Categoria: Sezione III – Dell’istruzione probatoria
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Art. 200 — Mancata conciliazione
Se la conciliazione delle parti non riesce, il consulente espone i risultati delle indagini compiute e il suo parere in una relazione, che deposita in cancelleria nel termine fissato dal giudice istruttore.Le dichiarazioni delle parti, riportate dal consulente nella relazione, possono essere valutate dal giudice a norma dell’articolo 116 secondo comma .
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Art. 216 — Istanza di verificazione
La parte che intende valersi della scrittura disconosciuta [214 c.p.c.] deve chiederne la verificazione, proponendo i mezzi di prova che ritiene utili e producendo o indicando le scritture che possono servire di comparazione .L’istanza per la verificazione può anche proporsi in via principale con citazione, quando la parte dimostra di avervi interesse ; ma se…
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Art. 232 — Mancata risposta
Se la parte non si presenta o rifiuta di rispondere senza giustificato motivo, il collegio , valutato ogni altro elemento di prova [115, 116 c.p.c.], può ritenere come ammessi i fatti dedotti nell’interrogatorio .Il giudice istruttore, che riconosce giustificata la mancata presentazione della parte per rispondere all’interrogatorio, dispone per l’assunzione di esso anche fuori della…
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Art. 249 — Facoltà di astensione
Si applicano all’audizione dei testimoni le disposizioni degli articoli 200 , 201 e 202 del codice di procedura penale relative alla facoltà di astensione dei testimoni .
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Art. 264 — Impugnazione e discussione
La parte che impugna il conto deve specificare le partite che intende contestare . Se chiede un termine per la specificazione, il giudice istruttore fissa un’udienza per tale scopo.Se le parti, in seguito alla discussione, concordano nel risultato del conto, il giudice provvede a norma del secondo comma dell’articolo precedente .In ogni caso il giudice…
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Art. 201 — Consulente tecnico di parte
Il giudice istruttore, con l’ordinanza di nomina del consulente [191 c.p.c.], assegna alle parti un termine entro il quale possono nominare, con dichiarazione ricevuta dal cancelliere, un loro consulente tecnico [91, 145, 146 disp. att.] .Il consulente della parte, oltre ad assistere a norma dell’articolo 194 alle operazioni del consulente del giudice, partecipa all’udienza e…
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Art. 217 — Custodia della scrittura e provvedimenti istruttori
Quando è chiesta la verificazione, il giudice istruttore dispone le cautele opportune per la custodia del documento, stabilisce il termine per il deposito in cancelleria delle scritture di comparazione, nomina, quando occorre, un consulente tecnico [61, 191 c.p.c.] e provvede alla ammissione delle altre prove .Nel determinare le scritture che debbono servire di comparazione, il…
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Art. 233 — Deferimento del giuramento decisorio
Il giuramento decisorio [2736 c.c.] può essere deferito in qualunque stato della causa davanti al giudice istruttore , con dichiarazione fatta all’udienza dalla parte o dal procuratore munito di mandato speciale o con atto sottoscritto dalla parte .Esso deve essere formulato in articoli separati, in modo chiaro e specifico .
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Art. 250 — Intimazione ai testimoni
L’ufficiale giudiziario, su richiesta della parte interessata, intima ai testimoni ammessi dal giudice istruttore [202, 245 c.p.c.] di comparire nel luogo, nel giorno e nell’ora fissati, indicando il giudice che assume la prova e la causa nella quale debbono essere sentiti [103, 104 disp. att.].L’intimazione di cui al primo comma, se non è eseguita in…
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Art. 265 — Giuramento
Il collegio può ammettere il creditore a determinare con giuramento [2736 n. 2 c.c.] le somme a lui dovute, se la parte tenuta al rendiconto non lo presenta [263 c.p.c.] o rimane contumace [171, 290 ss. c.p.c.] . Si applica in tal caso la disposizione dell’articolo 241 .Il collegio può altresì ordinare a chi rende…
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Art. 202 — Tempo, luogo e modo dell’assunzione
Quando dispone mezzi di prova, il giudice istruttore , se non può assumerli nella stessa udienza , stabilisce il tempo, il luogo e il modo dell’assunzione .Se questa non si esaurisce nell’udienza fissata, il giudice ne differisce la prosecuzione ad un giorno prossimo [208, 82 disp. att.] .
