Categoria: Titolo III – Codice delle assicurazioni private
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Art. 31 — Attuario incaricato dall’impresa che esercita i rami vita [ABROGATO]
[1. L’impresa che esercita i rami vita incarica un attuario per lo svolgimento in via continuativa delle funzioni previste nel presente codice e nelle disposizioni di attuazione ed in particolare quelle di cui agli articoli 32, comma 3, 36, comma 2, e 93, comma 5. 2. L’attuario incaricato deve essere in possesso dei requisiti di…
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Art. 36 novies — Altri elementi da prendere in considerazione nel calcolo delle riserve tecniche
1. Nel calcolo delle riserve tecniche l’impresa, oltre a quanto disposto dall’articolo 36 ter, segmenta gli impegni assicurativi e riassicurativi in gruppi di rischi omogenei ed almeno per linee di attività, tenendo conto: a) di tutte le spese che sosterrà per far fronte agli impegni assicurativi e riassicurativi; b) dell’inflazione, inclusa quella relativa alle spese…
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Art. 44 ter — Fondi propri
1. I fondi propri sono costituiti dalla somma dei fondi propri di base di cui all’articolo 44 quater e dei fondi propri accessori di cui all’articolo 44 quinquies, secondo le disposizioni stabilite dall’IVASS con regolamento, che disciplina anche la procedura di autorizzazione di cui all’articolo 44 quinquies.2. Nell’individuare i fondi propri, l’impresa rispetta le disposizioni…
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Art. 45 novies — Sottomodulo del rischio azionario basato sulla durata
1. L’IVASS può autorizzare l’applicazione del sottomodulo del rischio azionario del Requisito Patrimoniale di Solvibilità di cui ai commi 3 e 4 da parte dell’impresa di assicurazione che esercita l’attività nei rami vita, che fornisca: a) attività nel settore delle pensioni aziendali e professionali; o b) prestazioni pensionistiche erogate al raggiungimento o in previsione del…
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Art. 46 duodecies — Attribuzione di utili e di perdite
1. L’impresa esamina, almeno una volta all’anno, le cause e le fonti degli utili e delle perdite per ciascuno dei principali settori di attività.2. L’impresa dimostra le modalità con cui la categorizzazione dei rischi adottata nel modello interno spieghi le cause e le fonti degli utili e delle perdite. La categorizzazione dei rischi e l’attribuzione…
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Art. 48 — Disposizioni applicabili alle imprese aventi sede legale in uno Stato terzo
1. La sede secondaria, insediata nel territorio della Repubblica dall’impresa di assicurazione di uno Stato terzo, è soggetta alle disposizioni di vigilanza di cui al presente Capo.2. L’IVASS esercita i poteri di cui agli articoli 188, 189, 190, 190 bis, comma 1, e 191 anche nei confronti della sede secondaria, insediata nel territorio della Repubblica…
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Art. 32 — Determinazione delle tariffe nei rami vita
1. I premi relativi alle assicurazioni ed alle operazioni indicate nell’articolo 2, comma 1, sono calcolati, per ciascuna nuova tariffa, sulla base di adeguate ipotesi attuariali che consentano all’impresa, mediante il ricorso ai premi ed ai relativi proventi, di far fronte ai costi e alle obbligazioni assunte nei confronti degli assicurati e, in particolare, di…
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Art. 36 decies — Valutazione delle garanzie finanziarie e delle opzioni contrattuali incluse nei contratti di assicurazione e di riassicurazione
1. L’impresa nel calcolo delle riserve tecniche tiene conto del valore delle garanzie finanziarie e di tutte le opzioni contrattuali previste nei contratti di assicurazione e riassicurazione.2. Le ipotesi dell’impresa sulla probabilità dell’esercizio da parte dei contraenti delle opzioni contrattuali, ivi incluse le ipotesi di riduzione e di estinzione anticipata, compresi i riscatti, dei contratti…
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Art. 44 quater — Fondi propri di base
1. I fondi propri di base sono costituiti dai seguenti elementi patrimoniali: a) l’eccedenza delle attività rispetto alle passività, valutata ai sensi dei Capi I-bis e II del presente Titolo e delle relative disposizioni di attuazione adottate dalla Commissione europea, diminuita dell’importo delle azioni proprie detenute dall’impresa; b) le passività subordinate.
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Art. 45 decies — Requisito patrimoniale per il rischio operativo
1. Il requisito patrimoniale per il rischio operativo riflette i rischi operativi nella misura in cui non siano già coperti nei moduli di rischio di cui all’articolo 45 sexies. Tale requisito è calibrato conformemente all’articolo 45 ter, commi 3 e 4.2. Per i contratti di assicurazione vita in cui il rischio di investimento è sopportato…
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Art. 46 terdecies — Standard di convalida
1. L’impresa adotta un ciclo regolare di convalida del proprio modello interno che include, con riferimento a tale modello, il monitoraggio del corretto funzionamento, il riesame della continua adeguatezza delle specifiche e il raffronto delle risultanze con i dati tratti dall’esperienza.2. L’impresa include nella procedura di convalida del modello interno un processo statistico efficace che…
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Art. 48 bis — Bilancio, registri e scritture contabili
1. La sede secondaria, insediata nel territorio della Repubblica dall’impresa di assicurazione di un Paese terzo, è soggetta alle disposizioni in materia di registri, bilancio e scritture contabili di cui al Titolo VIII.
