[I soggetti indicati nel titolo III del presente decreto, che corrispondono somme o valori soggetti a ritenuta alla fonte secondo le disposizioni dello stesso titolo, devono presentare annualmente apposita dichiarazione, unica per tutti i percipienti. Per i pagamenti fatti ai prestatori di lavoro dipendente, di cui all’art. 23 e al terzo comma dell’art. 24, deve essere indicato l’ammontare complessivo dei contributi obbligatori a carico del datore di lavoro pagati nell’anno e gli estremi dei relativi versamenti e devono essere specificati per ciascun percipiente:
1) le generalità, il comune di iscrizione anagrafica e l’indirizzo;
2) l’ammontare, al lordo e al netto dei contributi a carico del percipiente, delle somme assoggettate a ritenuta d’acconto;
3) gli emolumenti arretrati relativi ad anni precedenti e le indennità corrisposte in dipendenza della cessazione del rapporto di lavoro e relative anticipazioni;
4) l’ammontare delle ritenute eseguite con l’indicazione delle detrazioni per quote esenti e per carichi di famiglia;
5) l’ammontare di tutte le altre somme pagate sulle quali non è stata eseguita la ritenuta.
Alla dichiarazione di cui al precedente comma, qualora esistano più sedi o stabilimenti situati in circoscrizioni di diversi uffici delle imposte, devono essere allegati separati elenchi nominativi per singole sedi e singoli stabilimenti.Per i pagamenti di cui al primo e al secondo comma dell’art. 24 e agli articoli 25 e 28 nonché per quelli soggetti a ritenuta d’acconto ai sensi dell’ultimo comma dell’art. 26 devono essere indicati le generalità, il comune di iscrizione anagrafica e l’indirizzo dei percipienti, l’ammontare delle somme corrisposte a ciascuno di essi, al lordo e al netto della ritenuta, l’importo di questa e la causale del pagamento. Devono essere indicate distintamente le somme corrisposte a un medesimo soggetto per causali diverse e le relative ritenute nonché le somme non assoggettate a ritenuta.Per gli interessi e gli altri frutti di cui ai primi tre commi dell’art. 26 e per quelli assoggettati a ritenuta a titolo d’imposta ai sensi dell’ultimo comma dello stesso articolo, nonché per i premi e le vincite di cui all’art. 30 devono essere dichiarati, senza indicazioni nominative, l’ammontare complessivo dei redditi maturati e quello delle relative ritenute, distinti a seconda della causale e dell’aliquota applicata.Per gli utili di cui all’art. 27 le società devono dichiarare, senza indicazioni nominative, l’ammontare degli utili di cui è stata deliberata la distribuzione anche a titolo di acconto e l’ammontare degli utili pagati ancorché non assoggettati alla ritenuta. Nell’ipotesi prevista dal secondo comma dello stesso articolo devono essere specificati gli elementi in base ai quali è stato determinato l’utile soggetto a ritenuta e la quota imputabile a ciascuna azione o quota.Alla dichiarazione di cui al precedente comma devono essere allegate le copie dei modelli di trasmissione delle comunicazioni prescritte dall’art. 7 della legge 29 dicembre 1962, n. 1745, e successive modificazioni, con l’indicazione dell’ammontare degli utili per i quali è stata fatta la comunicazione. Le società a responsabilità limitata, comprese le società cooperative e di mutua assicurazione, le cui quote non siano rappresentate da azioni, devono allegare l’elenco nominativo dei soci con l’indicazione, per ciascuno di essi, del comune di residenza anagrafica dell’indirizzo e dell’ammontare degli utili spettanti.Alle dichiarazioni di cui al presente articolo devono essere allegate, in ogni caso, le attestazioni comprovanti il versamento delle ritenute.La dichiarazione non deve essere presentata per i compensi e le altre somme soggetti a ritenuta diretta ai sensi dell’art. 29.]
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