giudice designato a norma dell’articolo 168bis o dell’articolo 484, secondo comma .
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Art. 288 — Procedimento di correzione
Se tutte le parti concordano nel chiedere la stessa correzione, il giudice provvede con decreto.Se è chiesta da una delle parti, il giudice, con decreto da notificarsi insieme col ricorso a norma dell’articolo 170 primo e terzo comma, fissa l’udienza nella quale le parti debbono comparire davanti a lui. Sull’istanza il giudice provvede con ordinanza,…
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Art. 304 — Effetti dell’interruzione
In caso di interruzione del processo si applica la disposizione dell’articolo 298 .
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Art. 320 — Trattazione della causa
Nella prima udienza il giudice di pace interroga liberamente le parti e tenta la conciliazione.Se la conciliazione riesce se ne redige processo verbale a norma dell’articolo 185, ultimo comma.Se la conciliazione non riesce, il giudice di pace procede ai sensi dell’articolo 281 duodecies, commi secondo, terzo e quarto, e se non ritiene la causa matura…
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Art. 336 — Effetti della riforma o della cassazione
La riforma o la cassazione parziale ha effetto anche sulle parti della sentenza dipendenti dalla parte riformata o cassata .La riforma o la cassazione estende i suoi effetti ai provvedimenti e agli atti dipendenti dalla sentenza riformata o cassata .
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Art. 349 bis — Nomina dell’istruttore
Quando l’appello è proposto davanti alla corte di appello, il presidente, se non ritiene di nominare il relatore e disporre la comparizione delle parti davanti al collegio per la discussione orale, designa un componente di questo per la trattazione e l’istruzione della causa.Il presidente o il giudice istruttore può differire, con decreto da emettere entro…
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Art. 363 — Principio di diritto nell’ interesse della legge
Quando le parti non hanno proposto ricorso nei termini di legge o vi hanno rinunciato, ovvero quando il provvedimento non è ricorribile in cassazione e non è altrimenti impugnabile, il Procuratore generale presso la Corte di cassazione può chiedere che la Corte enunci nell’interesse della legge il principio di diritto al quale il giudice di…
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Art. 376 — Assegnazione dei ricorsi alle sezioni
Il primo presidente assegna i ricorsi alle sezioni unite o alla sezione semplice.La parte, che ritiene di competenza delle sezioni unite un ricorso assegnato a una sezione semplice, può proporre al primo presidente istanza di rimessione alle sezioni unite, fino a quindici giorni prima dell’udienza o dell’adunanza.All’udienza o all’adunanza della sezione semplice, la rimessione può…
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Art. 389 — Domande conseguenti alla cassazione
Le domande di restituzione o di riduzione in pristino e ogni altra conseguente alla sentenza di cassazione si propongono al giudice di rinvio e, in caso di cassazione senza rinvio, al giudice che ha pronunciato la sentenza cassata [disp. att. 144] .