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Art. 33 — Tasso di interesse garantibile nei contratti relativi ai rami vita
1. [L’ISVAP determina, con regolamento, per tutti i contratti da stipulare che prevedono una garanzia di tasso di interesse un tasso di interesse massimo, che non può superare il sessanta per cento del tasso medio dei prestiti obbligazionari dello Stato.] 2. [L’ISVAP può altresì determinare nel regolamento più tassi massimi di interesse, diversificati secondo la…
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Art. 36 undecies — Importi recuperabili da contratti di riassicurazione e società veicolo
1. L’impresa calcola l’ammontare degli importi recuperabili da contratti di riassicurazione e società veicolo in conformità degli articoli da 36 bis a 36 decies.2. Nel calcolo di cui al comma 1, l’impresa tiene conto del periodo temporale intercorrente tra i recuperi dei crediti e i pagamenti diretti.3. L’impresa, per tenere conto delle perdite attese a…
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Art. 44 quinquies — Fondi propri accessori
1. I fondi propri accessori sono costituiti da elementi patrimoniali diversi dai fondi propri di base di cui all’articolo 44 quater che possono essere richiamati per assorbire le perdite.2. I fondi propri accessori possono comprendere i seguenti elementi se non sono elementi dei fondi propri di base: a) il capitale sociale o fondo iniziale non…
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Art. 45 undecies — Aggiustamento per la capacità di assorbimento delle perdite delle riserve tecniche e delle imposte differite
1. L’aggiustamento per la capacità di assorbimento di perdite delle riserve tecniche e delle imposte differite di cui all’articolo 45 quinquies, comma 1, lettera c), riflette la compensazione potenziale di perdite inattese tramite una riduzione simultanea delle riserve tecniche o delle imposte differite o una combinazione delle due.2. L’aggiustamento tiene conto dell’effetto di mitigazione del…
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Art. 46 quaterdecies — Standard di documentazione
1. L’impresa documenta la struttura e i dettagli operativi del modello interno utilizzato.2. La documentazione di cui al comma 1: a) dimostra l’osservanza degli articoli 46 novies, 46 decies, 46 undecies, 46 duodecies, 46 terdecies; b) fornisce un quadro dettagliato della teoria, delle ipotesi e delle basi matematica ed empirica che sottendono il modello interno;…
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Art. 49 — Riserve tecniche
1. L’impresa di assicurazione di un Paese terzo rispetta, per gli impegni di assicurazione e di riassicurazione compresi nel portafoglio della sede secondaria, le disposizioni relative alla disciplina delle riserve tecniche delle imprese con sede legale nella Repubblica, di cui al Capo II, del presente Titolo.1-bis. L’impresa di cui al comma 1 valuta le attività…
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Art. 34 — Attuario incaricato dall’impresa che esercita i rami responsabilità civile veicoli e natanti [ABROGATO]
[1. L’impresa di assicurazione autorizzata all’esercizio dell’assicurazione obbligatoria della responsabilità civile dei veicoli a motore e dei natanti incarica un attuario per la verifica preventiva delle tariffe e delle riserve tecniche relative ai rami 10 e 12 di cui all’articolo 2, comma 3, anche al fine di agevolare l’esercizio dei poteri di vigilanza da parte…
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Art. 36 duodecies — Qualità dei dati
1. L’impresa si dota di procedure e processi interni per garantire l’appropriatezza, la completezza e l’accuratezza dei dati utilizzati nel calcolo delle riserve tecniche.2. Nel caso in cui l’impresa, al ricorrere di specifiche circostanze, non disponga di sufficienti dati di adeguata qualità per l’applicazione di un metodo attuariale attendibile ad un gruppo o ad un…
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Art. 44 sexies — Fondi propri relativi a contratti particolari con partecipazione agli utili
1. L’IVASS individua con regolamento le caratteristiche dei contratti con partecipazione agli utili, in presenza delle quali le relative riserve di utili costituiscono importi di cui l’impresa dispone per l’eventuale messa a disposizione ai contraenti e ai beneficiari.2. Tali importi sono considerati fondi propri se soddisfano i criteri di cui all’articolo 44 octies, comma 2.
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Art. 45 duodecies — Semplificazioni della formula standard
1. L’impresa può utilizzare un calcolo semplificato per uno specifico sottomodulo o modulo di rischio quando sia giustificato dalla natura, dalla portata e dalla complessità dei rischi cui è esposta e quando l’applicazione del calcolo standardizzato non risulti proporzionata. I calcoli semplificati sono calibrati conformemente all’articolo 45 ter, commi 3 e 4.
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Art. 46 quinquiesdecies — Modelli e dati esterni
1. L’impresa che utilizza un modello o dati provenienti da terzi rispetta in ogni caso tutti i requisiti che si applicano ai modelli interni conformemente agli articoli 46 novies, 46 decies, 46 undecies, 46 duodecies, 46 terdecies, 46 quaterdecies ed alle relative disposizioni di attuazione.
