Categoria: Titolo III – Delle impugnazioni (artt. 323-408)
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Art. 400 — Procedimento
Davanti al giudice adito si osservano le norme stabilite per il procedimento davanti a lui, in quanto non derogate da quelle del presente capo .
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Art. 401 — Sospensione dell’esecuzione
Il giudice della revocazione può pronunciare, su istanza di parte inserita nell’atto di citazione, l’ordinanzaprevista nell’articolo 373, con lo stesso procedimento in camera di consiglio ivi stabilito .
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Art. 402 — Decisione
Con la sentenza che pronuncia la revocazione il giudice decide il merito della causa e dispone l’eventuale restituzione di ciò che siasi conseguito con la sentenza revocata .Il giudice, se per la decisione del merito della causa ritiene di dover disporre nuovi mezzi istruttori, pronuncia, con sentenza, la revocazione della sentenza impugnata e rimette con…
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Art. 403 — Impugnazione della sentenza di revocazione
Non può essere impugnata per revocazione la sentenza pronunciata nel giudizio di revocazione.Contro di essa sono ammessi i mezzi d’impugnazione ai quali era originariamente soggetta la sentenza impugnata per revocazione .
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Art. 404 — Casi di opposizione di terzo
Un terzo può fare opposizione contro la sentenza passata in giudicato o comunque esecutiva pronunciata tra altre persone quando pregiudica i suoi diritti .Gli aventi causa e i creditori di una delle parti possono fare opposizione alla sentenza, quando è l’effetto di dolo o collusione a loro danno .
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Art. 405 — Domanda di opposizione
L’opposizione è proposta davanti allo stesso giudice che ha pronunciato la sentenza, secondo le forme prescritte per il procedimento davanti a lui .La citazione deve contenere, oltre agli elementi di cui all’articolo 163, anche l’indicazione della sentenza impugnata e, nel caso del secondo comma dell’articolo precedente, l’indicazione del giorno in cui il terzo è venuto…
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Art. 406 — Procedimento
Davanti al giudice adito si osservano le norme stabilite per il procedimento davanti a lui, in quanto non derogate da quelle del presente capo .
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Art. 407 — Sospensione dell’esecuzione
Il giudice dell’opposizione può pronunciare, su istanza di parte inserita nell’atto di citazione, l’ordinanza prevista nell’articolo 373, con lo stesso procedimento in camera di consiglio ivi stabilito .
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Art. 408 — Decisione
Il giudice, se dichiara inammissibile o improcedibile la domanda o la rigetta per infondatezza dei motivi, condanna l’opponente al pagamento di una pena pecuniaria di due euro se la sentenza impugnata è del giudice di pace , [di lire quattromila se è del pretore] di due euro se è del tribunale e di due euro…
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Art. 397 — Revocazione proponibile dal pubblico ministero
Nelle cause in cui l’intervento del pubblico ministero è obbligatorio a norma dell’articolo 70 primo comma, le sentenze previste nei due articoli precedenti possono essere impugnate per revocazione dal pubblico ministero: 1) quando la sentenza è stata pronunciata senza che egli sia stato sentito; 2) quando la sentenza è l’effetto della collusione posta in opera…
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Art. 398 — Proposizione della domanda
La revocazione si propone con citazione davanti allo stesso giudice che ha pronunciato la sentenza impugnata.La citazione deve indicare, a pena di inammissibilità, il motivo della revocazione e le prove relative alla dimostrazione dei fatti di cui ai nn. 1, 2, 3 e 6 dell’articolo 395, del giorno della scoperta o dell’accertamento del dolo o…
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Art. 399 — Deposito della citazione e della risposta
Se la revocazione è proposta davanti al tribunale o alla corte di appello, la citazione deve essere depositata, a pena di improcedibilità, entro venti giorni dalla notificazione, nella cancelleria del giudice adito insieme con la copia autentica della sentenza impugnata .Le altre parti debbono costituirsi nello stesso termine mediante deposito in cancelleria di una comparsa…
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Art. 334 — Impugnazioni incidentali tardive
Le parti, contro le quali è stata proposta impugnazione e quelle chiamate ad integrare il contraddittorio a norma dell’articolo 331, possono proporre impugnazione incidentale anche quando per esse è decorso il termine [326, 327] o hanno fatto acquiescenza alla sentenza [329].In tal caso, se l’impugnazione principale è dichiarata inammissibile o improcedibile, l’impugnazione incidentale perde ogni…
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Art. 348 ter — Pronuncia sull’inammissibilità dell’appello [ABROGATO]
[ All’udienza di cui all’articolo 350 il giudice, prima di procedere alla trattazione, sentite le parti , dichiara inammissibile l’appello, a norma dell’articolo 348-bis, primo comma, con ordinanza succintamente motivata, anche mediante il rinvio agli elementi di fatto riportati in uno o più atti di causa e il riferimento a precedenti conformi . Il giudice…
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Art. 361 — Riserva facoltativa di ricorso contro sentenze non definitive
Contro le sentenze previste dall’articolo 278 e contro quelle che decidono una o alcune delle domande senza definire l’intero giudizio, il ricorso per cassazione può essere differito, qualora la parte soccombente ne faccia riserva, a pena di decadenza, entro il termine per la proposizione del ricorso, e in ogni caso non oltre la prima udienza…
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Art. 374 — Pronuncia a sezioni unite
La Corte pronuncia a sezioni unite nei casi previsti nel n. 1 dell’articolo 360 e nell’articolo 362 [142 disp. att.]. Tuttavia, tranne che nei casi di impugnazione delle decisioni del Consiglio di Stato e della Corte dei conti, il ricorso può essere assegnato alle sezioni semplici, se sulla questione di giurisdizione proposta si sono già…
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Art. 387 — Non riproponibilità del ricorso dichiarato inammissibile o improcedibile
Il ricorso dichiarato inammissibile o improcedibile non può essere riproposto, anche se non è scaduto il termine fissato dalla legge .
