Categoria: Titolo I – Del procedimento davanti al tribunale (artt. 163-310)
-
Art. 170 — Notificazioni e comunicazioni nel corso del procedimento
Dopo la costituzione in giudizio [165, 166 c.p.c.] tutte le notificazioni e le comunicazioni si fanno al procuratore costituito [84 c.p.c.], salvo che la legge disponga altrimenti .È sufficiente la consegna di una sola copia dell’atto, anche se il procuratore è costituito per più parti .Le notificazioni e le comunicazioni alla parte che si è…
-
Art. 183 bis — Passaggio dal rito ordinario al rito sommario di cognizione
All’udienza di trattazione il giudice, valutata la complessità della lite e dell’istruzione probatoria e sentite le parti, se rileva che in relazione a tutte le domande proposte ricorrono i presupposti di cui al primo comma dell’articolo 281 decies, dispone con ordinanza non impugnabile la prosecuzione del processo nelle forme del rito semplificato e si applica…
-
Art. 191 — Nomina del consulente tecnico
Nei casi previsti dagli articoli 61 e seguenti il giudice istruttore, con ordinanza ai sensi dell’articolo 183, quarto comma, o con altra successiva ordinanza , nomina un consulente, formula i quesiti e fissa l’udienza nella quale il consulente deve comparire [22 disp. att.] .Possono essere nominati più consulenti soltanto in caso di grave necessità o…
-
Art. 207 — Processo verbale dell’assunzione
Dell’assunzione dei mezzi di prova si redige processo verbale sotto la direzione del giudice .Le dichiarazioni delle parti e dei testimoni sono riportate in prima persona e sono lette al dichiarante [che le sottoscrive].Il giudice, quando lo ritiene opportuno, nel riportare le dichiarazioni descrive il contegno della parte e del testimone .
-
Art. 223 — Processo verbale di deposito del documento
Nell’udienza in cui è presentata la querela, si forma processo verbale di deposito nelle mani del cancelliere del documento impugnato [100 disp. att.].Il processo verbale è redatto in presenza del pubblico ministero e delle parti, e deve contenere la descrizione dello stato in cui il documento si trova, con indicazione delle cancellature, abrasioni, aggiunte, scritture…
-
Art. 239 — Mancata prestazione
La parte alla quale il giuramento decisorio è deferito, se non si presenta senza giustificato motivo all’udienza all’uopo fissata, o, comparendo, rifiuta di prestarlo o non lo riferisce all’avversario [234 c.p.c.], soccombe rispetto alla domanda o al punto di fatto relativamente al quale il giuramento è stato ammesso; e del pari soccombe la parte avversaria,…
-
Art. 256 — Rifiuto di deporre e falsità della testimonianza
Se il testimone, presentandosi, rifiuta di giurare o di deporre senza giustificato motivo , o se vi è fondato sospetto che egli non abbia detto la verità o sia stato reticente , il giudice istruttore lo denuncia al pubblico ministero , al quale trasmette copia del processo verbale. [Il giudice può anche ordinare l’arresto del…
-
Art. 271 — Costituzione del terzo chiamato
Al terzo si applicano, con riferimento all’udienza per la quale è citato, le disposizioni degli articoli 166, 167, primo comma e 171 ter. Se intende chiamare a sua volta in causa un terzo, deve farne dichiarazione a pena di decadenza nella comparsa di risposta ed essere poi autorizzato dal giudice ai sensi del terzo comma…
-
Art. 281 quinquies — Decisione a seguito di trattazione scritta o mista
Quando la causa è matura per la decisione il giudice fissa davanti a sé l’udienza di rimessione della causa in decisione assegnando alle parti i termini di cui all’articolo 189. All’udienza trattiene la causa in decisione e la sentenza è depositata entro i trenta giorni successivi.Se una delle parti lo richiede, il giudice, disposto lo…
-
Art. 289 — Integrazione dei provvedimenti istruttori
I provvedimenti istruttori, che non contengono la fissazione dell’udienza successiva o del termine entro il quale le parti debbono compiere gli atti processuali, possono essere integrati, su istanza di parte o d’ufficio, entro il termine perentorio di sei mesi dall’udienza in cui i provvedimenti furono pronunciati, oppure dalla loro notificazione o comunicazione se prescritte [122…
-
Art. 305 — Mancata prosecuzione o riassunzione
Il processo deve essere proseguito o riassunto entro il termine perentorio di tre mesi dall’interruzione, altrimenti si estingue .