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Art. 218 — Scritture di comparazione presso depositari
Se le scritture di comparazione si trovano presso depositari pubblici o privati e l’asportazione non ne è vietata, il giudice istruttore può disporne il deposito in cancelleria in un termine da lui fissato [98 disp. att.] .Se la comparazione deve eseguirsi nel luogo dove si trovano le scritture, il giudice dà le disposizioni necessarie per…
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Art. 234 — Riferimento
Finché non abbia dichiarato di essere pronta a giurare, la parte, alla quale il giuramento decisorio è stato deferito, può riferirlo all’avversario nei limiti fissati dal codice civile .
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Art. 251 — Giuramento dei testimoni
I testimoni sono esaminati separatamente .Il giudice istruttore ammonisce il testimone sulla importanza religiosa e morale del giuramento e sulle conseguenze penali delle dichiarazioni false o reticenti e legge la formula: «consapevole della responsabilità che con il giuramento assumete davanti a Dio, se credente , e agli uomini, giurate di dire la verità, null’altro che…
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Art. 266 — Revisione del conto approvato
La revisione del conto che la parte ha approvato può essere chiesta, anche in separato processo, soltanto in caso di errore materiale, omissione, falsità o duplicazione di partite .
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Art. 203 — Assunzione fuori della circoscrizione del tribunale
Se i mezzi di prova debbono assumersi fuori della circoscrizione del tribunale , il giudice istruttore delega a procedervi il giudice istruttore del luogo , salvo che le parti richiedano concordemente e il presidente del tribunale consenta che vi si trasferisca il giudice stesso.Nell’ordinanza di delega, il giudice delegante fissa il termine entro il quale…
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Art. 219 — Redazione di scritture di comparazione
Il giudice istruttore può ordinare alla parte di scrivere sotto dettatura, anche alla presenza del consulente tecnico .Se la parte invitata a comparire personalmente non si presenta o rifiuta di scrivere senza giustificato motivo, la scrittura si può ritenere riconosciuta .
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Art. 235 — Irrevocabilità
La parte, che ha deferito o riferito il giuramento decisorio, non può più revocarlo quando l’avversario ha dichiarato di essere pronto a prestarlo .
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Art. 252 — Identificazione dei testimoni
Il giudice istruttore richiede al testimone il nome, il cognome, [la paternità], l’età e la professione, lo invita a dichiarare se ha rapporti di parentela, affinità, affiliazione o dipendenza con alcuna delle parti, oppure interesse nella causa .Le parti possono fare osservazioni sull’attendibilità del testimone, e questi deve fornire in proposito i chiarimenti necessari .…
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Art. 204 — Rogatorie alle autorità estere e ai consoli italiani
Le rogatorie dei giudici italiani alle autorità estere per l’esecuzione di provvedimenti istruttori sono trasmesse per via diplomatica .Quando la rogatoria riguarda cittadini italiani residenti all’estero, il giudice istruttore delega il console competente, che provvede a norma della legge consolare .Per l’assunzione dei mezzi di prova e la prosecuzione del giudizio il giudice pronuncia i…
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Art. 220 — Pronuncia del collegio
Sull’istanza di verificazione pronuncia sempre il collegio .Il collegio, nella sentenza che dichiara la scrittura o la sottoscrizione di mano della parte che l’ha negata, può condannare quest’ultima a una pena pecuniaria non inferiore a due euro e non superiore a venti euro .
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Art. 236 — Caso di revocabilità
Se nell’ammettere il giuramento decisorio il giudice modifica la formula proposta dalla parte, questa può revocarlo .
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Art. 253 — Interrogazioni e risposte
Il giudice istruttore interroga il testimone sui fatti intorno ai quali è chiamato a deporre. Può altresì rivolgergli, d’ufficio o su istanza di parte, tutte le domande che ritiene utili a chiarire i fatti medesimi .È vietato alle parti e al pubblico ministero di interrogare direttamente i testimoni .Alle risposte dei testimoni si applica la…
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Art. 205 — Risoluzione degli incidenti relativi alla prova
Il giudice che procede all’assunzione dei mezzi di prova, anche se delegato a norma dell’articolo 203, pronuncia con ordinanza su tutte le questioni che sorgono nel corso della stessa .
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Art. 221 — Modo di proposizione e contenuto della querela
La querela di falso può proporsi tanto in via principale [162 c.p.c.] quanto in corso di causa in qualunque stato e grado di giudizio, finché la verità del documento non sia stata accertata con sentenza passata in giudicato [324 c.p.c.] .La querela deve contenere, a pena di nullità, l’indicazione degli elementi e delle prove della…
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Art. 237 — Risoluzione delle contestazioni
Le contestazioni sorte tra le parti circa l’ammissione del giuramento decisorio sono decise dal collegio.L’ordinanza del collegio che ammette il giuramento deve essere notificata personalmente alla parte .
