Categoria: Sezione II – Della mezzadria
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Art. 2153 — Riparazioni di piccola manutenzione
Salvo diverse disposizioni [delle norme corporative], della convenzione o degli usi, sono a carico del mezzadro le riparazioni di piccola manutenzione della casa colonica e degli strumenti di lavoro, di cui egli e la famiglia colonica si servono [1576, 1577, 1621, 2765].
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Art. 2154 — Anticipazioni di carattere alimentare alla famiglia colonica
Se la quota dei prodotti spettante al mezzadro, per scarsezza del raccolto a lui non imputabile, non è sufficiente ai bisogni alimentari della famiglia colonica, e questa non è in grado di provvedervi, il concedente deve somministrare senza interesse [1282] il necessario per il mantenimento della famiglia colonica [1815, 2151], salvo rivalsa mediante prelevamento sulla…
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Art. 2155 — Raccolta e divisione dei prodotti
Il mezzadro non può iniziare le operazioni di raccolta senza il consenso del concedente [2145] ed è obbligato a custodire i prodotti sino alla divisione.I prodotti sono divisi in natura sul fondo con l’intervento delle parti [2141, 2156, 2157].Salvo diverse disposizioni [delle norme corporative] della convenzione o degli usi, il mezzadro deve trasportare ai magazzini…
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Art. 2156 — Vendita dei prodotti
La vendita [1470] dei prodotti, che in conformità degli usi non si dividono in natura, è fatta dal concedente [2145] previo accordo col mezzadro e, in mancanza, sulla base del prezzo di mercato [2157, 2765].La divisione si effettua sul ricavato della vendita, dedotte le spese [2141, 2155].
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Art. 2141 — Nozione
Nella mezzadria il concedente ed il mezzadro [2082, 2765], in proprio e quale capo di una famiglia colonica [2142, 2150], si associano per la coltivazione di un podere e per l’esercizio delle attività connesse [2135] al fine di dividerne a metà i prodotti e gli utili. È valido tuttavia il patto con il quale taluni…
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Art. 2157 — Diritto di preferenza del concedente
Il mezzadro, nella vendita dei prodotti assegnatigli in natura, deve, a parità di condizioni, preferire il concedente [966, 2155, 2156].
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Art. 2142 — Famiglia colonica [ABROGATO]
[La composizione della famiglia colonica [846] non può volontariamente essere modificata senza il consenso del concedente, salvi i casi di matrimonio, di adozione [291] e di riconoscimento di figli nati fuori dal matrimonio [250]. La composizione e le variazioni della famiglia colonica devono risultare dal libretto colonico [2150, 2161].]
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Art. 2158 — Morte di una delle parti
La mezzadria non si scioglie per la morte del concedente.In caso di morte del mezzadro la mezzadria si scioglie alla fine dell’anno agrario in corso, salvo che tra gli eredi del mezzadro vi sia persona idonea a sostituirlo ed i componenti della famiglia colonica si accordino nel designarla.Se la morte del mezzadro è avvenuta negli…
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Art. 2143 — Mezzadria a tempo indeterminato
La mezzadria a tempo indeterminato s’intende convenuta per la durata di un anno agrario [salvo diverse disposizioni delle norme corporative], e si rinnova tacitamente di anno in anno, se non è stata comunicata disdetta almeno sei mesi prima della scadenza nei modi fissati [dalle norme corporative], dalla convenzione o dagli usi [1630, 2165, 2964].
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Art. 2159 — Scioglimento del contratto
Salve le norme generali sulla risoluzione dei contratti per inadempimento [1453, 1462], ciascuna delle parti può chiedere lo scioglimento del contratto quando si verificano fatti tali da non consentire la prosecuzione del rapporto [2180].
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Art. 2144 — Mezzadria a tempo determinato
La mezzadria a tempo determinato non cessa di diritto alla scadenza del termine.Se non è comunicata disdetta a norma dell’articolo precedente [2964], il contratto s’intende rinnovato di anno in anno [1596, 2172].