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Art. 50 — Calcolo del Requisito Patrimoniale di solvibilità e del Requisito Patrimoniale Minimo
1. L’impresa di assicurazione di un Paese terzo dispone, per la sede secondaria, di un importo di fondi propri ammissibili, costituito dagli elementi di cui all’articolo 44 decies, comma 3.1-bis. L’impresa di cui al comma 1 calcola il Requisito Patrimoniale di Solvibilità e il Requisito Patrimoniale Minimo conformemente alle disposizioni di cui al Capo IV-bis,…
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Art. 35 — Determinazione delle tariffe nei rami responsabilità civile veicoli e natanti
1. Nella formazione delle tariffe nei rami responsabilità civile veicoli e natanti l’impresa calcola distintamente i premi puri ed i caricamenti in coerenza con le proprie basi tecniche, sufficientemente ampie ed estese ad almeno cinque esercizi. Ove tali basi non siano disponibili, l’impresa può fare ricorso a rilevazioni statistiche di mercato.2. Per i rischi che,…
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Art. 36 terdecies — Adeguatezza delle riserve tecniche
1. L’IVASS può richiedere all’impresa di dimostrare l’adeguatezza del livello delle proprie riserve tecniche, l’applicabilità e la pertinenza dei metodi utilizzati nonché l’adeguatezza dei sottostanti dati statistici utilizzati.2. L’IVASS, nel caso di cui il calcolo delle riserve tecniche dell’impresa non sia conforme alle previsioni degli articoli da 36 bis a 36 duodecies, può richiedere all’impresa…
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Art. 44 septies — Caratteristiche e aspetti utilizzati per classificare i fondi propri in livelli
1. Gli elementi dei fondi propri sono classificati in tre livelli. La classificazione dipende dall’inclusione di tali elementi nei fondi propri di base o nei fondi propri accessori e dalla misura in cui tali elementi presentano le seguenti caratteristiche: a) disponibilità permanente: l’elemento è disponibile, o può essere richiamato su richiesta, per assorbire interamente le…
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Art. 45 terdecies — Scostamenti significativi dalle ipotesi sottese al calcolo della formula standard
1. Qualora risulti inappropriato calcolare il Requisito Patrimoniale di Solvibilità conformemente alla formula standard perché il profilo di rischio dell’impresa si discosta significativamente dalle ipotesi sottese al calcolo della formula standard, l’IVASS può richiedere, con decisione motivata, all’impresa di sostituire un sottogruppo dei parametri utilizzati nel calcolo della formula standard con dei parametri specifici di…
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Art. 47 — Cessione dei rischi in riassicurazione [ABROGATO]
[1. L’ISVAP può non tener conto, ai fini della copertura delle riserve tecniche e del calcolo del margine di solvibilità, della cessione dei rischi in riassicurazione ad imprese aventi la sede legale in Stati terzi che non abbiano istituito un proprio legale rappresentante nel territorio della Repubblica o nel territorio di un altro Stato membro.…
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Art. 51 — Agevolazioni per l’impresa operante in più Stati membri
1. L’impresa di un Paese terzo, che al momento in cui presenta istanza di autorizzazione ad operare nel territorio della Repubblica è già autorizzata all’esercizio dei rami vita o dei rami danni in uno o più Stati membri o ha presentato in tali Stati domanda di autorizzazione, può chiedere: a) di poter calcolare, in deroga…
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Art. 29 bis — Responsabilità del consiglio di amministrazione
1. Il consiglio di amministrazione dell’impresa ha la responsabilità ultima dell’osservanza delle norme legislative, regolamentari e delle norme europee direttamente applicabili.
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Art. 35 bis — Strumenti del sistema di gestione dei rischi sulle riserve tecniche
1. In applicazione dell’articolo 30 bis, comma 3, lettera a), l’impresa annualmente redige una relazione sulle riserve tecniche costituite alla chiusura dell’esercizio, in cui viene data evidenza anche delle valutazioni, dei procedimenti e dei controlli operati nonché delle ipotesi di calcolo utilizzate.2. Ai fini del comma 1, l’impresa applica il principio di cui all’articolo 30…
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Art. 37 — Riserve tecniche dei rami danni [ABROGATO]
[1. L’impresa che esercita i rami danni ha l’obbligo di costituire, per i contratti del portafoglio italiano, riserve tecniche che siano sempre sufficienti a far fronte, per quanto ragionevolmente prevedibile, agli impegni derivanti dai contratti di assicurazione. Le riserve sono costituite, al lordo delle cessioni in riassicurazione, nel rispetto delle disposizioni e dei metodi di…
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Art. 44 octies — Classificazione in livelli
1. L’impresa classifica gli elementi dei fondi propri sulla base dei criteri di cui ai commi 2, 3, 4 e 5.2. Gli elementi dei fondi propri di base sono classificati nel livello 1 quando possiedono sostanzialmente le caratteristiche di cui all’articolo 44 septies, comma 1, lettere a) e b), tenendo conto degli aspetti di cui…
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Art. 46 — Quota di garanzia [ABROGATO]
[1. Un terzo del margine di solvibilità richiesto rappresenta la quota di garanzia. 2. La quota di garanzia dell’impresa che esercita i rami vita, fermi restando i limiti stabiliti per la misura del capitale sociale o del fondo di garanzia, non può in nessun caso essere inferiore a tre milioni di euro. 3. La quota…
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Art. 47 bis — Requisito Patrimoniale Minimo: disposizioni generali