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Art. 254 — Confronto dei testimoni
Se vi sono divergenze tra le deposizioni di due o più testimoni , il giudice istruttore, su istanza di parte o d’ufficio, può disporre che essi siano messi a confronto .
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Art. 206 — Assistenza delle parti all’assunzione
Le parti possono assistere personalmente all’assunzione dei mezzi di prova [84 disp. att.] .
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Art. 222 — Interpello della parte che ha prodotto la scrittura
Quando è proposta querela di falso in corso di causa , il giudice istruttore interpella la parte che ha prodotto il documento se intende valersene in giudizio. Se la risposta è negativa, il documento non è utilizzabile in causa; se è affermativa, il giudice, che ritiene il documento rilevante, autorizza la presentazione della querela nella…
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Art. 238 — Prestazione
Il giuramento decisorio è prestato personalmente dalla parte ed è ricevuto dal giudice istruttore . Questi ammonisce il giurante sull’importanza [religiosa e] morale dell’atto e sulle conseguenze penali delle dichiarazioni false, e quindi lo invita a giurare .Il giurante, in piedi, pronuncia a chiara voce le parole: «consapevole della responsabilità che col giuramento assumo [davanti…
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Art. 255 — Mancata comparizione dei testimoni
Se il testimone regolarmente intimato [104 disp. att.] non si presenta , il giudice istruttore può ordinare una nuova intimazione oppure disporne l’accompagnamento all’udienza stessa o ad altra successiva . Con la medesima ordinanza lo condanna a una pena pecuniaria non inferiore a 100 euro e non superiore a 1.000 euro . In caso di…
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Art. 191 — Nomina del consulente tecnico
Nei casi previsti dagli articoli 61 e seguenti il giudice istruttore, con ordinanza ai sensi dell’articolo 183, quarto comma, o con altra successiva ordinanza , nomina un consulente, formula i quesiti e fissa l’udienza nella quale il consulente deve comparire [22 disp. att.] .Possono essere nominati più consulenti soltanto in caso di grave necessità o…
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Art. 207 — Processo verbale dell’assunzione
Dell’assunzione dei mezzi di prova si redige processo verbale sotto la direzione del giudice .Le dichiarazioni delle parti e dei testimoni sono riportate in prima persona e sono lette al dichiarante [che le sottoscrive].Il giudice, quando lo ritiene opportuno, nel riportare le dichiarazioni descrive il contegno della parte e del testimone .
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Art. 223 — Processo verbale di deposito del documento
Nell’udienza in cui è presentata la querela, si forma processo verbale di deposito nelle mani del cancelliere del documento impugnato [100 disp. att.].Il processo verbale è redatto in presenza del pubblico ministero e delle parti, e deve contenere la descrizione dello stato in cui il documento si trova, con indicazione delle cancellature, abrasioni, aggiunte, scritture…
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Art. 239 — Mancata prestazione
La parte alla quale il giuramento decisorio è deferito, se non si presenta senza giustificato motivo all’udienza all’uopo fissata, o, comparendo, rifiuta di prestarlo o non lo riferisce all’avversario [234 c.p.c.], soccombe rispetto alla domanda o al punto di fatto relativamente al quale il giuramento è stato ammesso; e del pari soccombe la parte avversaria,…
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Art. 256 — Rifiuto di deporre e falsità della testimonianza
Se il testimone, presentandosi, rifiuta di giurare o di deporre senza giustificato motivo , o se vi è fondato sospetto che egli non abbia detto la verità o sia stato reticente , il giudice istruttore lo denuncia al pubblico ministero , al quale trasmette copia del processo verbale. [Il giudice può anche ordinare l’arresto del…
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Art. 192 — Astensione e ricusazione del consulente
L’ordinanza è notificata al consulente tecnico a cura del cancelliere, con invito a comparire all’udienza fissata dal giudice.Il consulente che non ritiene di accettare l’incarico o quello che, obbligato a prestare il suo ufficio, intende astenersi, deve farne denuncia o istanza al giudice che l’ha nominato almeno tre giorni prima dell’udienza di comparizione ; nello…
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Art. 208 — Decadenza dall’assunzione
Se non si presenta la parte su istanza della quale deve iniziarsi o proseguirsi la prova, il giudice istruttore la dichiara decaduta dal diritto di farla assumere , salvo che l’altra parte presente non ne chieda l’assunzione .La parte interessata può chiedere nell’udienza successiva al giudice la revoca dell’ordinanza che ha pronunciato la sua decadenza…
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Art. 224 — Sequestro del documento
Se il documento impugnato di falso si trova presso un depositario, il giudice istruttore può ordinarne il sequestro con le forme previste nel codice di procedura penale , dopo di che si redige il processo verbale di cui all’articolo precedente .Se non è possibile il deposito del documento in cancelleria, il giudice dispone le necessarie…
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Art. 240 — Deferimento del giuramento suppletorio
Nelle cause riservate alla decisione collegiale , il giuramento suppletorio può essere deferito esclusivamente dal collegio .