-
Art. 171 — Ritardata costituzione delle parti
Se nessuna delle parti si costituisce nei termini stabiliti [165, 166 c.p.c.], si applicano le disposizioni dell’articolo 307, primo e secondo comma .Se una delle parti si è costituita entro il termine rispettivamente a lei assegnato, l’altra parte può costituirsi successivamente ma restano ferme per il convenuto le decadenze di cui all’articolo 167 .La parte…
-
Art. 183 ter — Ordinanza di accoglimento della domanda
Nelle controversie di competenza del tribunale aventi ad oggetto diritti disponibili il giudice, su istanza di parte, nel corso del giudizio di primo grado può pronunciare ordinanza di accoglimento della domanda quando i fatti costitutivi sono provati e le difese della controparte appaiono manifestamente infondate.In caso di pluralità di domande l’ordinanza può essere pronunciata solo…
-
Art. 192 — Astensione e ricusazione del consulente
L’ordinanza è notificata al consulente tecnico a cura del cancelliere, con invito a comparire all’udienza fissata dal giudice.Il consulente che non ritiene di accettare l’incarico o quello che, obbligato a prestare il suo ufficio, intende astenersi, deve farne denuncia o istanza al giudice che l’ha nominato almeno tre giorni prima dell’udienza di comparizione ; nello…
-
Art. 208 — Decadenza dall’assunzione
Se non si presenta la parte su istanza della quale deve iniziarsi o proseguirsi la prova, il giudice istruttore la dichiara decaduta dal diritto di farla assumere , salvo che l’altra parte presente non ne chieda l’assunzione .La parte interessata può chiedere nell’udienza successiva al giudice la revoca dell’ordinanza che ha pronunciato la sua decadenza…
-
Art. 224 — Sequestro del documento
Se il documento impugnato di falso si trova presso un depositario, il giudice istruttore può ordinarne il sequestro con le forme previste nel codice di procedura penale , dopo di che si redige il processo verbale di cui all’articolo precedente .Se non è possibile il deposito del documento in cancelleria, il giudice dispone le necessarie…
-
Art. 240 — Deferimento del giuramento suppletorio
Nelle cause riservate alla decisione collegiale , il giuramento suppletorio può essere deferito esclusivamente dal collegio .
-
Art. 257 — Assunzione di nuovi testimoni e rinnovazione dell’esame
Se alcuno dei testimoni si riferisce, per la conoscenza dei fatti, ad altre persone , il giudice istruttore può disporre d’ufficio che esse siano chiamate a deporre.Il giudice può anche disporre che siano sentiti i testimoni dei quali ha ritenuto l’audizione superflua a norma dell’articolo 245 o dei quali ha consentito la rinuncia; e del…
-
Art. 272 — Decisione delle questioni relative all’intervento
Le questioni relative all’intervento sono decise dal collegio insieme col merito, salvo che il giudice istruttore disponga a norma dell’articolo 187 secondo comma .
-
Art. 281 sexies — Decisione a seguito di trattazione orale
Se non dispone a norma dell’articolo 281 quinquies, il giudice, fatte precisare le conclusioni, può ordinare la discussione orale della causa nella stessa udienza o, su istanza di parte, in un’udienza successiva e pronunciare sentenza al termine della discussione, dando lettura del dispositivo e della concisa esposizione delle ragioni di fatto e di diritto della…
-
Art. 290 — Contumacia dell’attore
Nel dichiarare la contumacia dell’attore a norma dell’articolo 171 ultimo comma , il giudice istruttore, se il convenuto ne fa richiesta, ordina che sia proseguito il giudizio e dà le disposizioni previste nell’articolo 187 , altrimenti dispone che la causa sia cancellata dal ruolo e il processo si estingue .
-
Art. 306 — Rinuncia agli atti del giudizio
Il processo si estingue per rinuncia agli atti del giudizio quando questa è accettata dalle parti costituite [165, 166 c.p.c.] che potrebbero aver interesse alla prosecuzione . L’accettazione non è efficace se contiene riserve o condizioni.Le dichiarazioni di rinuncia e di accettazione sono fatte dalle parti o da loro procuratori speciali [84 c.p.c.], verbalmente all’udienza…
-
Art. 171 bis — Verifiche preliminari
Scaduto il termine di cui all’articolo 166, il giudice istruttore, entro i successivi quindici giorni, verificata d’ufficio la regolarità del contraddittorio, pronuncia, quando occorre, i provvedimenti previsti dagli articoli 102, secondo comma, 107, 164, secondo, terzo, quinto e sesto comma, 167, secondo e terzo comma, 171, terzo comma, 182, 269, secondo comma, 291 e 292,…
-
Art. 183 quater — Ordinanza di rigetto della domanda
Nelle controversie di competenza del tribunale che hanno ad oggetto diritti disponibili, il giudice, su istanza di parte, nel corso del giudizio di primo grado, all’esito dell’udienza di cui all’articolo 183, può pronunciare ordinanza di rigetto della domanda quando questa è manifestamente infondata, ovvero se è omesso o risulta assolutamente incerto il requisito di cui…
-
Art. 193 — Giuramento del consulente
All’udienza di comparizione il giudice istruttore ricorda al consulente l’importanza delle funzioni che è chiamato ad adempiere, e ne riceve il giuramento di bene e fedelmente adempiere le funzioni affidategli al solo scopo di fare conoscere al giudice la verità [19 disp. att.].In luogo della fissazione dell’udienza di comparizione per il giuramento del consulente tecnico…
-
Art. 209 — Chiusura dell’assunzione
Il giudice istruttore dichiara chiusa l’assunzione quando sono eseguiti i mezzi ammessi o quando, dichiarata la decadenza di cui all’articolo precedente, non vi sono altri mezzi da assumere, oppure quando egli ravvisa superflua, per i risultati già raggiunti, la ulteriore assunzione .