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Art. 335 — Riunione delle impugnazioni separate
Tutte le impugnazioni proposte separatamente contro la stessa sentenza debbono essere riunite, anche d’ufficio, in un solo processo .
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Art. 349 — Nomina dell’istruttore [ABROGATO]
[All’udienza di comparizione l’istruttore verifica la regolare costituzione del giudizio e, quando occorre, ordina l’integrazione di esso o la notificazione prevista nell’articolo 332 oppure dispone che si rinnovi la notificazione dell’atto d’appello o la comunicazione del decreto di fissazione dell’udienza. Dichiara l’inammissibilità dell’appello proposto fuori termine o l’improcedibilità di esso nei casi previsti nell’articolo 348,…
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Art. 362 — Altri casi di ricorso
Possono essere impugnate con ricorso per cassazione, nel termine di cui all’articolo 325 secondo comma, le decisioni in grado di appello o in unico grado del giudice amministrativo o di un giudice speciale, per motivi attinenti alla giurisdizione del giudice stesso.Possono essere denunciati in ogni tempo con ricorso per cassazione: 1) i conflitti positivi o…
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Art. 375 — Pronuncia in udienza pubblica o in camera di consiglio
La Corte, sia a sezioni unite che a sezione semplice, pronuncia in pubblica udienza quando la questione di diritto è di particolare rilevanza, nonché nei casi di cui all’articolo 391 quater.La Corte, sia a sezioni unite che a sezione semplice, pronuncia con ordinanza in camera di consiglio quando riconosce di dovere: 1) dichiarare l’inammissibilità del…
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Art. 388 — Trasmissione di copia del dispositivo al giudice di merito
Copia della sentenza è trasmessa dal cancelliere della Corte a quello del giudice che ha pronunciato la sentenza impugnata, affinché ne sia presa nota in margine all’originale di quest’ultima . La trasmissione può avvenire anche in via telematica.
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Art. 336 — Effetti della riforma o della cassazione
La riforma o la cassazione parziale ha effetto anche sulle parti della sentenza dipendenti dalla parte riformata o cassata .La riforma o la cassazione estende i suoi effetti ai provvedimenti e agli atti dipendenti dalla sentenza riformata o cassata .
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Art. 349 bis — Nomina dell’istruttore
Quando l’appello è proposto davanti alla corte di appello, il presidente, se non ritiene di nominare il relatore e disporre la comparizione delle parti davanti al collegio per la discussione orale, designa un componente di questo per la trattazione e l’istruzione della causa.Il presidente o il giudice istruttore può differire, con decreto da emettere entro…
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Art. 363 — Principio di diritto nell’ interesse della legge
Quando le parti non hanno proposto ricorso nei termini di legge o vi hanno rinunciato, ovvero quando il provvedimento non è ricorribile in cassazione e non è altrimenti impugnabile, il Procuratore generale presso la Corte di cassazione può chiedere che la Corte enunci nell’interesse della legge il principio di diritto al quale il giudice di…
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Art. 376 — Assegnazione dei ricorsi alle sezioni
Il primo presidente assegna i ricorsi alle sezioni unite o alla sezione semplice.La parte, che ritiene di competenza delle sezioni unite un ricorso assegnato a una sezione semplice, può proporre al primo presidente istanza di rimessione alle sezioni unite, fino a quindici giorni prima dell’udienza o dell’adunanza.All’udienza o all’adunanza della sezione semplice, la rimessione può…
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Art. 389 — Domande conseguenti alla cassazione
Le domande di restituzione o di riduzione in pristino e ogni altra conseguente alla sentenza di cassazione si propongono al giudice di rinvio e, in caso di cassazione senza rinvio, al giudice che ha pronunciato la sentenza cassata [disp. att. 144] .
