Categoria: Capo II – Dell’istruzione della causa
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Art. 235 — Irrevocabilità
La parte, che ha deferito o riferito il giuramento decisorio, non può più revocarlo quando l’avversario ha dichiarato di essere pronto a prestarlo .
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Art. 252 — Identificazione dei testimoni
Il giudice istruttore richiede al testimone il nome, il cognome, [la paternità], l’età e la professione, lo invita a dichiarare se ha rapporti di parentela, affinità, affiliazione o dipendenza con alcuna delle parti, oppure interesse nella causa .Le parti possono fare osservazioni sull’attendibilità del testimone, e questi deve fornire in proposito i chiarimenti necessari .…
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Art. 267 — Costituzione del terzo interveniente
Per intervenire nel processo a norma dell’articolo 105, il terzo deve costituirsi depositando una comparsa formata a norma dell’articolo 167 con i documenti e la procura.Il cancelliere dà notizia dell’intervento alle altre parti.
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Art. 181 — Mancata comparizione delle parti
Se nessuna delle parti compare alla prima udienza, il giudice fissa una udienza successiva, di cui il cancelliere dà comunicazione alle parti costituite. Se nessuna delle parti compare alla nuova udienza, il giudice ordina che la causa sia cancellata dal ruolo e dichiara l’estinzione del processo .Se l’attore costituito non comparisce alla prima udienza, e…
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Art. 189 — Rimessione al collegio
Il giudice istruttore, quando procede a norma dei primi tre commi dell’articolo 187 o dell’articolo 188, fissa davanti a sé l’udienza per la rimessione della causa al collegio per la decisione e assegna alle parti, salvo che queste vi rinuncino, i seguenti termini perentori: 1) un termine non superiore a sessanta giorni prima dell’udienza per…
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Art. 204 — Rogatorie alle autorità estere e ai consoli italiani
Le rogatorie dei giudici italiani alle autorità estere per l’esecuzione di provvedimenti istruttori sono trasmesse per via diplomatica .Quando la rogatoria riguarda cittadini italiani residenti all’estero, il giudice istruttore delega il console competente, che provvede a norma della legge consolare .Per l’assunzione dei mezzi di prova e la prosecuzione del giudizio il giudice pronuncia i…
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Art. 220 — Pronuncia del collegio
Sull’istanza di verificazione pronuncia sempre il collegio .Il collegio, nella sentenza che dichiara la scrittura o la sottoscrizione di mano della parte che l’ha negata, può condannare quest’ultima a una pena pecuniaria non inferiore a due euro e non superiore a venti euro .
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Art. 236 — Caso di revocabilità
Se nell’ammettere il giuramento decisorio il giudice modifica la formula proposta dalla parte, questa può revocarlo .
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Art. 253 — Interrogazioni e risposte
Il giudice istruttore interroga il testimone sui fatti intorno ai quali è chiamato a deporre. Può altresì rivolgergli, d’ufficio o su istanza di parte, tutte le domande che ritiene utili a chiarire i fatti medesimi .È vietato alle parti e al pubblico ministero di interrogare direttamente i testimoni .Alle risposte dei testimoni si applica la…
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Art. 268 — Termine per l’intervento
L’intervento può aver luogo sino al momento in cui il giudice fissa l’udienza di rimessione della causa in decisione.Il terzo non può compiere atti che al momento dell’intervento non sono più consentiti ad alcuna altra parte, salvo che comparisca volontariamente per l’integrazione necessaria del contraddittorio.