1. L’impresa detiene fondi propri di base ammissibili in misura tale da coprire il Requisito Patrimoniale Minimo.
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Art. 30 — Sistema di governo societario dell’impresa
1. L’impresa si dota di un efficace sistema di governo societario, ivi inclusi i sistemi di remunerazione e di incentivazione, che consenta una gestione sana e prudente dell’attività. Il sistema di governo societario è proporzionato alla natura, alla portata e alla complessità delle attività dell’impresa.2. Il sistema di governo societario di cui al comma 1…
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Art. 35 ter — Strumenti del sistema di gestione dei rischi nei rami della responsabilità civile veicoli a motore e natanti
1. L’impresa nello svolgimento delle attività individuate alla presente Sezione fa specifico riferimento ai rischi dei rami responsabilità civile veicoli a motore e natanti, in particolare avuto riguardo ai rischi di tariffazione e di riservazione.2. L’IVASS può disciplinare con regolamento gli strumenti di sistema di gestione dei rischi di cui al comma 1 da adottarsi…
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Art. 37 bis — Riserve tecniche del lavoro indiretto
1. L’impresa di assicurazione che esercita congiuntamente l’attività di riassicurazione costituisce per il lavoro indiretto le riserve tecniche alla fine di ciascun esercizio, al lordo delle retrocessioni, in relazione agli impegni assunti, in coerenza con le disposizioni del presente Titolo e con le disposizioni dell’Unione europea direttamente applicabili.2. [Fino all’emanazione dei regolamenti di cui all’articolo…
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Art. 44 novies — Classificazione di specifici elementi dei fondi propri
1. Fatto salvo quanto previsto dall’articolo 44 octies e dall’elenco degli elementi dei fondi propri adottato dalla Commissione europea, si applicano le seguenti classificazioni: a) le riserve relative a contratti con partecipazioni agli utili che rientrano nell’ambito di applicazione dell’articolo 44 sexies, comma 2, sono classificate nel livello 1; b) le lettere di credito e…
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Art. 46 bis — Autorizzazione all’utilizzo dei modelli interni completi o parziali: disposizioni generali
1. L’impresa può essere autorizzata dall’IVASS a calcolare il Requisito Patrimoniale di Solvibilità utilizzando un modello interno completo o uno o più modelli parziali, in coerenza con le disposizioni dell’Unione europea direttamente applicabili.2. L’impresa può utilizzare modelli interni parziali, per il calcolo di uno o più dei seguenti elementi: a) uno o più moduli di…
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Art. 47 ter — Calcolo del Requisito Patrimoniale Minimo
1. Il Requisito Patrimoniale Minimo è calcolato conformemente alle relative disposizioni di attuazione adottate dalla Commissione europea nel rispetto dei seguenti principi: a) è calcolato in modo chiaro e semplice, al fine di garantire la possibilità di una revisione; b) corrisponde ad un importo di fondi propri di base ammissibili al di sotto del quale…
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Art. 30 bis — Sistema di gestione dei rischi
1. L’impresa si dota di un efficace sistema di gestione dei rischi che comprende le strategie, i processi e le procedure di segnalazione necessari per individuare, misurare, monitorare, gestire e segnalare, su base continuativa, i rischi a livello individuale ed aggregato, ai quali l’impresa è o potrebbe essere esposta, nonché le interdipendenze tra i rischi.2.…
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Art. 35 quater — Valutazione degli attivi e delle passività
1. L’impresa, secondo le disposizioni stabilite dall’IVASS con regolamento, valuta i propri attivi e passività nel rispetto delle seguenti modalità: a) gli attivi all’importo al quale potrebbero essere scambiati tra parti consapevoli e consenzienti in un’operazione svolta alle normali condizioni di mercato; b) le passività, all’importo al quale potrebbero essere trasferite, o regolate, tra parti…
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Art. 37 ter — Principio della persona prudente
1. L’impresa investe tutti gli attivi, inclusi quelli che coprono il Requisito Patrimoniale Minimo e il Requisito Patrimoniale di Solvibilità, conformemente al principio della persona prudente, come specificato nei commi da 2 a 6, nonché dal regolamento dell’IVASS adottato in conformità con le disposizioni dell’Unione europea.2. L’impresa investe tutti gli attivi: a) in attività e…
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Art. 44 decies — Ammissibilità e limiti applicabili ai livelli 1, 2 e 3
1. Ai fini del rispetto della copertura del Requisito Patrimoniale di Solvibilità, gli elementi dei fondi propri ammissibili sono individuati nel rispetto dei limiti quantitativi previsti dalle disposizioni dell’Unione europea direttamente applicabili e tali da assicurare che siano soddisfatte almeno le seguenti condizioni: a) la proporzione degli elementi di livello 1 nei fondi propri ammissibili…
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Art. 46 ter — Autorizzazione all’utilizzo dei modelli interni parziali: disposizioni specifiche
1. Ai fini dell’autorizzazione di cui all’articolo 46 bis il modello interno parziale può essere autorizzato solo se tale modello soddisfa i criteri di cui al medesimo articolo e le seguenti condizioni aggiuntive: a) l’ambito di applicazione limitato è adeguatamente motivato dall’impresa; b) il Requisito Patrimoniale di Solvibilità calcolato utilizzando il modello parziale riflette in…
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Art. 47 quater — Requisiti dell’informativa all’IVASS ai fini della verifica delle condizioni di esercizio
1. L’impresa trasmette all’IVASS le informazioni necessarie, tenuto conto degli obiettivi di vigilanza di cui agli articoli 3 e 5, al fine di consentire all’IVASS di effettuare il processo di controllo prudenziale di cui all’articolo 47 quinquies. Le informazioni da trasmettere, secondo quanto stabilito dall’IVASS con regolamento, includono almeno elementi per: a) valutare il sistema…