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Art. 337 — Sospensione dell’esecuzione e dei processi
L’esecuzione della sentenza non è sospesa per effetto dell’impugnazione di essa , salve le disposizioni degli articoli 283, 373, 401 e 407 .Quando l’autorità di una sentenza è invocata in un diverso processo, questo può essere sospeso, se tale sentenza è impugnata .
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Art. 350 — Trattazione
Davanti alla corte di appello la trattazione dell’appello è affidata all’istruttore, se nominato, e la decisione è collegiale; davanti al tribunale l’appello è trattato e deciso dal giudice monocratico.Nella prima udienza di trattazione il giudice verifica la regolare costituzione del giudizio e, quando occorre, ordina l’integrazione di esso o la notificazione prevista dall’articolo 332, dichiara…
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Art. 363 bis — Rinvio pregiudiziale
Il giudice di merito può disporre con ordinanza, sentite le parti costituite, il rinvio pregiudiziale degli atti alla Corte di cassazione per la risoluzione di una questione esclusivamente di diritto, quando concorrono le seguenti condizioni: 1) la questione è necessaria alla definizione anche parziale del giudizio e non è stata ancora risolta dalla Corte di…
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Art. 377 — Fissazione dell’udienza o dell’adunanza in camera di consiglio e decreto preliminare del presidente
Il primo presidente, su presentazione del ricorso a cura del cancelliere, fissa l’udienza o l’adunanza della camera di consiglio e nomina il relatore per i ricorsi assegnati alle sezioni unite. Per i ricorsi assegnati alle sezioni semplici provvede allo stesso modo il presidente della sezione.Dell’udienza è data comunicazione dal cancelliere al pubblico ministero e agli…
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Art. 390 — Rinuncia
La parte può rinunciare al ricorso principale o incidentale finché non sia cominciata la relazione all’udienza, o sino alla data dell’adunanza camerale.La rinuncia deve farsi con atto sottoscritto dalla parte e dal suo avvocato o anche da questo solo se è munito di mandato speciale a tale effetto.Del deposito dell’atto di rinuncia è data comunicazione…
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Art. 338 — Effetti dell’estinzione del procedimento di impugnazione
L’estinzione del procedimento di appello o di revocazione nei casi previsti nei numeri 4 e 5 dell’articolo 395 fa passare in giudicato la sentenza impugnata , salvo che ne siano stati modificati gli effetti con provvedimenti pronunciati nel procedimento estinto .
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Art. 350 bis — Decisione a seguito di discussione orale
Nei casi di cui agli articoli 348 bis e 350, terzo comma, il giudice procede ai sensi dell’articolo 281 sexies.Dinanzi alla corte di appello l’istruttore, fatte precisare le conclusioni, fissa udienza davanti al collegio e assegna alle parti termine per note conclusionali antecedente alla data dell’udienza. All’udienza l’istruttore svolge la relazione orale della causa.La sentenza…
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Art. 364 — [Deposito per il caso di soccombenza] [ABROGATO]
[Il ricorso deve essere preceduto dal deposito, per il caso di soccombenza, di lire cinquecento se la sentenza impugnata è del pretore, di lire millecinquecento se la sentenza impugnata è del tribunale, di lire tremila in ogni altro caso.È sufficiente un solo deposito quando più parti ricorrono con lo stesso atto contro una o più…
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Art. 378 — Deposito di memorie
Il pubblico ministero può depositare una memoria non oltre venti giorni prima dell’udienza.Le parti possono depositare sintetiche memorie illustrative non oltre dieci giorni prima dell’udienza.
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Art. 391 — Pronuncia sulla rinuncia
Sulla rinuncia e nei casi di estinzione del processo disposta per legge la Corte provvede con ordinanza in camera di consiglio, salvo che debba decidere altri ricorsi contro lo stesso provvedimento fissati per la pubblica udienza. Provvede il presidente, con decreto, se non è stata ancora fissata la data della decisione.Il decreto, l’ordinanza o la…
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Art. 323 — Mezzi di impugnazione
I mezzi per impugnare le sentenze, oltre al regolamento di competenza [42 c.p.c. ss.] nei casi previsti dalla legge, sono: l’appello [339 ss.], il ricorso per cassazione [360 ss.], la revocazione [395 ss.] e l’opposizione di terzo [404 ss.] .
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Art. 339 — Appellabilità delle sentenze
Possono essere impugnate con appello le sentenze pronunciate in primo grado, purché l’appello non sia escluso dalla legge o dall’accordo delle parti a norma dell’articolo 360, secondo comma.È inappellabile la sentenza che il giudice hapronunciato secondo equità a norma dell’articolo 114 .Le sentenze del giudice di pace pronunciate secondo equità a norma dell’articolo 113, secondo…
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Art. 351 — Provvedimenti sull’esecuzione provvisoria
Sull’istanza prevista dal primo e dal secondo comma dell’articolo 283 il giudice provvede con ordinanza non impugnabile nella prima udienza. Davanti alla corte di appello, i provvedimenti sull’esecuzione provvisoria sono adottati con ordinanza collegiale. Se nominato, l’istruttore, sentite le parti, riferisce al collegio.La parte può, con ricorso al giudice, chiedere che la decisione sulla sospensione…
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Art. 365 — Sottoscrizione del ricorso
Il ricorso è diretto alla corte e sottoscritto, a pena di inammissibilità, da un avvocato iscritto nell’apposito albo, munito di procura speciale .