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Art. 257 — Assunzione di nuovi testimoni e rinnovazione dell’esame
Se alcuno dei testimoni si riferisce, per la conoscenza dei fatti, ad altre persone , il giudice istruttore può disporre d’ufficio che esse siano chiamate a deporre.Il giudice può anche disporre che siano sentiti i testimoni dei quali ha ritenuto l’audizione superflua a norma dell’articolo 245 o dei quali ha consentito la rinuncia; e del…
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Art. 193 — Giuramento del consulente
All’udienza di comparizione il giudice istruttore ricorda al consulente l’importanza delle funzioni che è chiamato ad adempiere, e ne riceve il giuramento di bene e fedelmente adempiere le funzioni affidategli al solo scopo di fare conoscere al giudice la verità [19 disp. att.].In luogo della fissazione dell’udienza di comparizione per il giuramento del consulente tecnico…
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Art. 209 — Chiusura dell’assunzione
Il giudice istruttore dichiara chiusa l’assunzione quando sono eseguiti i mezzi ammessi o quando, dichiarata la decadenza di cui all’articolo precedente, non vi sono altri mezzi da assumere, oppure quando egli ravvisa superflua, per i risultati già raggiunti, la ulteriore assunzione .
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Art. 225 — Decisione sulla querela
Sulla querela di falso pronuncia il tribunale in composizione monocratica.Il giudice può trattenere la causa in decisione sulla querela indipendentemente dal merito. In tal caso, su istanza di parte, può disporre che la trattazione della causa continui relativamente a quelle domande che possono essere decise indipendentemente dal documento impugnato.
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Art. 242 — Divieto di riferire il giuramento suppletorio
Il giuramento deferito d’ufficio a una delle parti non può da questa essere riferito all’altra .
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Art. 257 bis — Testimonianza scritta
Il giudice, su accordo delle parti, tenuto conto della natura della causa e di ogni altra circostanza, può disporre di assumere la deposizione chiedendo al testimone, anche nelle ipotesi di cui all’articolo 203, di fornire, per iscritto e nel termine fissato, le risposte ai quesiti sui quali deve essere interrogato.Il giudice, con il provvedimento di…
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Art. 194 — Attività del consulente
Il consulente tecnico assiste alle udienze alle quali è invitato dal giudice istruttore; compie, anche fuori della circoscrizione giudiziaria, le indagini di cui all’articolo 62 , da sé solo o insieme col giudice secondo che questi dispone. Può essere autorizzato a domandare chiarimenti alle parti, ad assumere informazioni da terzi e a eseguire piante, calchi…
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Art. 210 — Ordine di esibizione alla parte o al terzo
Negli stessi limiti entro i quali può essere ordinata a norma dell’articolo 118, l’ispezione di cose in possesso di una parte o di un terzo, il giudice istruttore, su istanza di parte [94 disp. att.], può ordinare all’altra parte o a un terzo di esibire in giudizio un documento o altra cosa di cui ritenga…
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Art. 226 — Contenuto della sentenza
Il tribunale, con la sentenza che rigetta la querela di falso , ordina la restituzione del documento e dispone che, a cura del cancelliere, sia fatta menzione della sentenza sull’originale o sulla copia che ne tiene luogo; condanna inoltre la parte querelante a una pena pecuniaria non inferiore a due euro e non superiore a…
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Art. 243 — Rinvio alle norme sul giuramento decisorio
Per la prestazione del giuramento deferito d’ufficio si applicano le disposizioni relative al giuramento decisorio .