-
Art. 225 — Decisione sulla querela
Sulla querela di falso pronuncia il tribunale in composizione monocratica.Il giudice può trattenere la causa in decisione sulla querela indipendentemente dal merito. In tal caso, su istanza di parte, può disporre che la trattazione della causa continui relativamente a quelle domande che possono essere decise indipendentemente dal documento impugnato.
-
Art. 242 — Divieto di riferire il giuramento suppletorio
Il giuramento deferito d’ufficio a una delle parti non può da questa essere riferito all’altra .
-
Art. 257 bis — Testimonianza scritta
Il giudice, su accordo delle parti, tenuto conto della natura della causa e di ogni altra circostanza, può disporre di assumere la deposizione chiedendo al testimone, anche nelle ipotesi di cui all’articolo 203, di fornire, per iscritto e nel termine fissato, le risposte ai quesiti sui quali deve essere interrogato.Il giudice, con il provvedimento di…
-
Art. 273 — Riunione di procedimenti relativi alla stessa causa
Se più procedimenti relativi alla stessa causa [39 c.p.c.] pendono davanti allo stesso giudice, questi, anche d’ufficio , ne ordina la riunione .Se il giudice istruttore o il presidente della sezione ha notizia che per la stessa causa pende procedimento davanti ad altro giudice o ad altra sezione dello stesso tribunale, ne riferisce al presidente,…
-
Art. 281 septies — Rimessione della causa al giudice monocratico
Il collegio, quando rileva che una causa, rimessa davanti a lui per la decisione, deve essere decisa dal tribunale in composizione monocratica, pronuncia ordinanza non impugnabile con cui rimette la causa davanti al giudice istruttore perché decida la causa quale giudice monocratico. La sentenza è depositata entro i successivi trenta giorni.
-
Art. 291 — Contumacia del convenuto
Se il convenuto non si costituisce e il giudice istruttore rileva un vizio che importi nullità nella notificazione della citazione, fissa all’attore un termine perentorio per rinnovarla. La rinnovazione impedisce ogni decadenza.Se il convenuto non si costituisce neppure anteriormente alla pronuncia del decreto di cui all’articolo 171 bis, secondo comma, il giudice provvede a norma…
-
Art. 307 — Estinzione del processo per inattività delle parti
Se dopo la notificazione della citazione nessuna delle parti siasi costituita entro il termine stabilito dall’articolo 166, ovvero se, dopo la costituzione delle stesse, il giudice, nei casi previsti dalla legge, abbia ordinato la cancellazione della causa dal ruolo , il processo, salvo il disposto [del secondo comma] dell’articolo 181 e dell’articolo 290 , deve…
-
Art. 171 ter — Memorie integrative
Le parti, a pena di decadenza, con memorie integrative possono: 1) almeno quaranta giorni prima dell’udienza di cui all’articolo 183, proporre le domande e le eccezioni che sono conseguenza della domanda riconvenzionale o delle eccezioni proposte dal convenuto o dal terzo, nonché precisare o modificare le domande, eccezioni e conclusioni già proposte. Con la stessa…
-
Art. 184 — Udienza di assunzione dei mezzi di prova [ABROGATO]
[Nell’udienza fissata con l’ordinanza prevista dal settimo comma dell’articolo 183, il giudice istruttore procede all’assunzione dei mezzi di prova ammessi .]