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Art. 379 — Discussione
L’udienza si svolge sempre in presenza.All’udienza il relatore espone in sintesi le questioni della causa.Dopo la relazione il presidente invita il pubblico ministero a esporre oralmente le sue conclusioni motivate e, quindi, i difensori delle parti a svolgere le loro difese. Il presidente dirige la discussione, indicandone ove necessario i punti e i tempi.Non sono…
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Art. 391 bis — Correzione degli errori materiali e revocazione delle sentenze della Corte di cassazione
Se la sentenza, l’ordinanza o il decreto di cui all’articolo 380 bis pronunciati dalla Corte di cassazione sono affetti da errore materiale o di calcolo ai sensi dell’articolo 287, ovvero da errore di fatto ai sensi dell’articolo 395, numero 4), la parte interessata può chiederne la correzione o la revocazione con ricorso ai sensi degli…
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Art. 324 — Cosa giudicata formale
Si intende passata in giudicato la sentenza che non è più soggetta né a regolamento di competenza, né ad appello, né a ricorso per cassazione, né a revocazione per i motivi di cui ai numeri 4 e 5 dell’articolo 395 [124 disp. att.] .
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Art. 340 — Riserva facoltativa di appello contro sentenze non definitive
Contro le sentenze previste dall’articolo 278 e dal n. 4 del secondo comma dell’articolo 279 , l’appello può essere differito, qualora la parte soccombente ne faccia riserva, a pena di decadenza, entro il termine per appellare e, in ogni caso, non oltre la prima udienza dinanzi al giudice istruttore successiva alla comunicazione della sentenza stessa…
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Art. 352 — Decisione
Esaurita l’attività prevista negli articoli 350 e 351, l’istruttore, quando non ritiene di procedere ai sensi dell’articolo 350 bis, fissa davanti a sé l’udienza di rimessione della causa in decisione e assegna alle parti, salvo che queste non vi rinuncino, i seguenti termini perentori: 1) un termine non superiore a sessanta giorni prima dell’udienza per…
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Art. 366 — Contenuto del ricorso
Il ricorso deve contenere, a pena di inammissibilità: 1) l’indicazione delle parti; 2) l’indicazione della sentenza o decisione impugnata; 3) la chiara esposizione dei fatti della causa essenziali alla illustrazione dei motivi di ricorso; 4) la chiara e sintetica esposizione dei motivi per i quali si chiede la cassazione, con l’indicazione delle norme di diritto…
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Art. 380 — Deliberazione della sentenza
La Corte, dopo la discussione della causa, delibera, nella stessa seduta, la sentenza in camera di consiglio .Si applica alla deliberazione della Corte la disposizione dell’articolo 276 [disp. att. 141] .La sentenza è depositata nei novanta giorni successivi.
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Art. 391 ter — Altri casi di revocazione ed opposizione di terzo
Il provvedimento con il quale la Corte ha deciso la causa nel merito è, altresì, impugnabile per revocazione per i motivi di cui ai numeri 1, 2, 3 e 6 del primo comma dell’articolo 395 e per opposizione di terzo. I relativi ricorsi si propongono alla stessa Corte e debbono contenere gli elementi, rispettivamente, degli…
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Art. 325 — Termini per le impugnazioni
Il termine per proporre l’appello, la revocazione e l’opposizione di terzo di cui all’articolo 404, secondo comma, è di trenta giorni. È anche di trenta giorni il termine per proporre la revocazione e l’opposizione di terzo sopra menzionata contro la sentenza delle corti d’appello.Il termine per proporre il ricorso per cassazione è di giorni sessanta…
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Art. 341 — Giudice dell’appello
L’appello contro le sentenze del giudice di pace e del tribunale si propone rispettivamente al tribunale ed alla corte di appello nella cui circoscrizione ha sede il giudice che ha pronunciato la sentenza .