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Art. 30 ter — Valutazione interna del rischio e della solvibilità
1. Nell’ambito del sistema di gestione dei rischi di cui all’articolo 30 bis l’impresa effettua la valutazione interna del rischio e della solvibilità. La valutazione interna del rischio e della solvibilità è parte integrante della strategia operativa dell’impresa e di tale valutazione l’impresa tiene conto in modo sistematico nell’ambito delle proprie decisioni strategiche.2. La valutazione…
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Art. 36 — Riserve tecniche dei rami vita [ABROGATO]
[1. L’impresa che esercita i rami vita ha l’obbligo di costituire, per i contratti del portafoglio italiano, riserve tecniche, ivi comprese le riserve matematiche, sufficienti a garantire le obbligazioni assunte e le spese future. Le riserve sono costituite, al lordo delle cessioni in riassicurazione, nel rispetto dei principi attuariali e delle regole applicative individuate dall’ISVAP…
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Art. 38 — Copertura delle riserve tecniche e localizzazione delle attività
1. Le riserve tecniche sono coperte con attivi di proprietà dell’impresa.1-bis. L’impresa investe gli attivi a copertura delle riserve tecniche in modo adeguato alla natura dei rischi e delle obbligazioni assunte e alla durata delle passività e nel migliore interesse dei contraenti, degli assicurati, dei beneficiari e degli aventi diritto a prestazioni assicurative, tenendo conto…
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Art. 45 — Prestiti subordinati, titoli a durata indeterminata e altri strumenti finanziari [ABROGATO]
[1. I prestiti subordinati possono essere inclusi nel margine di solvibilità disponibile, limitatamente alle somme effettivamente versate, purché sussistano accordi vincolanti in base ai quali, in caso di liquidazione ordinaria o coatta dell’impresa, i prestiti abbiano un grado inferiore rispetto ai crediti di tutti gli altri creditori e vengano rimborsati solo previo pagamento di tutti…
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Art. 46 quater — Politica per la modifica dei modelli interni completi e parziali
1. L’impresa può modificare il modello interno conformemente alla politica approvata dall’IVASS nell’ambito del procedimento di autorizzazione del modello interno completo o parziale ai sensi dell’articolo 46 bis.2. La politica di cui al comma 1 comprende la specificazione delle modifiche minori e delle modifiche rilevanti da apportare al modello interno.3. Le modifiche rilevanti al modello…
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Art. 47 quinquies — Processo di controllo prudenziale
1. L’IVASS riesamina e valuta le strategie, i processi e le procedure di reportistica adottati dall’impresa per rispettare le norme del presente codice e delle disposizioni dell’ordinamento dell’Unione europea direttamente applicabili. Il processo di controllo prudenziale include la verifica dei requisiti qualitativi relativi al sistema di governo societario, la valutazione dei rischi a cui le…
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Art. 30 quater — Sistema di controllo interno
1. L’impresa si dota di un efficace sistema di controllo interno.2. Il sistema di controllo interno comprende almeno la predisposizione di idonee procedure amministrative e contabili, l’organizzazione di un adeguato sistema di trasmissione delle informazioni per ogni livello dell’impresa, nonché l’istituzione della funzione di verifica della conformità dell’attività dell’impresa alla normativa vigente, alle direttive e…
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Art. 36 bis — Disposizioni generali in materia di riserve tecniche
1. L’impresa costituisce riserve tecniche sufficienti a far fronte ad ogni impegno assicurativo e riassicurativo derivante dai contratti di assicurazione o riassicurazione nei confronti dei contraenti, degli assicurati, dei beneficiari e degli aventi diritto a prestazioni assicurative, secondo le disposizioni stabilite dall’IVASS con regolamento.2. L’impresa detiene riserve tecniche per un valore corrispondente all’importo attuale che…
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Art. 39 — Valutazione delle attività patrimoniali [ABROGATO]
[1. Gli attivi posti a copertura delle riserve tecniche sono valutati al netto dei debiti contratti per la loro acquisizione e delle eventuali poste rettificative. 2. La valutazione degli attivi posti a copertura delle riserve tecniche è effettuata in modo prudente, tenendo conto del rischio di mancato realizzo. 3. L’ISVAP determina, con regolamento, le disposizioni…
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Art. 45 bis — Requisito Patrimoniale di Solvibilità
1. L’impresa dispone di fondi propri ammissibili sufficienti a coprire il Requisito Patrimoniale di Solvibilità.2. Il Requisito Patrimoniale di Solvibilità è calcolato utilizzando la formula standard di cui alla Sezione II del presente Capo ed alle relative disposizioni di attuazione adottate dalla Commissione europea o un modello interno come previsto dalla Sezione III, del presente…
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Art. 46 quinquies — Responsabilità del consiglio di amministrazione relativa ai modelli interni
1. Il consiglio di amministrazione dell’impresa approva la richiesta di autorizzazione all’utilizzo del modello interno da inviare all’IVASS ai sensi dell’articolo 46 bis, nonché la richiesta di autorizzazione di eventuali modifiche rilevanti da apportare successivamente a tale modello.2. Il consiglio di amministrazione pone in essere sistemi atti a garantire che il modello interno funzioni adeguatamente…
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Art. 47 sexies — Maggiorazione del capitale
