Categoria: Titolo III – Dei singoli contratti (artt. 1470-1986)
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Art. 1648 — Casi fortuiti ordinari
Il giudice, con riguardo alle condizioni economiche dell’affittuario, può disporre il pagamento rateale del fitto se per un caso fortuito ordinario, le cui conseguenze l’affittuario ha assunte a suo carico [1637], si verifica la perdita di almeno la metà dei frutti del fondo [1654].
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Art. 1664 — Onerosità o difficoltà dell’esecuzione
Qualora per effetto di circostanze imprevedibili si siano verificati aumenti o diminuzioni nel costo dei materiali o della mano d’opera, tali da determinare un aumento o una diminuzione superiori al decimo del prezzo complessivo convenuto, l’appaltatore o il committente possono chiedere una revisione del prezzo medesimo. La revisione può essere accordata solo per quella differenza…
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Art. 1679 — Pubblici servizi di linea
Coloro [2951 comma 4] che per concessione amministrativa esercitano servizi di linea per il trasporto [1678] di persone o di cose sono obbligati a accettare le richieste di trasporto che siano compatibili con i mezzi ordinari dell’impresa, secondo le condizioni generali stabilite o autorizzate nell’atto di concessione e rese note al pubblico.I trasporti devono eseguirsi…
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Art. 1477 — Consegna della cosa
La cosa deve essere consegnata nello stato in cui si trovava al momento della vendita [1470].Salvo diversa volontà delle parti, la cosa deve essere consegnata insieme con gli accessori, le pertinenze e i frutti dal giorno della vendita.Il venditore deve pure consegnare i titoli e i documenti relativi alla proprietà e all’uso della cosa venduta…
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Art. 1495 — Termini e condizioni per l’azione
Il compratore decade dal diritto alla garanzia, se non denunzia i vizi al venditore entro otto giorni dalla scoperta, salvo il diverso termine stabilito dalle parti o dalla legge [1511, 1512, 1522].La denunzia non è necessaria se il venditore ha riconosciuto l’esistenza del vizio o l’ha occultato.L’azione si prescrive, in ogni caso, in un anno…
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Art. 1512 — Garanzia di buon funzionamento
Se il venditore ha garantito [1490] per un tempo determinato il buon funzionamento della cosa venduta [1698], il compratore, salvo patto contrario, deve denunziare al venditore il difetto di funzionamento entro trenta giorni dalla scoperta, sotto pena di decadenza. L’azione si prescrive in sei mesi dalla scoperta.Il giudice, secondo le circostanze, può assegnare al venditore…
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Art. 1520 — Vendita con riserva di gradimento
Quando si vendono cose con riserva di gradimento da parte del compratore, la vendita non si perfeziona fino a che il gradimento non sia comunicato al venditore [1334].Se l’esame della cosa deve farsi presso il venditore, questi è liberato, qualora il compratore non vi proceda nel termine stabilito dal contratto o dagli usi, o, in…
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Art. 1536 — Inadempimento
In caso d’inadempimento della vendita a termine dei titoli, si osservano le norme degli articoli 1515 e 1516, salva, per i contratti di borsa, l’applicazione delle leggi speciali.
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Art. 1552 — Nozione
La permuta è il contratto che ha per oggetto il reciproco trasferimento della proprietà di cose, o di altri diritti, da un contraente all’altro.
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Art. 1568 — Esclusiva a favore dell’avente diritto alla somministrazione
Se la clausola di esclusiva è pattuita a favore dell’avente diritto alla somministrazione, il somministrante non può compiere nella zona per cui l’esclusiva è concessa e per la durata del contratto, né direttamente né indirettamente, prestazioni della stessa natura di quelle che formano oggetto del contratto.L’avente diritto alla somministrazione, che assume l’obbligo di promuovere, nella…
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Art. 1584 — Diritti del conduttore in caso di riparazioni
Se l’esecuzione delle riparazioni si protrae per oltre un sesto della durata della locazione e, in ogni caso, per oltre venti giorni, il conduttore ha diritto a una riduzione del corrispettivo, proporzionata all’intera durata delle riparazioni stesse e all’entità del mancato godimento.Indipendentemente dalla sua durata, se l’esecuzione delle riparazioni rende inabitabile quella parte della cosa…
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Art. 1601 — Risarcimento del danno al conduttore licenziato
Se il conduttore è stato licenziato dall’acquirente perché il contratto di locazione non aveva data certa [2704] anteriore al trasferimento [1599], il locatore è tenuto a risarcirgli il danno [1223].
