Categoria: Titolo II – Delle successioni legittime (artt. 565-586)
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Art. 578 — Successione dei genitori al figlio naturale [ABROGATO]
[Se il figlio naturale muore senza lasciar prole nè coniuge, la sua eredità è devoluta a quello dei genitori che lo ha riconosciuto o del quale è stato dichiarato figlio.]
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Art. 579 — Concorso del coniuge e dei genitori [ABROGATO]
[Se al figlio naturale morto senza lasciare prole, nè genitori, sopravvive il coniuge, l’eredità si devolve per intero al medesimo. Se vi sono genitori, l’eredità è devoluta per due terzi al coniuge e per l’altro terzo ai genitori.]
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Art. 580 — Diritti dei figli nati fuori del matrimonio non riconoscibili
Ai figli nati fuori del matrimonio aventi diritto al mantenimento, all’istruzione e all’educazione, a norma dell’articolo 279, spetta un assegno vitalizio pari all’ammontare della rendita della quota di eredità alla quale avrebbero diritto, se la filiazione fosse stata dichiarata o riconosciuta [250 ss., 594].I figli nati fuori del matrimonio hanno diritto di ottenere su loro…
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Art. 581 — Concorso del coniuge con i figli
Quando con il coniuge concorrono figli, il coniuge ha diritto alla metà dell’eredità, se alla successione concorre un solo figlio, e ad un terzo negli altri casi [542].
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Art. 566 — Successione dei figli
Al padre ed alla madre succedono i figli, in parti uguali.[Si applica il terzo comma dell’articolo 537.]
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Art. 582 — Concorso del coniuge con ascendenti, fratelli e sorelle
Al coniuge sono devoluti i due terzi dell’eredità se egli concorre con ascendenti o con fratelli e sorelle anche se unilaterali, ovvero con gli uni e con gli altri. In quest’ultimo caso la parte residua è devoluta agli ascendenti, ai fratelli e alle sorelle, secondo le disposizioni dell’articolo 571, salvo in ogni caso agli ascendenti…
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Art. 567 — Successione dei figli
Ai figli sono equiparati gli adottivi.I figli adottivi sono estranei alla successione dei parenti dell’adottante [300, 304, 309].
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Art. 583 — Successione del solo coniuge
In mancanza di figli, di ascendenti, di fratelli o sorelle, al coniuge si devolve tutta l’eredità.
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Art. 568 — Successione dei genitori
A colui che muore senza lasciare prole, né fratelli o sorelle o loro discendenti [467 ss. c.c.], succedono il padre e la madre in eguali porzioni, o il genitore che sopravvive [538, 644 c.c.].
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Art. 584 — Successione del coniuge putativo
Quando il matrimonio è stato dichiarato nullo [128] dopo la morte di uno dei coniugi, al coniuge superstite di buona fede spetta la quota attribuita al coniuge dalle disposizioni che precedono. Si applica altresì la disposizione del secondo comma dell’articolo 540.Egli è però escluso dalla successione, quando la persona della cui eredità si tratta è…
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Art. 569 — Successione degli ascendenti
A colui che muore senza lasciare prole, né genitori, né fratelli o sorelle o loro discendenti [467 c.c.], succedono per una metà gli ascendenti della linea paterna e per l’altra metà gli ascendenti della linea materna [538, 544 c.c.].Se però gli ascendenti non sono di eguale grado [76 c.c.], l’eredità è devoluta al più vicino…
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Art. 585 — Successione del coniuge separato
Il coniuge cui non è stata addebitata la separazione con sentenza passata in giudicato [151 2 c.c.] ha gli stessi diritti successori del coniuge non separato.Nel caso in cui al coniuge sia stata addebitata la separazione con sentenza passata in giudicato, si applicano le disposizioni del secondo comma dell’articolo 548.
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Art. 570 — Successione dei fratelli e delle sorelle
A colui che muore senza lasciare prole, né genitori, né altri ascendenti, succedono i fratelli e le sorelle in parti uguali.I fratelli e le sorelle unilaterali conseguono però la metà della quota che conseguono i germani.
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Art. 586 — Acquisto dei beni da parte dello Stato
In mancanza di altri successibili, l’eredità è devoluta allo Stato. L’acquisto si opera di diritto senza bisogno di accettazione e non può farsi luogo a rinunzia [459, 519 c.c.].Lo Stato non risponde dei debiti ereditari e dei legati oltre il valore dei beni acquistati.
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Art. 571 — Concorso di genitori o ascendenti con fratelli e sorelle
Se coi genitori o con uno soltanto di essi concorrono fratelli e sorelle germani del defunto, tutti sono ammessi alla successione del medesimo per capi, purché in nessun caso la quota, in cui succedono i genitori o uno di essi, sia minore della metà.Se vi sono fratelli e sorelle unilaterali, ciascuno di essi consegue la…
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Art. 572 — Successione di altri parenti
Se alcuno muore senza lasciare prole, né genitori, né altri ascendenti [583 c.c.], né fratelli o sorelle o loro discendenti, la successione si apre a favore del parente o dei parenti prossimi [76 c.c.], senza distinzione di linea [74 c.c.].La successione non ha luogo tra i parenti oltre il sesto grado [77 c.c.].
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Art. 573 — Successione dei figli nati fuori del matrimonio
Le disposizioni relative alla successione dei figli nati fuori del matrimonio si applicano quando la filiazione è stata riconosciuta [250] o giudizialmente dichiarata [269], salvo quanto è disposto dall’articolo 580.
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Art. 574 — Concorso di figli naturali e legittimi [ABROGATO]
[I figli naturali, se concorrono con i figli legittimi, conseguono meta della quota che conseguono i legittimi, purche complessivamente la quota dei figli legittimi non sia inferiore al terzo dell’eredita.I figli legittimi o i loro discendenti hanno facolta di pagare in denaro o in beni immobili ereditari, a giusta stima , la porzione spettante ai…
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Art. 575 — Concorso di figli naturali con ascendenti e coniuge del genitore [ABROGATO]
[Se concorrono con gli ascendenti o con il coniuge del genitore, i figli naturali conseguono due terzi dell’eredita; se concorrono ad un tempo con gli ascendenti e con il coniuge, conseguono l’eredita diminuita del quarto che spetta agli ascendenti e del terzo che spetta al coniuge.]
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Art. 576 — Successione dei soli figli naturali [ABROGATO]
[In mancanza di discendenti legittimi, di ascendenti e del coniuge del genitore, i figli naturali succedono in tutta l’eredità.]
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Art. 577 — Successione del figlio naturale all’ascendente legittimo immediato del suo genitore
[Il figlio naturale succede all’ascendente legittimo immediato del suo genitore che non può o non vuole accettare l’eredità, se l’ascendente non lascia né coniuge, né discendenti o ascendenti, né fratelli o sorelle o loro discendenti, né altri parenti legittimi entro il terzo grado].