-
Art. 194 — Attività del consulente
Il consulente tecnico assiste alle udienze alle quali è invitato dal giudice istruttore; compie, anche fuori della circoscrizione giudiziaria, le indagini di cui all’articolo 62 , da sé solo o insieme col giudice secondo che questi dispone. Può essere autorizzato a domandare chiarimenti alle parti, ad assumere informazioni da terzi e a eseguire piante, calchi…
-
Art. 210 — Ordine di esibizione alla parte o al terzo
Negli stessi limiti entro i quali può essere ordinata a norma dell’articolo 118, l’ispezione di cose in possesso di una parte o di un terzo, il giudice istruttore, su istanza di parte [94 disp. att.], può ordinare all’altra parte o a un terzo di esibire in giudizio un documento o altra cosa di cui ritenga…
-
Art. 226 — Contenuto della sentenza
Il tribunale, con la sentenza che rigetta la querela di falso , ordina la restituzione del documento e dispone che, a cura del cancelliere, sia fatta menzione della sentenza sull’originale o sulla copia che ne tiene luogo; condanna inoltre la parte querelante a una pena pecuniaria non inferiore a due euro e non superiore a…
-
Art. 243 — Rinvio alle norme sul giuramento decisorio
Per la prestazione del giuramento deferito d’ufficio si applicano le disposizioni relative al giuramento decisorio .
-
Art. 258 — Ordinanza d’ispezione
L’ispezione di luoghi , di cose mobili e immobili, o delle persone è disposta dal giudice istruttore , il quale fissa il tempo, il luogo e il modo dell’ispezione [93 disp. att.].
-
Art. 274 — Riunione di procedimenti relativi a cause connesse
Se più procedimenti relativi a cause connesse pendono davanti allo stesso giudice, questi, anche d’ufficio, può disporne la riunione [151 disp. att.] .Se il giudice istruttore o il presidente della sezione ha notizia che per una causa connessa pende procedimento davanti ad altro giudice o davanti ad altra sezione dello stesso tribunale, ne riferisce al…
-
Art. 281 octies — Rimessione della causa al tribunale in composizione collegiale
Il giudice, quando rileva che una causa, riservata per la decisione davanti a sé in funzione di giudice monocratico, deve essere decisa dal tribunale in composizione collegiale, rimette la causa al collegio per la decisione, con ordinanza comunicata alle parti.Entro dieci giorni dalla comunicazione, ciascuna parte può chiedere la fissazione dell’udienza di discussione davanti al…
-
Art. 292 — Notificazione e comunicazione di atti al contumace
L’ordinanza che ammette l’interrogatorio o il giuramento , e le comparse contenenti domande nuove o riconvenzionali [36 c.p.c.] da chiunque proposte sono notificate personalmente al contumace nei termini che il giudice istruttore fissa con ordinanza .Le altre comparse si considerano comunicate con il deposito in cancelleria e con l’apposizione del visto del cancelliere sull’originale [111…
-
Art. 308 — Comunicazione e impugnabilità dell’ordinanza
L’ordinanza che dichiara l’estinzione è comunicata a cura del cancelliere se è pronunciata fuori dall’udienza . Contro di essa è ammesso reclamo nei modi di cui all’articolo 178, commi terzo, quarto e quinto .Il collegio provvede in camera di consiglio con sentenza, se respinge il reclamo, e con ordinanza non impugnabile se l’accoglie [129, 130…
-
Art. 172 — Istanza per la designazione del giudice istruttore [ABROGATO]
[Nella citazione o nella comparsa di risposta le parti possono proporre istanza al presidente del tribunale affinchè designi il giudice istruttore. L’istanza può anche essere proposta con separato ricorso. Se l’istanza non è presentata entro trenta giorni dalla scadenza del termine per la costituzione del convenuto, il processo si estingue.]
-
Art. 184 bis — Rimessione in termini [ABROGATO]
[La parte che dimostra di essere incorsa in decadenze per causa ad essa non imputabile può chiedere al giudice istruttore di essere rimessa in termini.Il giudice provvede a norma dell’articolo 294, secondo e terzo comma.]
-
Art. 195 — Processo verbale e relazione
Delle indagini del consulente si forma processo verbale, quando sono compiute con l’intervento del giudice istruttore, ma questi può anche disporre che il consulente rediga relazione scritta .Se le indagini sono compiute senza l’intervento del giudice, il consulente deve farne relazione, nella quale inserisce anche le osservazioni e le istanze delle parti.La relazione deve essere…
-
Art. 211 — Tutela dei diritti del terzo
Quando l’esibizione è ordinata ad un terzo, il giudice istruttore deve cercare di conciliare nel miglior modo possibile l’interesse della giustizia col riguardo dovuto ai diritti del terzo , e prima di ordinare l’esibizione può disporre che il terzo sia citato in giudizio, assegnando alla parte istante un termine per provvedervi .Il terzo può sempre…
-
Art. 227 — Esecuzione della sentenza che ha pronunciato sulla querela
L’esecuzione delle sentenze previste nell’articolo precedente non può aver luogo prima che siano passate in giudicato .Se non è richiesta dalle parti, l’esecuzione è promossa dal pubblico ministero a spese del soccombente con l’osservanza, in quanto applicabili, delle norme dell’articolo 481 c.p.p. .