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Art. 353 — Rimessione al primo giudice per ragioni di giurisdizione [ABROGATO]
[Il giudice d’appello, se riforma la sentenza di primo grado dichiarando che il giudice ordinario ha sulla causa la giurisdizione negata dal primo giudice, pronuncia sentenza con la quale rimanda le parti davanti al primo giudice .Le parti debbono riassumere il processo nel termine perentorio di tre mesi dalla notificazione della sentenza [125, 126 disp.…
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Art. 366 bis — Formulazione dei motivi [ABROGATO]
[Nei casi previsti dall’articolo 360, primo comma, numeri 1), 2), 3) e 4), l’illustrazione di ciascun motivo si deve concludere, a pena di inammissibilità, con la formulazione di un quesito di diritto. Nel caso previsto dall’articolo 360, primo comma, n. 5), l’illustrazione di ciascun motivo deve contenere, a pena di inammissibilità, la chiara indicazione del…
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Art. 380 bis — Procedimento per la decisione accelerata dei ricorsi inammissibili, improcedibili o manifestamente infondati
Se non è stata ancora fissata la data della decisione, il presidente della sezione o un consigliere da questo delegato può formulare una sintetica proposta di definizione del giudizio, quando ravvisa la inammissibilità, improcedibilità o manifesta infondatezza del ricorso principale e di quello incidentale eventualmente proposto. La proposta è comunicata ai difensori delle parti.Entro quaranta…
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Art. 391 quater — Revocazione per contrarietà alla Convenzione europea dei diritti dell’uomo
Le decisioni passate in giudicato il cui contenuto è stato dichiarato dalla Corte europea dei diritti dell’uomo contrario alla Convenzione per la salvaguardia dei Diritti dell’Uomo e delle Libertà fondamentali ovvero ad uno dei suoi Protocolli, possono essere impugnate per revocazione se concorrono le seguenti condizioni: 1) la violazione accertata dalla Corte europea ha pregiudicato…
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Art. 326 — Decorrenza dei termini
I termini stabiliti nell’articolo 325 sono perentori e decorrono dalla notificazione della sentenza, sia per il soggetto notificante che per il destinatario della notificazione, dal momento in cui il relativo procedimento si perfeziona per il destinatario, tranne per i casi previsti nei numeri 1, 2, 3 e 6 dell’articolo 395 e negli articoli 397 e…
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Art. 342 — Forma dell’appello
L’appello si propone con citazione contenente le indicazioni prescritte nell’articolo 163. L’appello deve essere motivato, e per ciascuno dei motivi deve indicare a pena di inammissibilità, in modo chiaro, sintetico e specifico: 1) il capo della decisione di primo grado che viene impugnato; 2) le censure proposte alla ricostruzione dei fatti compiuta dal giudice di…
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Art. 354 — Rimessione al primo giudice
Il giudice d’appello, se dichiara la nullità della notificazione dell’atto introduttivo, riconosce che nel giudizio di primo grado doveva essere integrato il contraddittorio o non doveva essere estromessa una parte, oppure dichiara la nullità della sentenza di primo grado a norma dell’articolo 161 secondo comma, pronuncia sentenza con cui rimette la causa al primo giudice.Nei…
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Art. 367 — Sospensione del processo di merito
Una copia del ricorso per cassazione proposto a norma dell’articolo 41, primo comma, è depositata, dopo la notificazione alle altre parti, nella cancelleria del giudice davanti a cui pende la causa, il quale sospende il processo se non ritiene l’istanza manifestamente inammissibile o la contestazione della giurisdizione manifestamente infondata. Il giudice istruttore o il collegio…
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Art. 380 bis 1 — Procedimento per la decisione in camera di consiglio
Della fissazione del ricorso in camera di consiglio dinanzi alle sezioni unite o alla sezione semplice è data comunicazione agli avvocati delle parti e al pubblico ministero almeno sessanta giorni prima dell’adunanza. Il pubblico ministero può depositare le sue conclusioni scritte non oltre venti giorni prima dell’adunanza in camera di consiglio. Le parti possono depositare…
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Art. 392 — Riassunzione della causa
La riassunzione della causa davanti al giudice di rinvio, può essere fatta da ciascuna delle parti non oltre tre mesi dalla pubblicazione della sentenza della Corte di cassazione .La riassunzione si fa con citazione, la quale è notificata personalmente a norma degli articoli 137 e seguenti [disp. att. 126].
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Art. 327 — Decadenza dall’impugnazione
Indipendentemente dalla notificazione , l’appello, il ricorso per cassazione e la revocazione per i motivi indicati nei numeri 4 e 5 dell’articolo 395 non possono proporsi dopo decorsi sei mesi dalla pubblicazione della sentenza [124 secondo comma, 129 terzo comma, disp. att.] .Questa disposizione non si applica quando la parte contumace [291 c.p.c. ss.] dimostra…
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Art. 343 — Modo e termine dell’appello incidentale
L’appello incidentale si propone, a pena di decadenza, nella comparsa di risposta depositata almeno venti giorni prima dell’udienza di comparizione fissata nell’atto di citazione o dell’udienza fissata a norma dell’articolo 349 bis, secondo comma.Se l’interesse a proporre l’appello incidentale sorge dalla impugnazione proposta da altra parte che non sia l’appellante principale, tale appello si propone…
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Art. 355 — Provvedimenti sulla querela di falso
Se nel giudizio di appello è proposta querela di falso [221 ss.], il giudice, quando ritiene il documento impugnato rilevante per la decisione della causa, sospende con ordinanza il giudizio , e fissa alle parti un termine perentorio entro il quale debbono riassumere la causa di falso davanti al tribunale [125 disp. att.] .