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Art. 141 — Notificazione presso il domiciliatario
La notificazione degli atti a chi ha eletto domicilio presso una persona o un ufficio può essere fatta mediante consegna di copia alla persona o al capo dell’ufficio in qualità di domiciliatario, nel luogo indicato nell’elezione .Quando l’elezione di domicilio è stata inserita in un contratto, la notificazione presso il domiciliatario è obbligatoria, se così…
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Art. 156 — Rilevanza della nullità
Non può essere pronunciata la nullità per inosservanza di forme di alcun atto del processo, se la nullità non è comminata dalla legge .Può tuttavia essere pronunciata quando l’atto manca dei requisiti formali indispensabili per il raggiungimento dello scopo .La nullità non può mai essere pronunciata, se l’atto ha raggiunto lo scopo a cui è…
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Art. 170 — Notificazioni e comunicazioni nel corso del procedimento
Dopo la costituzione in giudizio [165, 166 c.p.c.] tutte le notificazioni e le comunicazioni si fanno al procuratore costituito [84 c.p.c.], salvo che la legge disponga altrimenti .È sufficiente la consegna di una sola copia dell’atto, anche se il procuratore è costituito per più parti .Le notificazioni e le comunicazioni alla parte che si è…
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Art. 183 bis — Passaggio dal rito ordinario al rito sommario di cognizione
All’udienza di trattazione il giudice, valutata la complessità della lite e dell’istruzione probatoria e sentite le parti, se rileva che in relazione a tutte le domande proposte ricorrono i presupposti di cui al primo comma dell’articolo 281 decies, dispone con ordinanza non impugnabile la prosecuzione del processo nelle forme del rito semplificato e si applica…
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Art. 191 — Nomina del consulente tecnico
Nei casi previsti dagli articoli 61 e seguenti il giudice istruttore, con ordinanza ai sensi dell’articolo 183, quarto comma, o con altra successiva ordinanza , nomina un consulente, formula i quesiti e fissa l’udienza nella quale il consulente deve comparire [22 disp. att.] .Possono essere nominati più consulenti soltanto in caso di grave necessità o…
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Art. 207 — Processo verbale dell’assunzione
Dell’assunzione dei mezzi di prova si redige processo verbale sotto la direzione del giudice .Le dichiarazioni delle parti e dei testimoni sono riportate in prima persona e sono lette al dichiarante [che le sottoscrive].Il giudice, quando lo ritiene opportuno, nel riportare le dichiarazioni descrive il contegno della parte e del testimone .
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Art. 223 — Processo verbale di deposito del documento
Nell’udienza in cui è presentata la querela, si forma processo verbale di deposito nelle mani del cancelliere del documento impugnato [100 disp. att.].Il processo verbale è redatto in presenza del pubblico ministero e delle parti, e deve contenere la descrizione dello stato in cui il documento si trova, con indicazione delle cancellature, abrasioni, aggiunte, scritture…
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Art. 239 — Mancata prestazione
La parte alla quale il giuramento decisorio è deferito, se non si presenta senza giustificato motivo all’udienza all’uopo fissata, o, comparendo, rifiuta di prestarlo o non lo riferisce all’avversario [234 c.p.c.], soccombe rispetto alla domanda o al punto di fatto relativamente al quale il giuramento è stato ammesso; e del pari soccombe la parte avversaria,…
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Art. 256 — Rifiuto di deporre e falsità della testimonianza
Se il testimone, presentandosi, rifiuta di giurare o di deporre senza giustificato motivo , o se vi è fondato sospetto che egli non abbia detto la verità o sia stato reticente , il giudice istruttore lo denuncia al pubblico ministero , al quale trasmette copia del processo verbale. [Il giudice può anche ordinare l’arresto del…
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Art. 271 — Costituzione del terzo chiamato
Al terzo si applicano, con riferimento all’udienza per la quale è citato, le disposizioni degli articoli 166, 167, primo comma e 171 ter. Se intende chiamare a sua volta in causa un terzo, deve farne dichiarazione a pena di decadenza nella comparsa di risposta ed essere poi autorizzato dal giudice ai sensi del terzo comma…
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Art. 281 quinquies — Decisione a seguito di trattazione scritta o mista
Quando la causa è matura per la decisione il giudice fissa davanti a sé l’udienza di rimessione della causa in decisione assegnando alle parti i termini di cui all’articolo 189. All’udienza trattiene la causa in decisione e la sentenza è depositata entro i trenta giorni successivi.Se una delle parti lo richiede, il giudice, disposto lo…
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Art. 289 — Integrazione dei provvedimenti istruttori
I provvedimenti istruttori, che non contengono la fissazione dell’udienza successiva o del termine entro il quale le parti debbono compiere gli atti processuali, possono essere integrati, su istanza di parte o d’ufficio, entro il termine perentorio di sei mesi dall’udienza in cui i provvedimenti furono pronunciati, oppure dalla loro notificazione o comunicazione se prescritte [122…
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Art. 305 — Mancata prosecuzione o riassunzione
Il processo deve essere proseguito o riassunto entro il termine perentorio di tre mesi dall’interruzione, altrimenti si estingue .