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Art. 1617 — Obblighi del locatore
Il locatore è tenuto a consegnare la cosa, con i suoi accessori e le sue pertinenze [817], in istato da servire all’uso e alla produzione a cui è destinata [1575 n. 1].
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Art. 1633 — Diritti derivanti dall’esecuzione dei miglioramenti [ABROGATO]
[Il locatore che ha eseguito i miglioramenti ha diritto di aumentare il fitto in proporzione dell’incremento del reddito fondiario che ne e derivato, tenuto conto degli eventuali contributi dello Stato o degli enti pubblici, con decorrenza dal tempo in cui l’incremento si e verificato.L’affittuario che ha eseguito i miglioramenti ha diritto a una indennità corrispondente…
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Art. 1649 — Subaffitto
Se il locatore consente il subaffitto, questo è considerato come locazione diretta tra il locatore e il nuovo affittuario [1549, 1654].
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Art. 1665 — Verifica e pagamento dell’opera
Il committente, prima di ricevere la consegna, ha diritto di verificare l’opera compiuta [1666].La verifica deve essere fatta dal committente appena l’appaltatore lo mette in condizioni di poterla eseguire.Se, nonostante l’invito fattogli dall’appaltatore, il committente tralascia di procedere alla verifica senza giusti motivi, ovvero non ne comunica il risultato entro un breve termine, l’opera si…
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Art. 1680 — Limiti di applicabilità delle norme
Le disposizioni di questo capo si applicano anche ai trasporti per via d’acqua o per via d’aria e a quelli ferroviari e postali, in quanto non siano derogate dal codice della navigazione e dalle leggi speciali.
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Art. 1478 — Vendita di cosa altrui
Se al momento del contratto la cosa venduta non era di proprietà del venditore, questi è obbligato a procurarne l’acquisto al compratore [1476 n. 2].Il compratore diventa proprietario nel momento in cui il venditore acquista la proprietà dal titolare di essa [171].
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Art. 1496 — Vendita di animali
Nella vendita di animali la garanzia per i vizi è regolata dalle leggi speciali o, in mancanza, dagli usi locali. Se neppure questi dispongono si osservano le norme che precedono.
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Art. 1513 — Accertamento dei difetti
In caso di divergenza sulla qualità o condizione della cosa, il venditore o il compratore possono chiederne la verifica nei modi stabiliti dall’articolo 696 del codice di procedura civile. Il giudice, su istanza della parte interessata, può ordinare il deposito [77] o il sequestro della cosa stessa, nonché la vendita per conto di chi spetta…
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Art. 1521 — Vendita a prova
La vendita a prova si presume fatta sotto la condizione sospensiva che la cosa abbia le qualità pattuite o sia idonea all’uso a cui è destinata.La prova si deve eseguire nel termine e secondo le modalità stabiliti dal contratto o dagli usi.
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Art. 1537 — Vendita a misura
Quando un determinato immobile è venduto con l’indicazione della sua misura e per un prezzo stabilito in ragione di un tanto per ogni unità di misura, il compratore ha diritto a una riduzione, se la misura effettiva dell’immobile è inferiore a quella indicata nel contratto [166 disp. att.].Se la misura risulta superiore a quella indicata…
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Art. 1553 — Evizione
Il permutante, se ha sofferto l’evizione e non intende riavere la cosa data, ha diritto al valore della cosa evitta, secondo le norme stabilite per la vendita, salvo in ogni caso il risarcimento del danno.
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Art. 1569 — Contratto a tempo indeterminato
Se la durata della somministrazione non è stabilita, ciascuna delle parti può recedere dal contratto [1373], dando preavviso nel termine pattuito o in quello stabilito dagli usi o, in mancanza, in un termine congruo avuto riguardo alla natura della somministrazione.