1. All’esito del processo di controllo prudenziale di cui all’articolo 47 quinquies l’IVASS, in circostanze eccezionali, può, con provvedimento motivato, imporre una maggiorazione del capitale dell’impresa qualora ricorrano le seguenti condizioni: a) a giudizio dell’IVASS, il profilo di rischio dell’impresa si discosta significativamente dalle ipotesi sottese al Requisito Patrimoniale di Solvibilità calcolato con la formula…
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Art. 30 quinquies — Funzione di revisione interna
1. L’impresa istituisce una efficace funzione di revisione interna e ne garantisce l’autonomia di giudizio e l’indipendenza rispetto alle funzioni operative.2. La funzione di revisione interna include la valutazione dell’adeguatezza e l’efficacia del sistema di controllo interno e delle ulteriori componenti del sistema di governo societario dell’impresa di cui al presente Capo.3. La funzione di…
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Art. 36 ter — Calcolo delle riserve tecniche
1. L’impresa detiene riserve tecniche per un valore corrispondente alla somma della migliore stima e del margine di rischio di cui ai commi da 2 a 6.2. La migliore stima corrisponde al valore attuale atteso dei flussi di cassa futuri. Tale valore corrisponde alla media dei flussi di cassa futuri ponderata con la probabilità, tenendo…
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Art. 40 — Regole sulla congruenza [ABROGATO]
[1. Quando la garanzia assicurativa è espressa in una determinata valuta, l’obbligazione dell’impresa si considera esigibile in tale valuta. 2. Quando la garanzia assicurativa non è espressa in una determinata valuta, l’obbligazione dell’impresa di assicurazione si considera esigibile nella valuta del paese di ubicazione del rischio. Nelle assicurazioni dei rami danni l’impresa può altresì eseguire…
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Art. 45 ter — Calcolo del Requisito Patrimoniale di Solvibilità
1. L’impresa calcola il Requisito Patrimoniale di Solvibilità conformemente ai commi da 2 a 6.2. L’impresa calcola il Requisito Patrimoniale di Solvibilità in base al presupposto di continuità aziendale.3. Il requisito patrimoniale di solvibilità è calibrato in modo da garantire che siano presi in considerazione tutti i rischi quantificabili cui è esposta l’impresa. Tale Requisito…
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Art. 46 sexies — Ritorno alla formula standard
1. L’impresa che ha ottenuto l’autorizzazione all’utilizzo di un modello interno completo o parziale ai sensi dell’articolo 46 bis non ritorna a calcolare il Requisito Patrimoniale di Solvibilità o una parte di esso in base alla formula standard secondo quanto previsto dalla Sezione II del presente Capo, salvo che sussistano circostanze debitamente motivate e previa…
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Art. 47 septies — Relazione sulla solvibilità e sulla condizione finanziaria: contenuto
1. L’impresa, tenuto conto di quanto previsto all’articolo 190, commi 1-bis e 1-ter, pubblica annualmente una relazione sulla propria solvibilità e condizione finanziaria e la trasmette all’IVASS congiuntamente alle informazioni di cui all’articolo 47 quater, comma 1.2. La relazione di cui al comma 1 include le informazioni, riportate integralmente o mediante il riferimento ad altre…
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Art. 30 sexies — Funzione attuariale
1. L’impresa istituisce una efficace funzione attuariale. La funzione attuariale: a) coordina il calcolo delle riserve tecniche; b) garantisce l’adeguatezza delle metodologie e dei modelli sottostanti utilizzati, nonché delle ipotesi su cui si basa il calcolo delle riserve tecniche; c) valuta la sufficienza e la qualità dei dati utilizzati nel calcolo delle riserve tecniche; d)…
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Art. 36 quater — Estrapolazione della pertinente struttura per scadenza dei tassi d’interesse privi di rischio
1. La pertinente struttura per scadenza dei tassi d’interesse privi di rischio di cui all’articolo 36 ter, comma 2, fa riferimento ed è coerente con le informazioni derivanti da strumenti finanziari pertinenti di cui al comma 1, rileva anche la scadenza degli strumenti finanziari pertinenti.2. Ai fini della determinazione della struttura per scadenza, di cui…
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Art. 41 — Contratti direttamente collegati ad indici o a quote di organismi di investimento collettivo del risparmio
1. Qualora le prestazioni previste in un contratto siano direttamente collegate al valore delle quote di un organismo di investimento collettivo del risparmio oppure al valore di attivi contenuti in un fondo interno detenuto dall’impresa di assicurazione, le riserve tecniche relative a tali contratti sono rappresentate con la massima approssimazione possibile dalle quote dell’organismo di…
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Art. 45 quater — Frequenza del calcolo del Requisito Patrimoniale di Solvibilità
1. L’impresa calcola il Requisito Patrimoniale di Solvibilità almeno una volta all’anno e comunica il risultato di tale calcolo all’IVASS.2. L’impresa detiene fondi propri ammissibili in misura tale da coprire il Requisito Patrimoniale di Solvibilità da ultimo comunicato, ai sensi del comma 1.3. L’impresa verifica nel continuo l’importo dei fondi propri ammissibili e il Requisito…
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Art. 46 septies — Non conformità del modello interno
1. L’impresa, autorizzata ad utilizzare un modello interno ai sensi dell’articolo 46-bis, che cessa di rispettare i requisiti di cui agli articoli 46 novies, 46 decies, 46 undecies, 46 duodecies, 46 terdecies, 46 quaterdecies, presenta tempestivamente all’IVASS un piano che preveda il ripristino entro un periodo di tempo ragionevole della conformità o dimostra che l’effetto…
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Art. 47 octies — Relazione sulla solvibilità e sulla condizione finanziaria: principi applicabili