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Art. 258 — Ordinanza d’ispezione
L’ispezione di luoghi , di cose mobili e immobili, o delle persone è disposta dal giudice istruttore , il quale fissa il tempo, il luogo e il modo dell’ispezione [93 disp. att.].
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Art. 195 — Processo verbale e relazione
Delle indagini del consulente si forma processo verbale, quando sono compiute con l’intervento del giudice istruttore, ma questi può anche disporre che il consulente rediga relazione scritta .Se le indagini sono compiute senza l’intervento del giudice, il consulente deve farne relazione, nella quale inserisce anche le osservazioni e le istanze delle parti.La relazione deve essere…
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Art. 211 — Tutela dei diritti del terzo
Quando l’esibizione è ordinata ad un terzo, il giudice istruttore deve cercare di conciliare nel miglior modo possibile l’interesse della giustizia col riguardo dovuto ai diritti del terzo , e prima di ordinare l’esibizione può disporre che il terzo sia citato in giudizio, assegnando alla parte istante un termine per provvedervi .Il terzo può sempre…
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Art. 227 — Esecuzione della sentenza che ha pronunciato sulla querela
L’esecuzione delle sentenze previste nell’articolo precedente non può aver luogo prima che siano passate in giudicato .Se non è richiesta dalle parti, l’esecuzione è promossa dal pubblico ministero a spese del soccombente con l’osservanza, in quanto applicabili, delle norme dell’articolo 481 c.p.p. .
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Art. 244 — Modo di deduzione
La prova per testimoni deve essere dedotta mediante indicazione specifica delle persone da interrogare e dei fatti , formulati in articoli separati , sui quali ciascuna di esse deve essere interrogata .[La parte contro la quale la prova è proposta, anche quando si oppone all’ammissione, deve indicare a sua volta nella prima risposta le persone…
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Art. 259 — Modo dell’ispezione
All’ispezione procede personalmente il giudice istruttore , assistito, quando occorre, da un consulente tecnico [61 c.p.c. ss.] , anche se l’ispezione deve eseguirsi fuori della circoscrizione del tribunale, tranne che esigenze di servizio gli impediscano di allontanarsi dalla sede . In tal caso delega il giudice istruttore del luogo a norma dell’articolo 203.
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Art. 196 — Rinnovazione delle indagini e sostituzione del consulente
Il giudice ha sempre la facoltà di disporre la rinnovazione delle indagini e, per gravi motivi, la sostituzione del consulente tecnico .
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Art. 212 — Esibizione di copia del documento e dei libri di commercio
Il giudice istruttore può disporre che, in sostituzione dell’originale, si esibisca una copia [2714 c.c.] anche fotografica o un estratto autentico [2718 c.c.] del documento .Nell’ordinare l’esibizione di libri di commercio o di registri [2711 c.c.] al fine di estrarne determinate partite, il giudice, su istanza dell’interessato , può disporre che siano prodotti estratti, per…
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Art. 228 — Confessione giudiziale
La confessione giudiziale è spontanea o provocata mediante interrogatorio formale .
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Art. 245 — Ordinanza di ammissione
Con l’ordinanza che ammette la prova il giudice istruttore riduce le liste dei testimoni sovrabbondanti ed elimina i testimoni che non possono essere sentiti per legge [102 disp. att.] .La rinuncia fatta da una parte all’audizione dei testimoni da essa indicati non ha effetto se le altre non vi aderiscono e se il giudice non…
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Art. 260 — Ispezione corporale
Il giudice istruttore può astenersi dal partecipare all’ispezione corporale e disporre che vi proceda il solo consulente tecnico [92 disp. att.] .All’ispezione corporale deve procedersi con ogni cautela diretta a garantire il rispetto della persona [93 disp. att., 13 Cost.] .
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Art. 197 — Assistenza all’udienza e audizione in camera di consiglio
Quando lo ritiene opportuno il presidente invita il consulente tecnico ad assistere alla discussione davanti al collegio e ad esprimere il suo parere in camera di consiglio in presenza delle parti, le quali possono chiarire e svolgere le loro ragioni per mezzo dei difensori .
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Art. 213 — Richiesta d’informazioni alla pubblica amministrazione
Fuori dei casi previsti negli articoli 210 e 211, il giudice può richiedere d’ufficio alla pubblica amministrazione le informazioni scritte relative ad atti e documenti dell’amministrazione stessa, che è necessario acquisire al processo [96 disp. att.].L’amministrazione entro sessanta giorni dalla comunicazione del provvedimento di cui al primo comma trasmette le informazioni richieste o comunica le…
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Art. 229 — Confessione spontanea
La confessione spontanea può essere contenuta in qualsiasi atto processuale firmato dalla parte personalmente , salvo il caso dell’articolo 117 .