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Art. 1585 — Garanzia per molestie
Il locatore è tenuto a garantire [32 c.p.c.] il conduttore dalle molestie, che diminuiscono l’uso o il godimento della cosa [1575], arrecate da terzi che pretendono di avere diritti sulla cosa medesima.Non è tenuto a garantirlo dalle molestie di terzi che non pretendono di avere diritti, salva al conduttore la facoltà di agire contro di…
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Art. 1602 — Effetti dell’opponibilità della locazione al terzo acquirente
Il terzo acquirente tenuto a rispettare la locazione [1603] subentra, dal giorno del suo acquisto, nei diritti e nelle obbligazioni derivanti dal contratto di locazione.
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Art. 1618 — Inadempimenti dell’affittuario
Il locatore può chiedere la risoluzione del contratto [1453], se l’affittuario non destina al servizio della cosa i mezzi necessari per la gestione di essa, se non osserva le regole della buona tecnica [1176 comma 2], ovvero se muta stabilmente la destinazione economica della cosa [1615].
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Art. 1634 — Inderogabilità [ABROGATO]
[Le disposizioni dei due articoli precedenti sono inderogabili.]
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Art. 1650 — Morte dell’affittuario [ABROGATO]
[Nel caso di morte dell’affittuario, fermo quanto e disposto dall’articolo 1627, il locatore puo sostituirsi immediatamente agli eredi nella conduzione del fondo. In tal caso egli ha diritto di prelevare sul raccolto le spese erogate.]
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Art. 1666 — Verifica e pagamento di singole partite
Se si tratta di opera da eseguire per partite, ciascuno dei contraenti può chiedere che la verifica avvenga per le singole partite. In tal caso l’appaltatore può domandare il pagamento in proporzione dell’opera eseguita.Il pagamento fa presumere l’accettazione della parte di opera pagata; non produce questo effetto il versamento di semplici acconti [181 disp. att.].
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Art. 1479 — Buona fede del compratore
Il compratorepuò chiedere la risoluzione del contratto, se, quando l’ha concluso, ignorava che la cosa non era di proprietà del venditore, e se frattanto il venditore non gliene ha fatto acquistare la proprietàSalvo il disposto dell’articolo 1223 [1483], il venditore è tenuto a restituire all’acquirente il prezzo pagato anche se la cosa è diminuita di…
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Art. 1497 — Mancanza di qualità
Quando la cosa venduta non ha le qualità promesse ovvero quelle essenziali per l’uso a cui è destinata, il compratore ha diritto di ottenere la risoluzione del contratto secondo le disposizioni generali sulla risoluzione per l’inadempimento, purché il difetto di qualità ecceda i limiti di tolleranza stabiliti dagli usi.Tuttavia il diritto di ottenere la risoluzione…
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Art. 1514 — Deposito della cosa venduta
Se il compratore non si presenta per ricevere la cosa acquistata, il venditore può depositarla, per conto e a spese del compratore medesimo, in un locale di pubblico deposito [77], oppure in altro locale idoneo determinato dal tribunale del luogo in cui la consegna doveva essere fatta [1510].Il venditore deve dare al compratore pronta notizia…
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Art. 1522 — Vendita su campione e su tipo di campione
Se la vendita è fatta su campione, s’intende che questo deve servire come esclusivo paragone per la qualità della merce, e in tal caso qualsiasi difformità attribuisce al compratore il diritto alla risoluzione del contratto.Qualora, però, dalla convenzione o dagli usi risulti che il campione deve servire unicamente a indicare in modo approssimativo la qualità,…
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Art. 1538 — Vendita a corpo
Nei casi in cui il prezzo è determinato in relazione al corpo dell’immobile e non alla sua misura, sebbene questa sia stata indicata, non si fa luogo a diminuzione o a supplemento di prezzo, salvo che la misura reale sia inferiore o superiore di un ventesimo rispetto a quella indicata nel contratto.Nel caso in cui…
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Art. 1554 — Spese della permuta
Salvo patto contrario, le spese della permuta e le altre accessorie sono a carico di entrambi i contraenti in parti uguali.
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Art. 1570 — Rinvio
Si applicano alla somministrazione, in quanto compatibili con le disposizioni che precedono, anche le regole che disciplinano il contratto a cui corrispondono le singole prestazioni.