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Art. 368 — Questione di giurisdizione sollevata dal prefetto
Nel caso previsto nell’articolo 41 secondo comma, la richiesta per la decisione della Corte di cassazione è fatta dal prefetto con decreto motivato .Il decreto è notificato, su richiesta del prefetto, alle parti e al procuratore della Repubblica presso il tribunale, se la causa pende davanti a questo [o davanti a un pretore] , oppure…
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Art. 380 ter — Procedimento per la decisione sulle istanze di regolamento di giurisdizione e di competenza
Nei casi previsti dall’articolo 375, secondo comma, numero 4, si applica l’articolo 380 bis 1; il pubblico ministero deposita le sue conclusioni scritte nel termine ivi stabilito.[omissis][omissis]
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Art. 393 — Estinzione del processo
Se la riassunzione non avviene entro il termine di cui all’articolo precedente, o si avvera successivamente ad essa una causa di estinzione del giudizio di rinvio, l’intero processo si estingue; ma la sentenza della Corte di cassazione conserva il suo effetto vincolante anche nel nuovo processo che sia instaurato con la riproposizione della domanda .
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Art. 328 — Decorrenza dei termini contro gli eredi della parte defunta
Se, durante la decorrenza del termine di cui all’articolo 325, sopravviene alcuno degli eventi previsti nell’articolo 299 , il termine stesso è interrotto e il nuovo decorre dal giorno in cui la notificazione della sentenza è rinnovata .Tale rinnovazione può essere fatta agli eredi collettivamente e impersonalmente, nell’ultimo domicilio del defunto.Se dopo sei mesi dalla…
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Art. 344 — Intervento in appello
Nel giudizio d’appello è ammesso soltanto l’intervento dei terzi [105, 267 ss.] che potrebbero proporre opposizione a norma dell’articolo 404 .
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Art. 356 — Ammissione e assunzione di prove
Ferma l’applicabilità della norma di cui al n. 4 del secondo comma dell’articolo 279, il giudice d’appello [341], se dispone l’assunzione di una prova oppure la rinnovazione totale o parziale dell’assunzione già avvenuta in primo grado o comunque dà disposizioni per effetto delle quali il procedimento deve continuare, pronuncia ordinanza e provvede a norma degli…
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Art. 369 — Deposito del ricorso
Il ricorso è depositato, a pena di improcedibilità [375, 387 c.p.c.], nel termine di giorni venti dall’ultima notificazione alle parti contro le quali è proposto.Insieme col ricorso debbono essere depositati, sempre a pena di improcedibilità: 1) il decreto di concessione del gratuito patrocinio; 2) copia autentica della sentenza o della decisione impugnata con la relazione…
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Art. 381 — Provvedimento sul deposito [ABROGATO]
[La corte, se dichiara inammissibile o improcedibile il ricorso o lo rigetta nel merito, condanna il ricorrente alla perdita del deposito; ne ordina invece la restituzione anche se accoglie il ricorso solo in parte.]
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Art. 394 — Procedimento in sede di rinvio
In sede di rinvio si osservano le norme stabilite per il procedimento davanti al giudice al quale la Corte ha rinviato la causa. In ogni caso deve essere prodotta copia autentica della sentenza di cassazione.Le parti conservano la stessa posizione processuale che avevano nel procedimento in cui fu pronunciata la sentenza cassata .Nel giudizio di…
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Art. 329 — Acquiescenza totale o parziale
Salvi i casi di cui ai numeri 1, 2, 3 e 6 dell’articolo 395, l’acquiescenza risultante da accettazione espressa o da atti incompatibili con la volontà di avvalersi delle impugnazioni ammesse dalla legge ne esclude la proponibilità.L’impugnazione parziale importa acquiescenza alle parti della sentenza non impugnate .