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Art. 321 — Decisione
Il giudice di pace, quando ritiene matura la causa per la decisione, procede ai sensi dell’articolo 281 sexies.La sentenza è depositata in cancelleria entro quindici giorni dalla discussione.
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Art. 337 — Sospensione dell’esecuzione e dei processi
L’esecuzione della sentenza non è sospesa per effetto dell’impugnazione di essa , salve le disposizioni degli articoli 283, 373, 401 e 407 .Quando l’autorità di una sentenza è invocata in un diverso processo, questo può essere sospeso, se tale sentenza è impugnata .
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Art. 350 — Trattazione
Davanti alla corte di appello la trattazione dell’appello è affidata all’istruttore, se nominato, e la decisione è collegiale; davanti al tribunale l’appello è trattato e deciso dal giudice monocratico.Nella prima udienza di trattazione il giudice verifica la regolare costituzione del giudizio e, quando occorre, ordina l’integrazione di esso o la notificazione prevista dall’articolo 332, dichiara…
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Art. 363 bis — Rinvio pregiudiziale
Il giudice di merito può disporre con ordinanza, sentite le parti costituite, il rinvio pregiudiziale degli atti alla Corte di cassazione per la risoluzione di una questione esclusivamente di diritto, quando concorrono le seguenti condizioni: 1) la questione è necessaria alla definizione anche parziale del giudizio e non è stata ancora risolta dalla Corte di…
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Art. 377 — Fissazione dell’udienza o dell’adunanza in camera di consiglio e decreto preliminare del presidente
Il primo presidente, su presentazione del ricorso a cura del cancelliere, fissa l’udienza o l’adunanza della camera di consiglio e nomina il relatore per i ricorsi assegnati alle sezioni unite. Per i ricorsi assegnati alle sezioni semplici provvede allo stesso modo il presidente della sezione.Dell’udienza è data comunicazione dal cancelliere al pubblico ministero e agli…
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Art. 390 — Rinuncia
La parte può rinunciare al ricorso principale o incidentale finché non sia cominciata la relazione all’udienza, o sino alla data dell’adunanza camerale.La rinuncia deve farsi con atto sottoscritto dalla parte e dal suo avvocato o anche da questo solo se è munito di mandato speciale a tale effetto.Del deposito dell’atto di rinuncia è data comunicazione…
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Art. 142 — Notificazione a persona non residente, né dimorante, né domiciliata nella Repubblica
Salvo quanto disposto nel secondo comma , se il destinatario non ha residenza, dimora o domicilio nello Stato e non vi ha eletto domicilio o costituito un procuratore a norma dell’articolo 77 , l’atto è notificato mediante spedizione al destinatario per mezzo della posta con raccomandata e mediante sconsegna di altra copia al pubblico ministero…
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Art. 157 — Rilevabilità e sanatoria della nullità
Non può pronunciarsi la nullità senza istanza di parte, se la legge non dispone che sia pronunciata d’ufficio .Soltanto la parte nel cui interesse è stabilito un requisito può opporre la nullità dell’atto per la mancanza del requisito stesso, ma deve farlo nella prima istanza o difesa successiva all’atto o alla notizia di esso.La nullità…
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Art. 171 — Ritardata costituzione delle parti
Se nessuna delle parti si costituisce nei termini stabiliti [165, 166 c.p.c.], si applicano le disposizioni dell’articolo 307, primo e secondo comma .Se una delle parti si è costituita entro il termine rispettivamente a lei assegnato, l’altra parte può costituirsi successivamente ma restano ferme per il convenuto le decadenze di cui all’articolo 167 .La parte…