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Art. 1586 — Pretese da parte di terzi
Se i terzi, che arrecano le molestie, pretendono di avere diritti sulla cosa locata, il conduttore è tenuto a darne pronto avviso al locatore, sotto pena del risarcimento dei danni [1012; 1777 comma 2].Se i terzi agiscono in via giudiziale, il locatore è tenuto ad assumere la lite, qualora sia chiamato nel processo. Il conduttore…
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Art. 1603 — Clausola di scioglimento del contratto in caso di alienazione
Se si è convenuto che il contratto possa sciogliersi in caso di alienazione della cosa locata, l’acquirente che vuole valersi di tale facoltà deve dare licenza al conduttore rispettando il termine di preavviso stabilito dal secondo comma dell’articolo 1596. In tal caso al conduttore licenziato non spetta il risarcimento dei danni, salvo patto contrario [1625,…
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Art. 1619 — Diritto di controllo
Il locatore può accertare in ogni tempo, anche con accesso in luogo, se l’affittuario osserva gli obblighi che gli incombono [1618, 1662].
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Art. 1635 — Perdita fortuita dei frutti negli affitti pluriennali
Se, durante l’affitto convenuto per più anni, almeno la metà dei frutti di un anno non ancora separati perisce per caso fortuito, l’affittuario può domandare una riduzione del fitto, salvo che la perdita trovi compenso nei precedenti raccolti.Qualora la perdita non trovi compenso nei precedenti raccolti, la riduzione è determinata alla fine dell’affitto, eseguito il…
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Art. 1651 — Miglioramenti [ABROGATO]
[Se l’affittuario senza essere autorizzato dal locatore, ha eseguito miglioramenti di durevole utilità per il fondo e per la produzione, il giudice può attribuirgli un’indennità, salvo che i miglioramenti siano il risultato dell’ordinata e razionale coltivazione.La sussistenza dei miglioramenti deve essere accertata alla fine di ciascun anno agrario nel quale sono stati eseguiti, e l’indennità…
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Art. 1667 — Difformità e vizi dell’opera
L’appaltatore è tenuto alla garanzia per le difformità e i vizi dell’opera. La garanzia non è dovuta se il committente ha accettato l’opera [1665] e le difformità o i vizi erano da lui conosciuti o erano riconoscibili, purché in questo caso, non siano stati in malafede taciuti dall’appaltatore.Il committente deve, a pena di decadenza, denunziare…
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Art. 1480 — Vendita di cosa parzialmente di altri
Se la cosa che il compratore riteneva di proprietà del venditore era solo in parte di proprietà altrui, il compratore può chiedere la risoluzione del contratto e il risarcimento del danno a norma dell’articolo precedente, quando deve ritenersi, secondo le circostanze, che non avrebbe acquistato la cosa senza quella parte di cui non è divenuto…
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Art. 1498 — Pagamento del prezzo
Il compratore è tenuto a pagare il prezzo [1515] nel termine e nel luogo fissati dal contratto.In mancanza di pattuizione e salvi gli usi diversi, il pagamento deve avvenire al momento della consegna e nel luogo [1510] dove questa si esegue [1528].Se il prezzo non si deve pagare al momento della consegna, il pagamento si…
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Art. 1515 — Esecuzione coattiva per inadempimento del compratore
Se il compratore non adempie l’obbligazione di pagare il prezzo, il venditore può far vendere senza ritardo la cosa per conto e a spese di lui.La vendita è fatta all’incanto a mezzo di una persona autorizzata a tali atti [83] o, in mancanza di essa nel luogo in cui la vendita deve essere eseguita, a…
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Art. 1523 — Passaggio della proprietà e dei rischi
Nella vendita [1470] a rate con riserva della proprietà, il compratore acquista la proprietà della cosa col pagamento dell’ultima rata di prezzo, ma assume i rischi dal momento della consegna [1465].
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Art. 1539 — Recesso dal contratto
Quando il compratore esercita il diritto di recesso, il venditore è tenuto a restituire il prezzo e a rimborsare le spese [1475] del contratto.
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Art. 1555 — Applicabilità delle norme sulla vendita
Le norme stabilite per la vendita[1470] si applicano alla permuta, in quanto siano con questa compatibili.
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Art. 1571 — Nozione
La locazione è il contratto [1350 n. 8] col quale una parte si obbliga a far godere all’altra una cosa mobile o immobile per un dato tempo [1573, 1574], verso un determinato corrispettivo [820, 1639, 1803, 2948 n. 3; 180 disp. att.].