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Art. 345 — Domande ed eccezioni nuove
Nel giudizio d’appello non possono proporsi domande nuove e, se proposte, debbono essere dichiarate inammissibili d’ufficio . Possono tuttavia domandarsi gli interessi [1282 ss. c.c.], i frutti [820 c.c.] e gli accessori maturati dopo la sentenza impugnata, nonché il risarcimento dei danni sofferti dopo la sentenza stessa .Non possono proporsi nuove eccezioni, che non siano…
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Art. 357 — Reclamo contro ordinanze [ABROGATO]
[Le ordinanze con le quali l’istruttore abbia dichiarato, a norma dell’articolo 350 secondo comma, l’inammissibilità o l’improcedibilità dell’appello, ovvero l’estinzione del procedimento d’appello, e le ordinanze sulla esecuzione provvisoria previste dall’articolo 351, possono essere impugnate con reclamo al collegio nel termine perentorio di dieci giorni dalla notificazione. Il reclamo si propone con le forme previste…
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Art. 370 — Controricorso
La parte contro la quale il ricorso è diretto, se intende contradire, deve farlo mediante controricorso da depositare entro quaranta giorni dalla notificazione del ricorso. In mancanza, essa non può presentare memorie, ma soltanto partecipare alla discussione orale.Al controricorso si applicano le norme degli articoli 365 e 366, in quanto è possibile.Il controricorso è depositato…
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Art. 382 — Decisione delle questioni di giurisdizione e di competenza
La Corte, quando decide una questione di giurisdizione, statuisce su questa, determinando, quando occorre, il giudice competente .Quando cassa per violazione delle norme sulla competenza, statuisce su questa .Se riconosce che il giudice del quale si impugna il provvedimento e ogni altro giudice difettano di giurisdizione, cassa senza rinvio. Egualmente provvede in ogni altro caso…
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Art. 395 — Casi di revocazione
Le sentenze pronunciate in grado d’appello o in un unico grado , possono essere impugnate per revocazione: 1) se sono l’effetto del dolo di una delle parti in danno dell’altra ; 2) se si è giudicato in base a prove riconosciute o comunque dichiarate false dopo la sentenza oppure che la parte soccombente ignorava essere…
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Art. 330 — Luogo di notificazione della impugnazione
Se nell’atto di notificazione della sentenza [285 c.p.c.] la parte ha dichiarato la sua residenza o eletto domicilio nella circoscrizione del giudice che l’ha pronunciata, l’impugnazione deve essere notificata nel luogo indicato; altrimenti si notifica ai sensi dell’art. 170 presso il procuratore costituito o nella residenza dichiarata o nel domicilio eletto per il giudizio .L’impugnazione…
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Art. 346 — Decadenza dalle domande e dalle eccezioni non riproposte
Le domande e le eccezioni non accolte nella sentenza di primo grado, che non sono espressamente riproposte in appello, si intendono rinunciate.
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Art. 358 — Non riproponibilità di appello dichiarato inammissibile o improcedibile
L’appello dichiarato inammissibile [325, 327, 329, 331, 339, 350] o improcedibile [348, 350] non può essere riproposto, anche se non è decorso il termine fissato dalla legge .
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Art. 371 — Ricorso incidentale
La parte di cui all’articolo precedente deve proporre con l’atto contenente il controricorso l’eventuale ricorso incidentale contro la stessa sentenza.La parte alla quale è stato notificato il ricorso per integrazione a norma degli articoli 331 e 332 deve proporre l’eventuale ricorso incidentale con atto depositato nel termine di quaranta giorni dalla notificazione.Al ricorso incidentale si…
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Art. 383 — Cassazione con rinvio
La Corte, quando accoglie il ricorso per motivi diversi da quelli richiamati nell’articolo precedente, rinvia la causa ad altro giudice di grado pari a quello che ha pronunciato la sentenza cassata [disp. att. 125, 126, 129 bis].Nel caso previsto nell’articolo 360 secondo comma, la causa può essere rinviata al giudice che avrebbe dovuto pronunciare sull’appello…
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Art. 396 — Revocazione delle sentenze per le quali è scaduto il termine per l’appello
Le sentenze per le quali è scaduto il termine per l’appello possono essere impugnate per revocazione nei casi dei nn. 1, 2, 3 e 6 dell’articolo precedente, purché la scoperta del dolo o della falsità o il recupero dei documenti o la pronuncia della sentenza di cui al n. 6 siano avvenuti dopo la scadenza…
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Art. 331 — Integrazione del contraddittorio in cause inscindibili
Se la sentenza pronunciata tra più parti in causa inscindibile o in cause tra loro dipendenti, non è stata impugnata nei confronti di tutte, il giudice ordina l’integrazione del contraddittorio fissando il termine nel quale la notificazione deve essere fatta e, se è necessario, l’udienza di comparizione.L’impugnazione è dichiarata inammissibile se nessuna delle parti provvede…
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Art. 347 — Forme e termini della costituzione in appello
La costituzione in appello avviene secondo le forme e i termini per i procedimenti davanti al tribunale .L’appellante deve inserire nel proprio fascicolo copia della sentenza appellata .Il cancelliere provvede a norma dell’articolo 168 e richiede la trasmissione del fascicolo d’ufficio al cancelliere del giudice di primo grado [123 bis disp. att.].