1. L’IVASS può esonerare l’impresa dall’obbligo di rendere pubblica un’informazione se la pubblicazione: a) possa procurare un significativo vantaggio ingiustificato ad operatori concorrenti del mercato; b) sia coperta da segreto o se è in ogni caso riservata, in forza di obblighi dell’impresa nei confronti dei contraenti o di altri soggetti. 2. Nel caso di cui…
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Art. 30 septies — Esternalizzazione
1. L’impresa che esternalizza funzioni o attività relative all’attività assicurativa o riassicurativa conserva la piena responsabilità dell’osservanza degli obblighi ad essa imposti da norme legislative, regolamentari e dalle disposizioni dell’Unione europea direttamente applicabili.2. L’impresa che esternalizza funzioni o attività essenziali o importanti garantisce che le relative modalità siano tali da non determinare anche uno solo…
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Art. 36 quinquies — Aggiustamento di congruità della pertinente struttura per scadenza dei tassi di interesse privi di rischio
1. L’impresa può applicare un aggiustamento di congruità («matching adjustment») alla pertinente struttura per scadenza dei tassi di interesse privi di rischio ai fini del calcolo della migliore stima di un portafoglio di impegni di assicurazione o riassicurazione vita, e di contratti di rendita derivanti da contratti di assicurazione o riassicurazione danni, nel rispetto delle…
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Art. 42 — Registro degli attivi a copertura delle riserve tecniche
1. L’impresa tiene un registro da cui risultano gli attivi a copertura delle riserve tecniche. In qualsiasi momento l’importo degli attivi iscritti deve essere, tenendo conto delle annotazioni dei movimenti, almeno pari all’ammontare delle riserve tecniche.1-bis. Ai fini di cui al comma 1, gli attivi posti a copertura delle riserve tecniche sono iscritti nel registro…
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Art. 45 quinquies — Struttura della formula standard
1. Il Requisito Patrimoniale di Solvibilità calcolato in base alla formula standard è pari alla somma algebrica dei seguenti elementi: a) il Requisito Patrimoniale di Solvibilità di base di cui all’articolo 45 sexies; b) il Requisito Patrimoniale per il rischio operativo di cui all’articolo 45 decies; c) l’aggiustamento per la capacità di assorbimento delle perdite…
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Art. 46 octies — Scostamenti significativi dalle ipotesi sottese alla formula standard
1. L’IVASS, qualora sia inappropriato calcolare il Requisito Patrimoniale di Solvibilità conformemente alla formula standard perché il profilo di rischio dell’impresa si discosta significativamente dalle ipotesi sottostanti al calcolo della formula standard, può chiedere all’impresa, con decisione motivata, di utilizzare un modello interno per calcolare il Requisito Patrimoniale di Solvibilità o i moduli di rischio…
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Art. 47 novies — Relazione sulla solvibilità e sulla condizione finanziaria: aggiornamenti e informazioni facoltative aggiuntive
1. Nel caso si verifichino circostanze rilevanti che abbiano un impatto significativo sulle informazioni pubblicate ai sensi degli articoli 47 septies e 47 octies, l’impresa pubblica appropriate informazioni sulla natura e sugli effetti di tali circostanze.2. Ai fini di cui al comma 1, sono considerate circostanze rilevanti almeno le seguenti: a) l’IVASS, constatata l’inosservanza del…
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Art. 30 octies — Requisiti organizzativi dell’impresa che esercita il ramo assistenza
1. L’impresa che esercita l’attività assicurativa nel ramo assistenza soddisfa i requisiti di professionalità del personale e rispetta le caratteristiche tecniche delle attrezzature determinate dall’IVASS con regolamento.
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Art. 36 sexies — Calcolo dell’aggiustamento di congruità
1. L’aggiustamento di congruità di cui all’articolo 36 quinquies si calcola per le singole valute in base ai seguenti principi: a) l’aggiustamento di congruità deve essere pari alla differenza tra: 1) il tasso effettivo annuo calcolato come tasso di attualizzazione unico che, applicato ai flussi di cassa del portafoglio degli impegni di assicurazione o di…
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Art. 42 bis — Attivi a copertura delle riserve tecniche del lavoro indiretto
1. [Agli attivi a copertura delle riserve tecniche del lavoro indiretto dei rami vita e dei rami danni, nonché delle riserve di perequazione di cui all’articolo 37, comma 7, si applicano gli articoli 38, 39, 40 e 65-bis. L ‘ISVAP stabilisce con regolamento le categorie di attivi, compresi gli strumenti finanziari derivati, ammessi a copertura…
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Art. 45 sexies — Struttura del Requisito Patrimoniale di Solvibilità di base
1. Il Requisito Patrimoniale di Solvibilità di base comprende moduli di rischio individuali, aggregati conformemente alla formula definita nel regolamento dell’IVASS di cui all’articolo 45 quinquies, comma 2. Tale requisito è composto almeno dai seguenti moduli di rischio: a) il rischio di sottoscrizione per l’assicurazione danni; b) il rischio di sottoscrizione per l’assicurazione vita; c)…
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Art. 46 novies — Prova dell’utilizzo
1. L’impresa dimostra che il modello interno completo o parziale è ampiamente utilizzato e svolge un ruolo importante nel sistema di governo societario di cui al Titolo III, Capo I, Sezione II, in particolare: a) nel sistema di gestione dei rischi di cui all’articolo 30 bis e nei processi decisionali; b) nei processi di valutazione…
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Art. 47 decies — Approvazione della relazione sulla solvibilità e condizione finanziaria
1. La relazione relativa alla solvibilità e alla condizione finanziaria è soggetta all’approvazione del consiglio di amministrazione ed è pubblicata solo dopo tale approvazione.