-
Art. 244 — Modo di deduzione
La prova per testimoni deve essere dedotta mediante indicazione specifica delle persone da interrogare e dei fatti , formulati in articoli separati , sui quali ciascuna di esse deve essere interrogata .[La parte contro la quale la prova è proposta, anche quando si oppone all’ammissione, deve indicare a sua volta nella prima risposta le persone…
-
Art. 259 — Modo dell’ispezione
All’ispezione procede personalmente il giudice istruttore , assistito, quando occorre, da un consulente tecnico [61 c.p.c. ss.] , anche se l’ispezione deve eseguirsi fuori della circoscrizione del tribunale, tranne che esigenze di servizio gli impediscano di allontanarsi dalla sede . In tal caso delega il giudice istruttore del luogo a norma dell’articolo 203.
-
Art. 274 bis — Rapporti tra collegio e giudice istruttore in funzione di giudice unico [ABROGATO]
[Il collegio, quando rileva che una causa, rimessa dinanzi a lui per la decisione, deve essere decisa dal giudice istruttore in funzione di giudice unico, rimette la causa dinanzi a quest’ultimo con ordinanza non impugnabile. Il giudice istruttore provvede ai sensi dell’articolo 190bis.Il giudice istruttore, quando rileva che una causa, riservata per la decisione dinanzi…
-
Art. 281 nonies — Connessione
In caso di connessione tra cause che debbono essere decise dal tribunale in composizione collegiale e cause che debbono essere decise dal tribunale in composizione monocratica, il giudice istruttore ne ordina la riunione e, all’esito dell’istruttoria, le rimette, a norma dell’articolo 189, al collegio, il quale pronuncia su tutte le domande, a meno che disponga…
-
Art. 293 — Costituzione del contumace
La parte che è stata dichiarata contumace può costituirsi in ogni momento del procedimento fino all’udienza di precisazione delle conclusioni .La costituzione può avvenire mediante deposito di una comparsa, della procura e dei documenti in cancelleria o mediante comparizione all’udienza.In ogni caso il contumace che si costituisce può disconoscere, nella prima udienza o nel termine…
-
Art. 309 — Mancata comparizione all’udienza
Se nel corso del processo nessuna delle parti si presenta all’udienza, il giudice provvede a norma del primo comma dell’articolo 181 .
-
Art. 173 — Immutabilità del giudice istruttore [ABROGATO]
[Se e’ stata proposta l’istanza di cui all’articolo precedente, il cancelliere, decorso il termine per la costituzione del convenuto, presenta i fascicoli degli atti al presidente del tribunale, il quale designa un giudice del tribunale per procedere all’istruzione della causa, se non crede di procedervi egli stesso. Nel decreto, col quale designa il giudice, il…
-
Art. 185 — Tentativo di conciliazione
Il giudice istruttore, in caso di richiesta congiunta delle parti, fissa la comparizione delle medesime al fine di interrogarle liberamente e di provocarne la conciliazione. Il giudice istruttore ha altresì facoltà di fissare la predetta udienza di comparizione personale a norma dell’articolo 117. Quando è disposta la comparizione personale, le parti hanno facoltà di farsi…
-
Art. 196 — Rinnovazione delle indagini e sostituzione del consulente
Il giudice ha sempre la facoltà di disporre la rinnovazione delle indagini e, per gravi motivi, la sostituzione del consulente tecnico .
-
Art. 212 — Esibizione di copia del documento e dei libri di commercio
Il giudice istruttore può disporre che, in sostituzione dell’originale, si esibisca una copia [2714 c.c.] anche fotografica o un estratto autentico [2718 c.c.] del documento .Nell’ordinare l’esibizione di libri di commercio o di registri [2711 c.c.] al fine di estrarne determinate partite, il giudice, su istanza dell’interessato , può disporre che siano prodotti estratti, per…
-
Art. 228 — Confessione giudiziale
La confessione giudiziale è spontanea o provocata mediante interrogatorio formale .
-
Art. 245 — Ordinanza di ammissione
Con l’ordinanza che ammette la prova il giudice istruttore riduce le liste dei testimoni sovrabbondanti ed elimina i testimoni che non possono essere sentiti per legge [102 disp. att.] .La rinuncia fatta da una parte all’audizione dei testimoni da essa indicati non ha effetto se le altre non vi aderiscono e se il giudice non…
-
Art. 260 — Ispezione corporale
Il giudice istruttore può astenersi dal partecipare all’ispezione corporale e disporre che vi proceda il solo consulente tecnico [92 disp. att.] .All’ispezione corporale deve procedersi con ogni cautela diretta a garantire il rispetto della persona [93 disp. att., 13 Cost.] .