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Art. 2160 — Trasferimento del diritto di godimento del fondo
Se viene trasferito il diritto di godimento del fondo [978, 1406, 1470, 1522], la mezzadria continua [1599] nei confronti di chi subentra al concedente, salvo che il mezzadro, entro un mese dalla notizia del trasferimento, dichiari di recedere dal contratto [1373, 1602, 2964]. In tal caso il recesso ha effetto alla fine dell’anno agrario in…
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Art. 2145 — Diritti ed obblighi del concedente
Il concedente conferisce il godimento del podere, dotato di quanto occorre per l’esercizio dell’impresa e di un’adeguata casa per la famiglia colonica [2146, 2765].La direzione dell’impresa spetta al concedente, il quale deve osservare le norme della buona tecnica agraria [2086, 2147, 2155, 2156, 2167, 2173].
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Art. 2161 — Libretto colonico
Il concedente deve istituire un libretto colonico da tenersi in due esemplari, uno per ciascuna delle parti [2162].Il concedente deve annotare di volta in volta su entrambi gli esemplari i crediti e i debiti delle parti relativi alla mezzadria, con indicazione della data e del fatto che li ha determinati.Le annotazioni devono, alla fine dell’anno…
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Art. 2146 — Conferimento delle scorte
Le scorte vive e morte sono conferite dal concedente e dal mezzadro in parti uguali, salvo diversa disposizione [delle norme corporative], della convenzione o degli usi.Le scorte conferite divengono comuni in proporzione dei rispettivi conferimenti [2145, 2163].
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Art. 2162 — Efficacia probatoria del libretto colonico
Le annotazioni eseguite sui due esemplari del libretto colonico 2161] fanno prova a favore e contro ciascuno di contraenti [272], se il mezzadro non ha reclamato entro novanta giorni dalla consegna del libretto fattagli dal concedente [2732, 2964 ss.].Se una delle parti non presenta il proprio libretto, fa fede quello presentato.In ogni caso le annotazioni…
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Art. 2147 — Obblighi del mezzadro
Il mezzadro è obbligato a prestare, secondo le direttive del concedente e le necessità della coltivazione [2145], il lavoro proprio e quello della famiglia colonica [2173].È a carico del mezzadro, salvo diverse disposizioni [delle norme corporative], della convenzione o degli usi, la spesa della mano d’opera eventualmente necessaria per la normale coltivazione del podere [2149].
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Art. 2163 — Assegnazione delle scorte al termine della mezzadria
Salvo diverse disposizioni [delle norme corporative], della convenzione o degli usi, l’assegnazione delle scorte [2702] al termine della mezzadria deve farsi secondo le norme seguenti: 1) se si tratta di scorte vive [1641], secondo la specie, il sesso, il numero, la qualità e il peso, ovvero, in mancanza di tali determinazioni, secondo il valore, tenuto…
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Art. 2148 — Obblighi di residenza e di custodia
Il mezzadro ha l’obbligo di risiedere stabilmente nel podere con la famiglia colonica [2142].Egli deve custodire il podere e mantenerlo in normale stato di produttività. Egli deve altresì custodire e conservare le altre cose affidategli dal concedente, con la diligenza del buon padre di famiglia [1176, 1768, 2167], e non può, senza il consenso del…
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Art. 2149 — Divieto di subconcessione
Il mezzadro non può cedere la mezzadria, né affidare ad altri la coltivazione del podere, senza il consenso del concedente [1594, 1624, 1649, 1656, 2146, 2173].
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Art. 2150 — Rappresentanza della famiglia colonica
Nei rapporti relativi alla mezzadria il mezzadro rappresenta [1387], nei confronti del concedente, i componenti della famiglia colonica [2141].Le obbligazioni contratte dal mezzadro nell’esercizio della mezzadria sono garantite dai suoi beni e da quelli comuni della famiglia colonica [1294, 2740]. I componenti della famiglia colonica non rispondono con i loro beni, se non hanno prestato…
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Art. 2151 — Spese per la coltivazione
Le spese per la coltivazione del podere e per l’esercizio delle attività connesse [2147] ivi comprese quelle per l’impiego e la manutenzione dei mezzi meccanici ed escluse quelle per la mano d’opera previste dall’articolo 2147, sono a carico del concedente [2765] e del mezzadro in parti uguali [, se non dispongono diversamente le norme corporative,…
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Art. 2152 — Miglioramenti
Il concedente che intende compiere miglioramenti sul podere deve valersi del lavoro dei componenti della famiglia colonica che siano forniti della necessaria capacità lavorativa, e questi sono tenuti a prestarlo verso compenso.La misura del compenso, se non è stabilita [dalle norme corporative], dalla convenzione o dagli usi, è determinata dal giudice, [sentite, ove occorra, le…