Categoria: Capo III – Del consulente tecnico, del custode e degli altri ausiliari del giudice
-
Art. 65 — Custode
La conservazione e l’amministrazione dei beni pignorati o sequestrati sono affidate a un custode, quando la legge non dispone altrimenti .Il compenso al custode è stabilito, con decreto, dal giudice dell’esecuzione nel caso di nomina fatta dall’ufficiale giudiziario e in ogni altro caso dal giudice che l’ha nominato [disp. att. 52, 53] .
-
Art. 66 — Sostituzione del custode
Il giudice, d’ufficio o su istanza di parte, può disporre in ogni tempo la sostituzione del custode .Il custode che non ha diritto a compenso può chiedere in ogni tempo di essere sostituito; altrimenti può chiederlo soltanto per giusti motivi.Il provvedimento di sostituzione è dato, con ordinanza non impugnabile, dal giudice di cui all’articolo 65,…
-
Art. 67 — Responsabilità del custode
Ferme le disposizioni del Codice penale, il custode che non esegue l’incarico assunto può essere condannato dal giudice a una pena pecuniaria da euro 250 a euro 500 [179].Egli è tenuto al risarcimento dei danni [c.c. 2043] cagionati alle parti, se non esercita la custodia da buon padre di famiglia [521; c.c. 1176] .
-
Art. 68 — Altri ausiliari
Nei casi previsti dalla legge o quando ne sorge necessità, il giudice, il cancelliere o l’ufficiale giudiziario si può fare assistere da esperti in una determinata arte o professione e, in generale, da persona idonea al compimento di atti che egli non è in grado di compiere da sé solo [disp. att. 52, 53, 161,…
-
Art. 61 — Consulente tecnico
Quando è necessario, il giudice può farsi assistere, per il compimento di singoli atti o per tutto il processo, da uno o più consulenti di particolare competenza tecnica [191, 217, 259, 260, 424, 441, 445, 689; c.c. 419] .La scelta dei consulenti tecnici deve essere normalmente fatta tra le persone iscritte in albi speciali formati…
-
Art. 62 — Attività del consulente
Il consulente compie le indagini che gli sono commesse dal giudice e fornisce, in udienza e in camera di consiglio, i chiarimenti che il giudice gli richiede a norma degli articoli 194 e seguenti, e degli articoli 441 e 463 [disp. att. 90, 91, 92] .
-
Art. 63 — Obbligo di assumere l’incarico e ricusazione del consulente
Il consulente scelto tra gli iscritti in un albo ha l’obbligo di prestare il suo ufficio, tranne che il giudice riconosca che ricorre un giusto motivo di astensione [192]. .Il consulente può essere ricusato dalle parti per i motivi indicati nell’articolo 51 .Della ricusazione del consulente conosce il giudice che l’ha nominato [disp. att. 89].
-
Art. 64 — Responsabilità del consulente
Si applicano al consulente tecnico le disposizioni del Codice penale relative ai periti .In ogni caso, il consulente tecnico che incorre in colpa grave nell’esecuzione degli atti che gli sono richiesti, è punito con l’arresto fino a un anno o con l’ammenda fino a diecimilatrecentoventinove euro . Si applica l’articolo 35 del Codice penale. In…