-
Art. 275 — Decisione del collegio
Rimessa la causa al collegio, la sentenza è depositata entro sessanta giorni dall’udienza di cui all’articolo 189.Ciascuna delle parti, con la nota di precisazione delle conclusioni, può chiedere al presidente del tribunale che la causa sia discussa oralmente dinanzi al collegio. In tal caso, resta fermo il rispetto dei termini indicati nell’articolo 189 per il…
-
Art. 281 decies — Ambito di applicazione
Quando i fatti di causa non sono controversi, oppure quando la domanda è fondata su prova documentale, o è di pronta soluzione o richiede un’istruzione non complessa, il giudizio è introdotto nelle forme del procedimento semplificato.Nelle cause in cui il tribunale giudica in composizione monocratica la domanda può sempre essere proposta nelle forme del procedimento…
-
Art. 294 — Rimessione in termini
Il contumace che si costituisce può chiedere al giudice istruttore di essere ammesso a compiere attività che gli sarebbero precluse , se dimostra che la nullità della citazione [164 c.p.c.] o della sua notificazione gli ha impedito di avere conoscenza del processo o che la costituzione è stata impedita da causa a lui non imputabile…
-
Art. 310 — Effetti dell’estinzione del processo
L’estinzione del processo non estingue l’azione [2945 c.c.] .L’estinzione rende inefficaci gli atti compiuti, ma non le sentenze di merito pronunciate nel corso del processo e le pronunce che regolano la competenza .Le prove raccolte sono valutate dal giudice a norma dell’articolo 116 secondo comma .Le spese del processo estinto stanno a carico delle parti…
-
Art. 174 — Immutabilità del giudice istruttore
Il giudice designato è investito di tutta l’istruzione della causa e della relazione al collegio.Soltanto in caso di assoluto impedimento o di gravi esigenze di servizio può essere sostituito con decreto del presidente [79 disp. att.]. La sostituzione può essere disposta, quando è indispensabile, anche per il compimento di singoli atti .
-
Art. 185 bis — Proposta di conciliazione del giudice
Il giudice, alla prima udienza, ovvero sino a quando è esaurita l’istruzione, formula alle parti ove possibile, avuto riguardo alla natura del giudizio, al valore della controversia e all’esistenza di questioni di facile e pronta soluzione di diritto, una proposta transattiva o conciliativa. La proposta di conciliazione non può costituire motivo di ricusazione o astensione…
-
Art. 197 — Assistenza all’udienza e audizione in camera di consiglio
Quando lo ritiene opportuno il presidente invita il consulente tecnico ad assistere alla discussione davanti al collegio e ad esprimere il suo parere in camera di consiglio in presenza delle parti, le quali possono chiarire e svolgere le loro ragioni per mezzo dei difensori .
-
Art. 213 — Richiesta d’informazioni alla pubblica amministrazione
Fuori dei casi previsti negli articoli 210 e 211, il giudice può richiedere d’ufficio alla pubblica amministrazione le informazioni scritte relative ad atti e documenti dell’amministrazione stessa, che è necessario acquisire al processo [96 disp. att.].L’amministrazione entro sessanta giorni dalla comunicazione del provvedimento di cui al primo comma trasmette le informazioni richieste o comunica le…
-
Art. 229 — Confessione spontanea
La confessione spontanea può essere contenuta in qualsiasi atto processuale firmato dalla parte personalmente , salvo il caso dell’articolo 117 .
-
Art. 246 — Incapacità a testimoniare
Non possono essere assunte come testimoni le persone aventi nella causa un interesse che potrebbe legittimare la loro partecipazione al giudizio [100, 105 c.p.c.] .
-
Art. 261 — Riproduzioni, copie ed esperimenti
Il giudice istruttore può disporre che siano eseguiti rilievi, calchi e riproduzioni anche fotografiche di oggetti, documenti e luoghi e, quando occorre, rilevazioni cinematografiche o altre che richiedono l’impiego di mezzi, strumenti o procedimenti meccanici.Egualmente, per accertare se un fatto sia o possa essersi verificato in un dato modo, il giudice può ordinare di procedere…
-
Art. 275 bis — Decisione a seguito di discussione orale davanti al collegio
Il giudice istruttore, quando ritiene che la causa può essere decisa a seguito di discussione orale, fissa udienza davanti al collegio e assegna alle parti termine, anteriore all’udienza, non superiore a trenta giorni per il deposito di note limitate alla precisazione delle conclusioni e un ulteriore termine non superiore a quindici giorni per note conclusionali.All’udienza…
-
Art. 281 undecies — Forma della domanda e costituzione delle parti
La domanda si propone con ricorso, sottoscritto a norma dell’articolo 125, che deve contenere le indicazioni di cui ai numeri 1), 2), 3), 3-bis), 4), 5), 6) e l’avvertimento di cui al numero 7) del terzo comma dell’articolo 163.Il giudice, entro cinque giorni dalla designazione, fissa con decreto l’udienza di comparizione delle parti assegnando il…
-
Art. 295 — Sospensione necessaria
Il giudice dispone che il processo sia sospeso in ogni caso in cui egli stesso o altro giudice deve risolvere una controversia, dalla cui definizione dipende la decisione della causa .