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Art. 1587 — Obbligazioni principali del conduttore
Il conduttore deve: 1) prendere in consegna la cosa e osservare la diligenza del buon padre di famiglia [1176] nel servirsene per l’uso determinato nel contratto o per l’uso che può altrimenti presumersi dalle circostanze; 2) dare il corrispettivo nei termini convenuti [820 comma 3, 1282 comma 2, 2764, 2948 n. 2].
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Art. 1604 — Vendita della cosa locata con patto di riscatto
Il compratore con patto di riscatto [1500] non può esercitare la facoltà di licenziare il conduttore [1603] fino a che il suo acquisto non sia divenuto irrevocabile con la scadenza del termine fissato per il riscatto [1501].
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Art. 1620 — Incremento della produttività della cosa
L’affittuario può prendere le iniziative atte a produrre un aumento di reddito della cosa, purché esse non importino obblighi per il locatore o non gli arrechino pregiudizio, e siano conformi all’interesse della produzione [1592, 1615].
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Art. 1636 — Perdita fortuita dei frutti negli affitti annuali
Se l’affitto ha la durata di un solo anno, e si è verificata la perdita per caso fortuito di almeno la metà dei frutti, l’affittuario può essere esonerato dal pagamento di una parte del fitto, in misura non superiore alla metà.
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Art. 1652 — Anticipazioni all’affittuario
Qualora l’affittuario non possa provvedere altrimenti, il locatore è tenuto ad anticipargli le sementi e le materie fertilizzanti e antiparassitarie necessarie per la coltivazione del fondo.Il credito del locatore produce interessi in misura corrispondente al saggio legale.
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Art. 1668 — Contenuto della garanzia per difetti dell’opera
Il committente può chiedere che le difformità o i vizi siano eliminati a spese dell’appaltatore, oppure che il prezzo sia proporzionalmente diminuito, salvo il risarcimento del danno nel caso di colpa dell’appaltatore [1223].Se però le difformità o i vizi dell’opera sono tali da renderla del tutto inadatta alla sua destinazione, il committente può chiedere la…
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Art. 1481 — Pericolo di rivendica
Il compratore può sospendere il pagamento del prezzo, quando ha ragione di temere che la cosa o una parte di essa possa essere rivendicata da terzi, salvo che il venditore presti idonea garanzia.Il pagamento non può essere sospeso se il pericolo era noto al compratore al tempo della vendita.
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Art. 1500 — Patto di riscatto
Il venditore può riservarsi il diritto [2653 n. 3] di riavere la proprietà della cosa venduta mediante la restituzione del prezzo e i rimborsi stabiliti dalle disposizioni che seguono [1502 c.c.].Il patto di restituire un prezzo superiore a quello stipulato per la vendita è nullo per l’eccedenza.
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Art. 1516 — Esecuzione coattiva per inadempimento del venditore
Se la vendita ha per oggetto cose fungibili che hanno un prezzo corrente a norma del terzo comma dell’articolo precedente, e il venditore non adempie la sua obbligazione [1476], il compratore può fare acquistare senza ritardo le cose, a spese del venditore, a mezzo di una delle persone indicate nel secondo e terzo comma dell’articolo…
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Art. 1524 — Opponibilità della riserva di proprietà nei confronti di terzi
La riserva della proprietà [1523] è opponibile ai creditori del compratore, solo se risulta da atto scritto avente data certa [2704] anteriore al pignoramento.Se la vendita ha per oggetto macchine e il prezzo è superiore a euro 15,49, la riserva della proprietà è opponibile anche al terzo acquirente [1153], purché il patto di riservato dominio…
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Art. 1540 — Vendita cumulativa di più immobili
Se due o più immobili sono stati venduti con lo stesso contratto per un solo e medesimo prezzo, con l’indicazione della misura di ciascuno di essi, e si trova che la quantità è minore nell’uno e maggiore nell’altro, se ne fa compensazione fino alla debita concorrenza; il diritto al supplemento o alla diminuzione del prezzo…
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Art. 1556 — Nozione
Con il contratto estimatorio una parte consegna una o più cose mobili all’altra e questa si obbliga a pagarne il prezzo, salvo che restituisca le cose nel termine stabilito.