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Art. 30 novies — Strumenti del sistema di gestione dei rischi sulle tariffe
1. In applicazione dell’articolo 30 bis, comma 3, lettera a) l’impresa, per ciascuna nuova tariffa, opera valutazioni dei rischi assicurabili, delle ipotesi poste a base del calcolo dei premi, della redditività attesa e dell’equilibrio tariffario atteso. Dette valutazioni formano oggetto di una relazione tecnica da conservare presso l’impresa.2. Ai fini del comma 1, l’impresa applica…
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Art. 36 septies — Aggiustamento per la volatilità della pertinente struttura per scadenza dei tassi di interesse privi di rischio
1. L’impresa può applicare un aggiustamento per la volatilità (volatility adjustment) alla pertinente struttura per scadenza dei tassi di interesse privi di rischio ai fini del calcolo della migliore stima di cui all’articolo 36 ter, commi da 2 a 5, nel rispetto delle disposizioni di cui all’articolo 36 octies.2. Per ognuna delle valute interessate, l’aggiustamento…
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Art. 42 ter — Attivi a copertura delle riserve tecniche del lavoro indiretto per le imprese di assicurazione in presenza di determinate condizioni [ABROGATO]
[1. Qualora ricorra una delle condizioni di cui all’articolo 46, comma 3-bis, lettere a), b) e c), agli attivi a copertura delle riserve tecniche del lavoro indiretto dell’impresa di assicurazione che esercita congiuntamente l’attività di riassicurazione si applica l’articolo 65. 2. Gli attivi utilizzati dall’impresa di assicurazione per coprire le riserve tecniche relative alle accettazioni…
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Art. 45 septies — Calcolo del Requisito Patrimoniale di Solvibilità di base
1. L’impresa calcola il Requisito Patrimoniale di Solvibilità di base conformemente ai commi da 2 a 11.2. Il modulo del rischio di sottoscrizione per l’assicurazione danni riflette il rischio derivante dagli impegni della assicurazione danni, tenuto conto di tutti i rischi coperti e delle procedure utilizzate nell’esercizio dell’attività. Tale modulo tiene conto altresì dell’incertezza dei…
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Art. 46 decies — Standard di qualità statistica
1. L’impresa assicura che il modello interno, ed in particolare il calcolo della distribuzione di probabilità prevista (probability distribution forecast) ad esso sottostante, sia conforme ai criteri di cui al presente articolo.2. L’impresa utilizza, ai fini del calcolo della distribuzione di probabilità prevista, metodi basati su tecniche attuariali e statistiche adeguate, applicabili e pertinenti, nonché…
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Art. 47 undecies — Informativa all’AEAP
1. L’IVASS comunica annualmente all’AEAP le informazioni concernenti: a) la maggiorazione media del capitale per impresa e l’attribuzione delle maggiorazioni del capitale imposte dall’IVASS durante l’anno precedente, calcolate in misura percentuale del Requisito Patrimoniale di Solvibilità, per ciascuna delle seguenti categorie: 1) per le imprese di assicurazione e di riassicurazione; 2) per le imprese di…
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Art. 30 decies — Requisiti di Governo e controllo del prodotto applicabili alle imprese di assicurazione e agli intermediari che realizzano prodotti assicurativi da vendere ai clienti
1. Fermi restando gli obblighi di cui al Titolo IX e agli articoli 185, 185 bis e 185 ter, le imprese di assicurazione e gli intermediari che realizzano prodotti assicurativi da vendere ai clienti, elaborano e attuano un processo di approvazione per ciascun prodotto assicurativo e per ogni modifica significativa di un prodotto assicurativo esistente,…
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Art. 36 octies — Informazioni tecniche
1. Le informazioni tecniche prodotte dall’EIOPA in conformità alle disposizioni comunitarie costituite da: a) una pertinente struttura per scadenza dei tassi di interesse privi di rischio per il calcolo della migliore stima di cui all’articolo 36 ter, comma 2, senza aggiustamenti di congruità o aggiustamenti per la volatilità; b) per ciascuna durata interessata, il merito…
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Art. 43 — Riserve tecniche relative all’attività esercitata in regime di stabilimento negli Stati terzi
1. Per le obbligazioni assunte dalle sedi secondarie situate in Stati terzi, l’impresa costituisce le riserve tecniche previste dalle leggi di tali Stati e dispone di attivi sufficienti alla relativa copertura secondo quanto disposto dall’articolo 38.
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Art. 45 octies — Calcolo del sottomodulo del rischio azionario: meccanismo di aggiustamento simmetrico
1. Il sottomodulo del rischio azionario (equity risk charge) calcolato dall’impresa secondo la formula standard comprende: a) il fabbisogno standard del rischio azionario, a copertura dei rischi derivanti dalle variazioni del livello dei prezzi azionari, calibrato in conformità alle disposizioni di cui all’articolo 45 sexies, comma 4; b) un aggiustamento simmetrico, basato su una funzione…
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Art. 46 undecies — Standard di calibrazione
1. L’impresa può utilizzare per il modello interno un periodo di tempo o una misura di rischio diversi da quelli di cui all’articolo 45 ter, commi 3 e 4, nella misura in cui le risultanze di tale modello interno possano essere utilizzate da tale impresa per calcolare il Requisito Patrimoniale di Solvibilità in modo da…
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Art. 47 duodecies — Trasparenza degli investitori istituzionali
1. L’impresa di cui all’articolo 124 quater, comma 1, lettera b), n. 1) del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, osserva le disposizioni della Parte IV, Titolo III, Capo II, Sezione I-ter del predetto decreto legislativo, in tema di trasparenza degli investitori istituzionali.2. L’IVASS detta disposizioni di attuazione del comma 1, in conformità a…