-
Art. 163 — Contenuto della citazione
La domanda [99, 316 c.p.c.] si propone mediante citazione a comparire a udienza fissa.Il presidente del tribunale stabilisce al principio dell’anno giudiziario, con decreto approvato dal primo presidente della corte di appello, i giorni della settimana e le ore delle udienze destinate esclusivamente alla prima comparizione delle parti [disp. att. 69bis, 80, 128] .L’atto di…
-
Art. 175 — Direzione del procedimento
Il giudice istruttore esercita tutti i poteri intesi al più sollecito e leale svolgimento del procedimento [84 disp. att.].Egli fissa le udienze successive e i termini entro i quali le parti debbono compiere gli atti processuali .Quando il giudice ha omesso di provvedere a norma del comma precedente, si applica la disposizione dell’articolo 289 .
-
Art. 186 — Pronuncia dei provvedimenti
Sulle domande e sulle eccezioni delle parti , il giudice istruttore, sentite le loro ragioni, dà in udienza i provvedimenti opportuni; ma può anche riservarsi di pronunciarli entro i cinque giorni successivi .
-
Art. 198 — Esame contabile
Quando è necessario esaminare documenti contabili e registri, il giudice istruttore può darne incarico al consulente tecnico, affidandogli il compito di tentare la conciliazione delle parti .Il consulente sente le parti e, previo consenso di tutte, può esaminare anche documenti e registri non prodotti in causa. Di essi tuttavia senza il consenso di tutte le…
-
Art. 214 — Disconoscimento della scrittura privata
Colui contro il quale è prodotta una scrittura privata [2702 c.c. ss.] , se intende disconoscerla, è tenuto a negare formalmente la propria scrittura o la propria sottoscrizione .Gli eredi o aventi causa possono limitarsi a dichiarare di non conoscere la scrittura o la sottoscrizione del loro autore .
-
Art. 230 — Modo dell’interrogatorio
L’interrogatorio deve essere dedotto per articoli separati e specifici.Il giudice istruttore procede all’assunzione dell’interrogatorio nei modi e termini stabiliti nell’ordinanza che lo ammette [102 disp. att.] .Non possono farsi domande su fatti diversi da quelli formulati nei capitoli, a eccezione delle domande su cui le parti concordano e che il giudice ritiene utili; ma il…
-
Art. 247 — Divieto di testimoniare
[Non possono deporre il coniuge ancorché separato, i parenti, o affini in linea retta e coloro che sono legati a una delle parti da vincoli di affiliazione, salvo che la causa verta su questioni di stato, di separazione personale o relative a rapporti di famiglia] .
-
Art. 262 — Poteri del giudice istruttore
Nel corso dell’ispezione o dell’esperimento il giudice istruttore può sentire testimoni per informazioni e dare i provvedimenti necessari per l’esibizione della cosa o per accedere alla località [94 disp. att.].Può anche disporre l’accesso in luoghi appartenenti a persone estranee al processo , sentite se è possibile queste ultime, e prendendo in ogni caso le cautele…
-
Art. 276 — Deliberazione
La decisione è deliberata in segreto nella camera di consiglio. Ad essa possono partecipare soltanto i giudici che hanno assistito alla discussione [114 disp. att.] .Il collegio, sotto la direzione del presidente, decide gradatamente le questioni pregiudiziali proposte dalle parti o rilevabili d’ufficio e quindi il merito della causa .La decisione è presa a maggioranza…
-
Art. 281 duodecies — Procedimento
Alla prima udienza il giudice se rileva che per la domanda principale o per la domanda riconvenzionale non ricorrono i presupposti di cui al primo comma dell’articolo 281 decies, dispone con ordinanza non impugnabile la prosecuzione del processo nelle forme del rito ordinario fissando l’udienza di cui all’articolo 183, rispetto alla quale decorrono i termini…
-
Art. 296 — Sospensione su istanza delle parti
Il giudice istruttore, su istanza di tutte le parti , ove sussistano giustificati motivi, può disporre, per una sola volta, che il processo rimanga sospeso per un periodo non superiore a tre mesi , fissando l’udienza per la prosecuzione del processo medesimo.