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Art. 1572 — Locazioni e anticipazioni eccedenti l’ordinaria amministrazione
Il contratto di locazione per una durata superiore a nove anni [1607] è atto eccedente l’ordinaria amministrazione [1350 n. 8, 2643 n. 8].Sono, altresì, atti eccedenti l’ordinaria amministrazione le anticipazioni del corrispettivo della locazione per una durata superiore a un anno [1605].
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Art. 1588 — Perdita e deterioramento della cosa locata
Il conduttore risponde della perdita e del deterioramento [1592 comma 2] della cosa che avvengono nel corso della locazione, anche se derivanti da incendio [1611], qualora non provi che siano accaduti per causa a lui non imputabile [1218 ss., 1256 ss., 2281].È pure responsabile della perdita e del deterioramento cagionati da persone che egli ha…
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Art. 1605 — Liberazione o cessione del corrispettivo della locazione
La liberazione o la cessione del corrispettivo della locazione non ancora scaduto non può opporsi al terzo acquirente della cosa locata, se non risulta da atto scritto avente data certa [2704] anteriore al trasferimento. Si può in ogni caso opporre il pagamento anticipato eseguito in conformità degli usi locali [2812 comma 3].Se la liberazione o…
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Art. 1621 — Riparazioni
Il locatore è tenuto ad eseguire a sue spese, durante l’affitto, le riparazioni straordinarie. Le altre sono a carico dell’affittuario [1576, 2153, 2764].
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Art. 1637 — Accollo di casi fortuiti
L’affittuario può, con patto espresso, assumere il rischio dei casi fortuiti ordinari [1643]. Sono reputati tali i fortuiti che, avuto riguardo ai luoghi e a ogni altra circostanza, le parti potevano ragionevolmente ritenere probabili.È nullo il patto [1418] col quale l’affittuario si assoggetta ai casi fortuiti straordinari.
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Art. 1653 — Sostituzione del locatore all’affittuario [ABROGATO]
[Qualora, per mancanza di mezzi dell’affittuario, si verifichino nella coltivazione deficienze tali che possono compromettere il raccolto, il locatore, dopo averne dato preavviso all’affittuario, puo sostituirsi a lui nell’esecuzione dei lavori necessari e urgenti, salvo il diritto di prelevare sul raccolto le spese erogate, e senza pregiudizio dell’applicabilita dell’articolo 1618.]
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Art. 1669 — Rovina e difetti di cose immobili
Quando si tratta di edifici o di altre cose immobili destinate per loro natura a lunga durata, se, nel corso di dieci anni dal compimento, l’opera, per vizio del suolo o per difetto della costruzione, rovina in tutto o in parte, ovvero presenta evidente pericolo di rovina o gravi difetti, l’appaltatore è responsabile nei confronti…
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Art. 1482 — Cosa gravata da garanzie reali o da altri vincoli
Il compratore può altresì sospendere il pagamento del prezzo, se la cosa venduta risulta gravata da garanzie reali o da vincoli derivanti da pignoramento [492] o da sequestro [671], non dichiarati dal venditore e dal compratore stesso ignorati [1460].Egli può inoltre far fissare dal giudice un termine, alla scadenza del quale, se la cosa non…
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Art. 1501 — Termini
Il termine per il riscatto non può essere maggiore di due anni nella vendita [1470] di beni mobili e di cinque anni in quella di beni immobili [732]. Se le parti stabiliscono un termine maggiore, esso si riduce a quello legale [173].Il termine stabilito dalla legge è perentorio e non si può prorogare.
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Art. 1517 — Risoluzione di diritto
La risoluzione ha luogo di diritto a favore del contraente che, prima della scadenza del termine stabilito, abbia offerto all’altro, nelle forme d’uso [1214], la consegna della cosa o il pagamento del prezzo, se l’altra parte non adempie la propria obbligazione.La risoluzione di diritto ha luogo pure a favore del venditore, se, alla scadenza del…
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Art. 1525 — Inadempimento del compratore
Nonostante patto contrario, il mancato pagamento di una sola rata, che non superi l’ottava parte del prezzo, non dà luogo alla risoluzione del contratto, e il compratore conserva il beneficio del termine relativamente alle rate successive [1523; 176 disp. att.].
