Categoria: Capo IV – Della rappresentazione

  • Art. 467 — Nozione

    La rappresentazione fa subentrare i discendenti [legittimi e naturali] nel luogo e nel grado del loro ascendente, in tutti i casi in cui questi non può [463] o non vuole accettare l’eredità o il legato.Si ha rappresentazione nella successione testamentaria quando il testatore non ha provveduto per il caso in cui l’istituito non possa o…

  • Art. 468 — Soggetti

    La rappresentazione ha luogo, nella linea retta [75 c.c.], a favore dei discendenti dei figli [legittimi, legittimati] anche adottivi, [nonché dei discendenti dei figli naturali del defunto] del defunto, e, nella linea collaterale [75 c.c.], a favore dei discendenti dei fratelli e delle sorelle del defunto.I discendenti possono succedere per rappresentazione anche se hanno rinunciato…

  • Art. 469 — Estensione del diritto di rappresentazione. Divisione

    La rappresentazione ha luogo in infinito, siano uguali o disuguali il grado dei discendenti o il loro numero in ciascuna stirpe.La rappresentazione ha luogo anche nel caso di unicità di stirpe [564 c.c.].Quando vi è rappresentazione, la divisione si fa per stirpi [726 c.c.].Se uno stipite ha prodotto più rami, la suddivisione avviene per stirpi…