-
Art. 163 bis — Termini per comparire
Tra il giorno della notificazione della citazione [148, 163 c.p.c.] e quello dell’udienza di comparizione [164, 183 c.p.c.] debbono intercorrere termini liberi non minori di centoventi giorni se il luogo della notificazione si trova in Italia e di centocinquanta giorni se si trova all’estero.[omissis]Se il termine assegnato dall’attore eccede il minimo indicato dal primo comma,…
-
Art. 176 — Forma dei provvedimenti
Tutti i provvedimenti del giudice istruttore, salvo che la legge disponga altrimenti , hanno la forma dell’ordinanza.Le ordinanze pronunciate in udienza si ritengono conosciute dalle parti presenti e da quelle che dovevano comparirvi; quelle pronunciate fuori dell’udienza sono comunicate a cura del cancelliere entro i tre giorni successivi (omissis) .
-
Art. 186 bis — Ordinanza per il pagamento di somme non contestate
Su istanza di parte il giudice istruttore può disporre, fino al momento della precisazione delle conclusioni, il pagamento delle somme non contestate dalle parti costituite [165, 167, 271 c.p.c.] . Se l’istanza è proposta fuori dall’udienza il giudice dispone la comparizione delle parti ed assegna il termine per la notificazione.L’ordinanza costituisce titolo esecutivo e conserva…
-
Art. 199 — Processo verbale di conciliazione
Se le parti si conciliano, si redige processo verbale della conciliazione , che è sottoscritto dalle parti e dal consulente tecnico e inserito nel fascicolo d’ufficio.Il giudice istruttore attribuisce con decreto efficacia di titolo esecutivo al processo verbale .
-
Art. 215 — Riconoscimento tacito della scrittura privata
La scrittura privata prodotta in giudizio si ha per riconosciuta: 1) se la parte, alla quale la scrittura è attribuita o contro la quale è prodotta, è contumace, salva la disposizione dell’articolo 293 terzo comma ; 2) se la parte comparsa non la disconosce o non dichiara di non conoscerla nella prima udienza o nella…
-
Art. 231 — Risposta
La parte interrogata deve rispondere personalmente . Essa non può servirsi di scritti preparati, ma il giudice istruttore può consentirle di valersi di note o appunti, quando deve fare riferimento a nomi o a cifre, o quando particolari circostanze lo consigliano .
-
Art. 248 — Audizione dei minori degli anni quattordici
[I minori degli anni quattordici possono essere sentiti solo quando la loro audizione è resa necessaria da particolari circostanze. Essi non prestano giuramento] .
-
Art. 263 — Presentazione e accettazione del conto
Se il giudice ordina la presentazione di un conto , questo deve essere depositato in cancelleria con i documenti giustificativi, almeno cinque giorni prima dell’udienza fissata per la discussione di esso .Se il conto viene accettato , il giudice istruttore ne dà atto nel processo verbale e ordina il pagamento delle somme che risultano dovute.…
-
Art. 277 — Pronuncia sul merito
Il collegio nel deliberare sul merito deve decidere tutte le domande proposte e le relative eccezioni, definendo il giudizio .Tuttavia il collegio, anche quando il giudice istruttore gli ha rimesso la causa a norma dell’articolo 187 primo comma, può limitare la decisione ad alcune domande, se riconosce che per esse soltanto non sia necessaria una…
-
Art. 281 terdecies — Decisione
Il giudice quando rimette la causa in decisione procede a norma dell’articolo 281 sexies. Nelle cause in cui il tribunale giudica in composizione collegiale, procede a norma dell’articolo 275 bis.La sentenza è impugnabile nei modi ordinari.
-
Art. 297 — Fissazione della nuova udienza dopo la sospensione
Se col provvedimento di sospensione non è stata fissata l’udienza in cui il processo deve proseguire, le parti debbono chiederne la fissazione entro il termine perentorio di tre mesi dalla cessazione della causa di sospensione di cui all’articolo 3 del codice di procedura penale o dal passaggio in giudicato della sentenza che definisce la controversia…
-
Art. 164 — Nullità della citazione
La citazione è nulla se è omesso o risulta assolutamente incerto alcuno dei requisiti stabiliti nei numeri 1) e 2) dell’articolo 163, se manca l’indicazione della data dell’udienza di comparizione, se è stato assegnato un termine a comparire inferiore a quello stabilito dalla legge ovvero se manca l’avvertimento previsto dal numero 7) dell’articolo 163.Se il…
-
Art. 177 — Effetti e revoca delle ordinanze
Le ordinanze, comunque motivate, non possono mai pregiudicare la decisione della causa .Salvo quanto disposto dal seguente comma, le ordinanze possono essere sempre modificate o revocate dal giudice che le ha pronunciate.Non sono modificabili né revocabili dal giudice che le ha pronunciate: 1) le ordinanze pronunciate sull’accordo delle parti, in materia della quale queste possono…