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Art. 1541 — Prescrizione
Il diritto del venditore al supplemento e quello del compratore alla diminuzione del prezzo o al recesso dal contratto si prescrivono in un anno dalla consegna dell’immobile [178 disp. att.].
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Art. 1557 — Impossibilità di restituzione
Chi ha ricevuto le cose non è liberato dall’obbligo di pagarne il prezzo, se la restituzione di esse nella loro integrità è divenuta impossibile per causa a lui non imputabile [1218, 1288, 1463].
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Art. 1573 — Durata della locazione
Salvo diverse norme di legge [1607, 1629], la locazione non può stipularsi per un tempo eccedente i trent’anni [1350 n. 8, 2643 n. 8]. Se stipulata per un periodo più lungo o in perpetuo, è ridotta al termine suddetto.
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Art. 1589 — Incendio di cosa assicurata
Se la cosa distrutta o deteriorata per incendio era stata assicurata dal locatore o per conto di questo [1891], la responsabilità del conduttore verso il locatore è limitata alla differenza tra l’indennizzo corrisposto dall’assicuratore e il danno effettivo [1223].Quando si tratta di cosa mobile stimata [1908] e l’assicurazione è stata fatta per valore uguale alla…
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Art. 1606 — Estinzione del diritto del locatore
Nei casi in cui il diritto del locatore sulla cosa locata si estingue con effetto retroattivo, le locazioni da lui concluse aventi data certa [2704] sono mantenute, purché siano state fatte senza frode e non eccedano il triennio.Sono salve le diverse disposizioni di legge.
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Art. 1622 — Perdite determinate da riparazioni
Se l’esecuzione delle riparazioni che sono a carico del locatore [1621] determina per l’affittuario una perdita superiore al quinto del reddito annuale, o, nel caso di affitto non superiore a un anno, al quinto del reddito complessivo, l’affittuario può domandare una riduzione del fitto in ragione della diminuzione del reddito oppure, secondo le circostanze, lo…
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Art. 1638 — Espropriazione per pubblico interesse
In caso di espropriazione per pubblico interesse o di occupazione temporanea del fondo locato, l’affittuario ha diritto di ottenere dal locatore la parte d’indennità a questo corrisposta per i frutti non percepiti o per il mancato raccolto.
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Art. 1670 — Responsabilità dei subappaltatori
L’appaltatore, per agire in regresso nei confronti dei subappaltatori, deve, sotto pena di decadenza, comunicare ad essi la denunzia entro sessanta giorni dal ricevimento [1667, 1668, 1669].
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Art. 1483 — Evizione totale della cosa
Se il compratore subisce l’evizione totale della cosa per effetto di diritti che un terzo ha fatti valere su di essa, il venditore è tenuto a risarcirlo del danno a norma dell’articolo 1479.Egli deve inoltre corrispondere al compratore il valore dei frutti che questi sia tenuto a restituire a colui dal quale è evitto, le…
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Art. 1502 — Obblighi del riscattante
Il venditore che esercita il diritto di riscatto è tenuto a rimborsare al compratore il prezzo, le spesee ogni altro pagamento legittimamente fatto per la vendita [1475], le spese per le riparazioni necessarie e, nei limiti dell’aumento, quelle che hanno aumentato il valore della cosa [1150].Fino al rimborso delle spese necessarie e utili, il compratore…
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Art. 1518 — Normale determinazione del risarcimento
Se la vendita ha per oggetto una cosa che ha un prezzo corrente a norma del terzo comma dell’articolo 1515, e il contratto si risolve per l’inadempimento di una delle parti, il risarcimento [1223] è costituito dalla differenza tra il prezzo convenuto e quello corrente nel luogo e nel giorno in cui si doveva fare…
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Art. 1526 — Risoluzione del contratto
Se la risoluzione del contratto ha luogo per l’inadempimento del compratore, il venditore deve restituire le rate riscosse, salvo il diritto a un equo compenso per l’uso della cosa, oltre al risarcimento del danno [176 disp. att.].Qualora si sia convenuto che le rate pagate restino acquisite al venditore a titolo d’indennità, il giudice, secondo le…
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Art. 1542 — Garanzia
Chi vende [1470] un’eredità senza specificarne gli oggetti non è tenuto a garantire che la propria qualità di erede.
