Categoria: Sezione IV – Delle modificazioni della competenza per ragione di connessione
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Art. 31 — Cause accessorie
La domanda accessoria può essere proposta al giudice territorialmentecompetente per la domanda principale affinché sia decisa nello stesso processo, osservata, quanto alla competenza per valore, la disposizione dell’articolo 10, secondo comma [18, 40, 274] . [Può tuttavia essere proposta allo stesso giudice anche se eccede la sua competenza per valore, qualora la competenza per la…
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Art. 32 — Cause di garanzia
La domanda di garanzia può essere proposta al giudice competente per la causa principale affinché sia decisa nello stesso processo. Qualora essa ecceda la competenza per valore del giudice adito, questi rimette entrambe le cause al giudice superiore assegnando alle parti un termine perentorio per la riassunzione .
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Art. 33 — Cumulo soggettivo
Le cause contro più persone che a norma degli articoli 18 e 19 dovrebbero essere proposte davanti a giudici diversi, se sono connesse per l’oggetto o per il titolo possono essere proposte davanti al giudice del luogo di residenza o domicilio di una di esse , per essere decise nello stesso processo [103, 274] .
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Art. 34 — Accertamenti incidentali
Il giudice, se per legge [124 c.c.] o per esplicita domanda di una delle parti è necessario decidere con efficacia di giudicato [324; 2909 c.c.] una questione pregiudiziale che appartiene per materia o valore alla competenza di un giudice superiore, rimette tutta la causa a quest’ultimo, assegnando alle parti un termine perentorio [153] per la…
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Art. 35 — Eccezione di compensazione
Quando è opposto in compensazione un credito che è contestato ed eccede la competenza per valore del giudice adito , questi, se la domanda è fondata su titolo non controverso o facilmente accertabile, può decidere su di essa e rimettere le parti al giudice competente per la decisione relativa all’eccezione di compensazione, subordinando, quando occorre,…
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Art. 36 — Cause riconvenzionali
Il giudice competente per la causa principale conosce anche delle domande riconvenzionali [167, 416] che dipendono dal titolo dedotto in giudizio dall’attore o da quello che già appartiene alla causa come mezzo di eccezione , purché non eccedano la sua competenza per materia o valore ; altrimenti applica le disposizioni dei due articoli precedenti .