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Art. 359 — Rinvio alle norme relative al procedimento davanti al tribunale
Nei procedimenti d’appello davanti alla corte o al tribunale si osservano, in quanto applicabili, le norme dettate per il procedimento di primo grado davanti al tribunale, se non sono incompatibili con le disposizioni del presente capo [132 disp. att.] .[Davanti al pretore si osservano anche nei procedimenti d’appello le norme del procedimento di primo grado,…
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Art. 371 bis — Deposito dell’atto di integrazione del contraddittorio
Qualora la Corte abbia ordinato l’integrazione del contraddittorio, assegnando alle parti un termine perentorio per provvedervi, il ricorso notificato, contenente nell’intestazione le parole «atto di integrazione del contraddittorio», deve essere depositato nella cancelleria della Corte stessa, a pena di improcedibilità, entro venti giorni dalla scadenza del termine assegnato .
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Art. 384 — Enunciazione del principio di diritto e decisione della causa nel merito
La Corte enuncia il principio di diritto quando decide il ricorso proposto anorma dell’articolo 360, primo comma, n. 3), e in ogni altro caso in cui, decidendo su altri motivi del ricorso, risolve una questione di diritto di particolare importanza.La Corte, quando accoglie il ricorso, cassa la sentenza rinviando la causa ad altro giudice, il…
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Art. 332 — Notificazione dell’impugnazione relativa a cause scindibili
Se l’impugnazione di una sentenza pronunciata in cause scindibili è stata proposta soltanto da alcuna delle parti o nei confronti di alcune di esse, il giudice ne ordina la notificazione alle altre, in confronto delle quali l’impugnazione non è preclusa o esclusa, fissando il termine nel quale la notificazione deve essere fatta e, se è…
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Art. 348 — Improcedibilità dell’appello
L’appello è dichiarato improcedibile, anche d’ufficio, se l’appellante non si costituisce in termini.Se l’appellante non compare alla prima udienza, benché si sia anteriormente costituito, il collegio, con ordinanza non impugnabile, rinvia la causa ad una prossima udienza, della quale il cancelliere dà comunicazione all’appellante. Se anche alla nuova udienza l’appellante non compare, l’appello è dichiarato…
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Art. 360 — Sentenze impugnabili e motivi di ricorso
Le sentenze pronunziate in grado d’appello o in unico grado possono essere impugnate con ricorso per cassazione: 1) per motivi attinenti alla giurisdizione ; 2) per violazione delle norme sulla competenza, quando non è prescritto il regolamento di competenza ; 3) per violazione o falsa applicazione di norme di diritto e dei contratti e accordi…
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Art. 372 — Produzione di altri documenti
Non è ammesso il deposito di atti e documenti non prodotti nei precedenti gradi del processo, tranne di quelli che riguardano la nullità della sentenza impugnata e l’ammissibilità del ricorso e del controricorso.Il deposito dei documenti relativi all’ammissibilità può avvenire indipendentemente da quello del ricorso e del controricorso, fino a quindici giorni prima dell’udienza o…
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Art. 385 — Provvedimenti sulle spese
La Corte, se rigetta il ricorso, condanna il ricorrente alle spese.Se cassa senza rinvio o per violazione delle norme sulla competenza, provvede sulle spese di tutti i precedenti giudizi, liquidandole essa stessa o rimettendone la liquidazione al giudice che ha pronunciato la sentenza cassata.Se rinvia la causa ad altro giudice, può provvedere sulle spese del…
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Art. 333 — Impugnazioni incidentali
Le parti alle quali sono state fatte le notificazioni previste negli articoli precedenti debbono proporre, a pena di decadenza, le loro impugnazioni in via incidentale nello stesso processo .
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Art. 348 bis — Inammissibilità e manifesta infondatezza dell’appello
Quando ravvisa che l’impugnazione è inammissibile o manifestamente infondata, il giudice dispone la discussione orale della causa secondo quanto previsto dall’articolo 350 bis.Se è proposta impugnazione incidentale, si provvede ai sensi del primo comma solo quando i presupposti ivi indicati ricorrono sia per l’impugnazione principale che per quella incidentale. In mancanza, il giudice procede alla…
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Art. 360 bis — Inammissibilità del ricorso
Il ricorso è inammissibile: 1) quando il provvedimento impugnato ha deciso le questioni di diritto in modo conforme alla giurisprudenza della Corte e l’esame dei motivi non offre elementi per confermare o mutare l’orientamento della stessa; 2) quando è manifestamente infondata la censura relativa alla violazione dei princìpi regolatori del giusto processo.
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Art. 373 — Sospensione dell’esecuzione
Il ricorso per cassazione non sospende l’esecuzione della sentenza. Tuttavia il giudice che ha pronunciato la sentenza impugnata può, su istanza di parte e qualora dall’esecuzione possa derivare grave e irreparabile danno , disporre con ordinanza non impugnabile che la esecuzione sia sospesa o che sia prestata congrua cauzione [86, 131 bis disp. att.].L’istanza si…
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Art. 386 — Effetti della decisione sulla giurisdizione
La decisione sulla giurisdizione è determinata dall’oggetto della domandae, quando prosegue il giudizio, non pregiudica le questioni sulla pertinenza del diritto e sulla proponibilità della domanda .