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Art. 1558 — Disponibilità delle cose
Sono validi gli atti di disposizione compiuti da chi ha ricevuto le cose; ma i suoi creditori non possono sottoporle a pignoramento [491, 513, 543 c.p.c.] o a sequestro [670, 671 c.p.c.] finché non ne sia stato pagato il prezzo.Colui che ha consegnato le cose non può disporne fino a che non gli siano restituite.
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Art. 1574 — Locazione senza determinazione di tempo
Quando le parti non hanno determinato la durata della locazione, questa si intende convenuta [1596, 1600, 1616, 1630, 1800]: 1) se si tratta di case senza arredamento di mobili o di locali per l’esercizio di una professione, di un’industria o di un commercio, per la durata di un anno, salvi gli usi locali; 2) se…
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Art. 1590 — Restituzione della cosa locata
Il conduttore deve restituire la cosa al locatore nello stato medesimo in cui l’ha ricevuta, in conformità della descrizione che ne sia stata fatta dalle parti, salvo il deterioramento o il consumo risultante dall’uso della cosa in conformità del contratto [2281].In mancanza di descrizione, si presume che il conduttore abbia ricevuto la cosa in buono…
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Art. 1607 — Durata massima della locazione di case
La locazione di una casa per abitazione può essere convenuta per tutta la durata della vita dell’inquilino e per due anni successivi alla sua morte.
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Art. 1623 — Modificazioni sopravvenute del rapporto contrattuale
Se, in conseguenza di una disposizione di legge, di una norma corporativa o di un provvedimento dell’autorità riguardanti la gestione produttiva, il rapporto contrattuale risulta notevolmente modificato in modo che le parti ne risentano rispettivamente una perdita e un vantaggio, può essere richiesto un aumento o una diminuzione del fitto ovvero, secondo le circostanze, lo…
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Art. 1639 — Canone di affitto
Il fitto può consistere anche in una quota ovvero in una quantità fissa o variabile dei frutti del fondo locato.
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Art. 1655 — Nozione
L’appalto è il contratto con il quale una parte assume, con organizzazione [2082] dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di un servizio verso un corrispettivo in danaro.
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Art. 1671 — Recesso unilaterale dal contratto
Il committente può recedere dal contratto, anche se è stata iniziata l’esecuzione dell’opera o la prestazione del servizio, purché tenga indenne l’appaltatore delle spese sostenute, dei lavori eseguiti e del mancato guadagno.
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Art. 1485 — Chiamata in causa del venditore
Il compratore convenuto da un terzo che pretende di avere diritti sulla cosa venduta, deve chiamare in causa il venditore [106 c.p.c.]. Qualora non lo faccia e sia condannato con sentenza passata in giudicato, perde il diritto alla garanzia, se il venditore prova che esistevano ragioni sufficienti per far respingere la domanda.Il compratore che ha…
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Art. 1503 — Esercizio del riscatto
Il venditore decade dal diritto di riscatto, se entro il termine fissato non comunica al compratore la dichiarazione di riscatto e non gli corrisponde le somme liquide dovute per il rimborso del prezzo, delle spesee di ogni altro pagamento legittimamente fatto per la vendita [1475].Se il compratore rifiuta di ricevere il pagamento di tali rimborsi,…
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Art. 1519 — Restituzione di cose non pagate
Se la vendita è stata fatta senza dilazione per il pagamento del prezzo, il venditore, in mancanza di pagamento, può riprendere il possesso delle cose vendute, finché queste si trovano presso il compratore, purché la domanda sia proposta entro quindici giorni dalla consegna e le cose si trovino nello stato in cui erano al tempo…
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Art. 1527 — Consegna
Nella vendita [1470] su documenti, il venditore si libera dall’obbligo della consegna rimettendo al compratore il titolo rappresentativo della merce e gli altri documenti stabiliti dal contratto o, in mancanza, dagli usi [1477].
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Art. 1543 — Forme
La vendita [1470] di un’eredità deve farsi per atto scritto [1350], sotto pena di nullità [2725].Il venditore è tenuto a prestarsi agli atti che sono necessari da parte sua per rendere efficace, di fronte ai terzi, la trasmissione di ciascuno dei diritti compresi nell’eredità.