Categoria: Sezione I – Disposizioni generali
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Art. 628 — Disposizione a favore di persona incerta
È nulla ogni disposizione fatta a favore di persona che sia indicata in modo da non poter essere determinata [625 c.c.] .
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Art. 629 — Disposizioni a favore dell’anima
Le disposizioni a favore dell’animasono valide qualora siano determinati i beni o possa essere determinata la somma da impiegarsi a tale fine.Esse si considerano come un onere a carico dell’erede o del legatario, e si applica l’articolo 648.Il testatore può designare una persona che curi l’esecuzione della disposizione, anche nel caso in cui manchi un…
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Art. 630 — Disposizioni a favore dei poveri
Le disposizioni a favore dei poveri e altre simili, espresse genericamente, senza che si determini l’uso o il pubblico istituto a cui beneficio sono fatte, s’intendono fatte in favore dei poveri del luogo in cui il testatore aveva il domicilio [43 c.c.] al tempo della sua morte, e i beni sono devoluti all’ente comunale di…
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Art. 631 — Disposizioni rimesse all’arbitrio del terzo
È nulla ogni disposizione testamentaria con la quale si fa dipendere dall’arbitrio di un terzo l’indicazione dell’erede o del legatario [632, 664 c.c.], ovvero la determinazione della quota di eredità.Tuttavia è valida la disposizione a titolo particolare [588 c.c.] in favore di persona da scegliersi dall’onerato o da un terzo [1473 c.c.] tra più persone…
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Art. 632 — Determinazione di legato per arbitrio altrui
È nulla la disposizione che lascia al mero arbitrio dell’onerato o di un terzo [664, 1349, 1473 c.c.] di determinare l’oggetto o la quantità del legato [664 c.c.].Sono validi i legati fatti a titolo di rimunerazione per i servizi prestati al testatore [770 c.c.], anche se non ne sia indicato l’oggetto o la quantità.
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Art. 624 — Violenza, dolo, errore
La disposizione testamentaria può essere impugnata da chiunque vi abbia interesse quando è l’effetto di errore [625 c.c.], di violenza o di dolo [1427 ss. c.c.].L’errore sul motivo [626 c.c.], sia esso di fatto o di diritto, è causa di annullamento della disposizione testamentaria, quando il motivo risulta dal testamento ed è il solo che…
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Art. 625 — Erronea indicazione dell’erede o del legatario o della cosa che forma oggetto della disposizione
Se la persona dell’erede o del legatario è stata erroneamente indicata [1433], la disposizione ha effetto, quando dal contesto del testamento o altrimenti risulta in modo non equivoco quale persona il testatore voleva nominare [625 c.c.].La disposizione ha effetto anche quando la cosa che forma oggetto della disposizione è stata erroneamente indicata o descritta, ma…
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Art. 626 — Motivo illecito
Il motivo [624] illecito rende nulla la disposizione testamentaria, quando risulta dal testamento ed è il solo che ha determinato il testatore a disporre [788, 1345].
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Art. 627 — Disposizione fiduciaria
Non è ammessa azione in giudizio per accertare che le disposizioni fatte a favore di persona dichiarata nel testamento sono soltanto apparenti e che in realtà riguardano altra persona, anche se espressioni del testamento possono indicare o far presumere che si tratta di persona interposta.Tuttavia la persona dichiarata nel testamento, se ha spontaneamente eseguito [590…