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Art. 246 — Incapacità a testimoniare
Non possono essere assunte come testimoni le persone aventi nella causa un interesse che potrebbe legittimare la loro partecipazione al giudizio [100, 105 c.p.c.] .
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Art. 261 — Riproduzioni, copie ed esperimenti
Il giudice istruttore può disporre che siano eseguiti rilievi, calchi e riproduzioni anche fotografiche di oggetti, documenti e luoghi e, quando occorre, rilevazioni cinematografiche o altre che richiedono l’impiego di mezzi, strumenti o procedimenti meccanici.Egualmente, per accertare se un fatto sia o possa essersi verificato in un dato modo, il giudice può ordinare di procedere…
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Art. 198 — Esame contabile
Quando è necessario esaminare documenti contabili e registri, il giudice istruttore può darne incarico al consulente tecnico, affidandogli il compito di tentare la conciliazione delle parti .Il consulente sente le parti e, previo consenso di tutte, può esaminare anche documenti e registri non prodotti in causa. Di essi tuttavia senza il consenso di tutte le…
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Art. 214 — Disconoscimento della scrittura privata
Colui contro il quale è prodotta una scrittura privata [2702 c.c. ss.] , se intende disconoscerla, è tenuto a negare formalmente la propria scrittura o la propria sottoscrizione .Gli eredi o aventi causa possono limitarsi a dichiarare di non conoscere la scrittura o la sottoscrizione del loro autore .
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Art. 230 — Modo dell’interrogatorio
L’interrogatorio deve essere dedotto per articoli separati e specifici.Il giudice istruttore procede all’assunzione dell’interrogatorio nei modi e termini stabiliti nell’ordinanza che lo ammette [102 disp. att.] .Non possono farsi domande su fatti diversi da quelli formulati nei capitoli, a eccezione delle domande su cui le parti concordano e che il giudice ritiene utili; ma il…
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Art. 247 — Divieto di testimoniare
[Non possono deporre il coniuge ancorché separato, i parenti, o affini in linea retta e coloro che sono legati a una delle parti da vincoli di affiliazione, salvo che la causa verta su questioni di stato, di separazione personale o relative a rapporti di famiglia] .
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Art. 262 — Poteri del giudice istruttore
Nel corso dell’ispezione o dell’esperimento il giudice istruttore può sentire testimoni per informazioni e dare i provvedimenti necessari per l’esibizione della cosa o per accedere alla località [94 disp. att.].Può anche disporre l’accesso in luoghi appartenenti a persone estranee al processo , sentite se è possibile queste ultime, e prendendo in ogni caso le cautele…
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Art. 199 — Processo verbale di conciliazione
Se le parti si conciliano, si redige processo verbale della conciliazione , che è sottoscritto dalle parti e dal consulente tecnico e inserito nel fascicolo d’ufficio.Il giudice istruttore attribuisce con decreto efficacia di titolo esecutivo al processo verbale .
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Art. 215 — Riconoscimento tacito della scrittura privata
La scrittura privata prodotta in giudizio si ha per riconosciuta: 1) se la parte, alla quale la scrittura è attribuita o contro la quale è prodotta, è contumace, salva la disposizione dell’articolo 293 terzo comma ; 2) se la parte comparsa non la disconosce o non dichiara di non conoscerla nella prima udienza o nella…
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Art. 231 — Risposta
La parte interrogata deve rispondere personalmente . Essa non può servirsi di scritti preparati, ma il giudice istruttore può consentirle di valersi di note o appunti, quando deve fare riferimento a nomi o a cifre, o quando particolari circostanze lo consigliano .
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Art. 248 — Audizione dei minori degli anni quattordici
[I minori degli anni quattordici possono essere sentiti solo quando la loro audizione è resa necessaria da particolari circostanze. Essi non prestano giuramento] .
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Art. 263 — Presentazione e accettazione del conto
Se il giudice ordina la presentazione di un conto , questo deve essere depositato in cancelleria con i documenti giustificativi, almeno cinque giorni prima dell’udienza fissata per la discussione di esso .Se il conto viene accettato , il giudice istruttore ne dà atto nel processo verbale e ordina il pagamento delle somme che risultano dovute.…